CORSICO - PGT: confronto aperto anche nella maggioranza

Ultime battute sul Piano di governo del territorio: questa sera (o domani) i consiglieri comunali sono chiamati a votare il nuovo progetto di città pensato dalla sindaca Maria Ferrucci con l’assessore Emilio Guastamacchia, il resto della Giunta e la maggioranza. Non tutta, chiaramente: lo avete letto nel post di ieri (vedi qui articolo precedente), ne abbiamo avuto conferma ieri sera nella prima seduta del Consiglio comunale in cui si è discusso delle controdeduzioni alle osservazioni arrivate soprattutto dagli operatori del territorio...

Le critiche al Piano, infatti, non sono arrivate solo dai partiti all’opposizione ma anche da alcuni consiglieri di maggioranza. Se Ernesto Ferrario si è focalizzato soprattutto sul nuovo Municipio, progetto avversato fin dall’inizio dalla Federazione della Sinistra, alcuni consiglieri del Partito democratico hanno espresso dubbi anche su altri interventi, in particolare sull’area Perlite-Dicalite e sulla via Brunelleschi. Per quanto riguarda la prima non convince soprattutto la concessione di un indice di edificabilità più alto di quanto previsto inizialmente, mentre per la via Brunelleschi sono stati espressi dubbi sulla destinazione residenziale di un’area oggi produttiva. “Mi adeguo”, ha dichiarato la consigliera Chiara Silvestrini. 

Simile alla sua posizione anche quella di Luigi Salerno (che nell’area ha chiesto la realizzazione di appartamenti per studenti: richiesta condivisa) e Fabrizio Grumelli (gli stessi che anche nel Consiglio di gennaio avevano espresso parecchie perplessità anche sul progetto del municipio, tanto da mettere a rischio l’adozione del piano). Ha difeso il progetto nel suo complesso, invece, Gianni Molisse: “Io non mi adeguo, voterò sì perché sono convinto”. 

Come lui il consigliere Giuseppe Pansini, l’assessore Livio Colombo e naturalmente l’assessore Guastamacchia e la sindaca Ferrucci che hanno chiarito alcuni punti: nell’area Dicalite-Perlite si dà la possibilità all’operatore di aumentare l’indice di edificabilità (ma non di quanto lui aveva chiesto) col meccanismo della perequazione, ossia solo se in cambio lo stesso operatore acquisterà altre parti del territorio e le cederà al Comune. In questo modo non solo verrà spostata l’attuale fabbrica e riqualificata tutta l’area del Naviglio, ma Corsico avrà anche l’area Atm (in via Brunelleschi, al confine con Cesano, zona Auchan, oggi appare più realizzabile un edificio ad uso residenziale che terziario o commerciale). “Chi non condivide la linea della sindaca, si dimetta”, sentenzia Giacomo Di Capua (Uniti per Corsico).

Domani sera le repliche dei consiglieri, il voto sulle controdeduzioni. Infine i consiglieri decideranno sull’approvazione definitiva del PGT.