BUCCINASCO - La galassia delle civiche si compatta e conferma la candidatura di Cortiana

La notizia che avevamo anticipato nel numero della scorsa settimana (link articolo precedente) è confermata, il senatore Fiorello Cortiana sarà candidato sindaco a Buccinasco in rappresentanza di, almeno per ora, quattro liste civiche più un partito nazionale, l’API di Francesco Rutelli. Quella che avevamo definito galassia delle liste civiche almeno in parte si compatta e trova unità su un nome e un candidato. Lo annuncia un comunicato-manifesto firmato da Buccinasco Insieme Si Può, Città Ideale, Impegno Civico, Sosteniamo Buccinasco e appunto l’API... 

Nel comunicato si legge che i cittadini di Buccinasco che si riconoscono all’interno delle associazioni firmatarie “Vogliono e si impegnano per realizzare una città che ricostruisca una qualità sociale, ambientale e dei diritti ai Cittadini. in condizioni di trasparenza amministrativa una città che esprima un’etica del Bene Comune [...] per questo le nostre associazioni hanno deciso di dar vita ad una coalizione civica che dia alla città una rappresentanza rinnovata fatta di persone competenti, integerrime ed estranee ad interessi personali, meritevoli di fiducia”. 

L’appello contiene anche le prime indicazioni programmatiche della neonata coalizione e l’indicazione esplicita del nome del candidato, l’obiettivo è quello di dare vita ad “una Amministrazione partecipata ed informata dei Cittadini alla vita pubblica: proponiamo una cittadinanza attiva, capace di esprimere esperienze dirette di sussidiarietà attraverso l’assunzione diretta di responsabilità [...] Le nostre associazioni si propongono come laboratorio aperto a tutti i Cittadini e alle altre associazioni operanti sul territorio. 

Vogliamo andare oltre gli schieramenti per occuparci di una " Buccinasco per tutti". Abbiamo diversi orientamenti culturali, siamo uniti dall'interesse per il bene comune, vogliamo pratiche di buongoverno [...] Per questi motivi e con questi intenti ci riconosciamo nel candidato Sindaco Fiorello Cortiana, per la sua credibilità e competenza nel rinnovamento della nostra città”. 

La candidatura di Cortiana introduce un elemento di novità all’interno della competizione elettorale e in particolare sul lato del centrodestra, dove il PDL ha comunque deciso di presentare una propria candidatura mentre come già noto la Lega Nord correrà da sola con un proprio candidato, con ogni probabilità il responsabile locale del partito, Nando Uggeri. Il senatore Cortiana in una lunga intervista rilasciata al blog Buccinasco Città Ideale ricorda che i suoi primi rapporti con il territorio risalgono agli anni ’70 quando “avevo dato vita, insieme ad altri ragazzi, ad Ecologia 15, il primo gruppo ambientalista milanese. 

Agli inizi degli anni ’80, Ecologia 15, insieme al RAL di Lacchiarella, con un convegno tenutosi all’Auditorium di Piazzale Abbiategrasso, lanciò la proposta di dare vita al Parco Agricolo Sud Milano” e sottolinea di non essere affatto estraneo alla realtà di Buccinasco: “Mia moglie (Valeria Ammenti, ndr) insegna da 26 anni a Buccinasco, nostro figlio vi ha frequentato i corsi di musica e di nuoto, due miei cognati hanno attività imprenditoriali nei capannoni di Buccinasco e diversi amici e parenti vi abitano. 

Come ho già ricordato, sono stato tra i promotori del Parco Sud [...] Oggi Buccinasco e’ un borgo residenziale sostanzialmente privo di una effettiva vita sociale condivisa, possiede un buon arredo urbano che lega strade e rotonde, ma non ha un arredo urbanistico con le diverse funzioni imprenditoriali e sociali allocate in modo equilibrato, tali da consentire anche relazioni sociali. Con il paradosso di una funzione che viene così svolta dal supermercato e da altre strutture di servizi.

Di più, invece dell’identità, Buccinasco ha assunto una nomea, a causa alla cattiva amministrazione, ai tre commissariamenti che hanno coinvolto destra e sinistra, al lavoro della magistratura, alla presenza della ‘ndrangheta. Io conosco, come ho detto, una Buccinasco diversa, con cittadini operosi, lavoratori, professionisti ed imprenditori, una realtà che, come in tutto il milanese, vede un’intensa attività associativa e di volontariato, dove però ogni esperienza vive una propria dimensione, quasi scollegata dalle altre, senza una dimensione di comunità condivisa”.

Fulvio Scova