La tanto attesa decisione del Comitato Tecnico Regionale è finalmente arrivata dopo essere stata annunciata giorni fa in una conferenza stampa un po’ surreale dove la notizia di una decisione ormai presa era stata data senza però dire in cosa la notizia consistesse. Ora lo sappiamo. Le 76 cisterne interrate della Brenntag devono essere rimosse. Questa la parte essenziale della motivazione:...
“Dopo lunga e approfondita discussione il Comitato, visto il proprio verbale del 17/12/2008, esaminata la documentazione presentata dal gestore della ditta in oggetto con nota del 03/06/2009 (rif. prot. 90603), vista la relazione prodotta dal gruppo di lavoro che ha analizzato la predetta documentazione ed esperito i necessari sopralluoghi, ritiene che le argomentazioni fornite dalla società non siano sufficienti a garantire la mitigazione del rischio già evidenziato nel predetto verbale.
Prescrive pertanto la dismissione nei tempi tecnici strettamente necessari e comunque non oltre 90 giorni dalla notifica del presente verbale, dei serbatoi interrati e tumulati contenenti sostanze pericolose per l'ambiente (con classificazione R50, R51/53), ovvero la destinazione degli stessi serbatoi a prodotti non pericolosi per l'ambiente”.
Il Comitato per la Tutele dell’Uomo e dell’Ambiente che da sette anni si batte per la rimozione delle cisterne interrate ha definito la decisione “storica”.
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