Anche nella Grande Città il primo giorno utile per la consegna del Censimento 2011 ha comportato notevoli disagi per i cittadini, soprattutto per chi sperava di lasciare i propri moduli compilati in posta. Gli uffici non erano ancora pronti e di mattina non accettavano alcun documento, tra la rabbia dei cittadini. Non parliamo di chi pensava di risparmiare tempo e malumori dovuti alle code ricorrendo al web: il sito dell’Istat era praticamente inaccessibile...
Meglio è andata a chi si è recato negli uffici comunali, purché armato di pazienza: a Corsico in particolare l’affluenza è stata così elevata da sorprendere gli stessi dipendenti comunali che hanno dovuto organizzare anche postazioni di fortuna per poter smaltire la coda. A disposizione degli utenti, soprattutto anziani, c’erano undici dipendenti comunali, che hanno ritirato i moduli, controllandoli uno per uno ed invitando i cittadini a correggere eventuali errori di compilazione. Tra gli oltre 250 cittadini ricevuti nella sola mattinata, molti, tra cui alcuni stranieri, hanno richiesto un aiuto nella compilazione e c’era anche chi non aveva nemmeno aperto la busta inviata dall’Istat.
E mentre a Buccinasco, comune più giovane, non c’era fila alla consegna, anche a Cesano l’affluenza è stata molto elevata, circa 300 persone nella sola giornata di lunedì (qui i dipendenti hanno solo ritirato i documenti, lasciando le eventuali correzioni ai rilevatori).
Si ricordi che il censimento riguarda tutti i cittadini italiani e stranieri, va compilato per obbligo di legge con riferimento alla data del 9 ottobre 2011 e va restituito entro e non oltre il 20 novembre 2011, attraverso tre modalità: a mano presso qualsiasi ufficio postale, in Comune e via web sul sito censimento popolazione.istat.it.
Quest’ultima sarebbe la modalità “consigliata” (prevede la stampa simultanea della ricevuta di avvenuta compilazione del questionario e non prevede alcuna restituzione di questionario cartaceo). Ma ancora – mercoledì 12 alle 11 mentre scriviamo – “la pagina web non è disponibile” ma qualche fortunato che ce l’ha fatta dicono che ci sia.
Andrea Demarchi
Posto che l'indirizzo web che pubblicate è errato (quello corretto è questo http://censimentopopolazione.istat.it/), a compilarlo on line è assai più veloce e meno complicato (e semplifica anche di molto il lavoro di "spoglio" da parte dell'Istat).
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