Il Parco agricolo del Sud Milano come “luogo del cuore” del Fai, Fondo ambiente italiano? L’idea è stata abbracciata dagli esponenti locali di Sinistra Ecologia Libertà, che vedono nell’ormai tradizionale censimento dell’ente un’occasione per tutelare il polmone verde del sud Milano. Segnalare attraverso il sito www.fondoambiente.it il parco agricolo come proprio “luogo del cuore” significherebbe garantirgli una sorta di “polizza assicurativa”, con tanto di alto patronato del Presidente della Repubblica, contro tutti i tentativi di aggressione e speculazione...
“Il parco Agricolo del Sud Milano – ha spiegato il coordinatore zona sud di SeL Igino Gabriele -, lo abbiamo visto negli anni, ha subito le pressioni delle mire di costruttori ed anche di amministratori che, dietro la malcelata scusa dell'interesse pubblico, hanno destinato aree del Parco - al posto di altre disponibili senza vincoli - per la costruzione di opere di interesse pubblico come nella vicenda del Cerba, con i suoi 620mila metri quadri sottratti al Parco e le pressioni dei ventitre sindaci dell'area sud per ridurne ulteriormente i confini.
Se passa questa linea, pezzetto per pezzetto, anno dopo anno, i confini del Parco andranno sempre più restringendosi. Non possiamo permetterlo”. Esponenti e militanti di Sinistra Ecologia Libertà sono presenti sabato 25 settembre presso il mercato di piazza Foglia a Rozzano per dare indicazioni e raccogliere adesioni all'iniziativa, i cui termini scadono il 30 settembre.
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