Chiesto il rinvio a giudizio per l'ex sindaco di Buccinasco, Loris Cereda (Pdl), arrestato lo scorso marzo e scarcerato dopo tre mesi. È accusato di corruzione per aver accettato soldi e auto di lusso per garantire appalti a determinati imprenditori. E - in concorso con Marco Cattaneo, in qualità di assessore ai Lavori pubblici; Antonio Trimboli, in qualità di consigliere comunale; e Giovanni Sagaria, allora segretario comunale - risponde anche di falso in atto pubblico e turbata libertà degli incarti in relazione alla nomina fuori da ogni regola di trasparenza e concorrenza del tecnico incaricato della coprogettazione del pgt, Giovanni Carminati, pure coinvolto nella richiesta...
Nomina, sostengono i pm nel capo di imputazione, “operata esclusivamente per ragioni politiche e di tutela di interessi economici”. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda dunque 9 persone e due società. La procura ha chiesto il processo anche per l'ex vice sindaco Antonio Luciani, accusato di istigazione alla corruzione perché nel giugno 2008 avrebbe chiesto soldi al legale rappresentante di una società per facilitargli l'aggiudicazione di un appalto. Individuati come corruttori, invece, gli imprenditori C.L. socio della Sodibelco ed E. C., presidente del cda della Mag Europe, mentre Umberto Pastori avrebbe svolto il ruolo di intermediario per una delle tangenti contestate a Cereda. Le due società, invece, sono coinvolte a sorpresa per l'illecito amministrativo previsto dal decreto legislativo 231 del 2001 sulla responsabilità delle società per i reati commessi dai propri dipendenti.
Secondo i pm Alfredo Robledo, Maurizio Romanelli, Paola Pirotta e Sergio Spadaro l'ex sindaco scarcerato lo scorso giugno innanzitutto nel maggio 2010 avrebbe accettato una mazzetta di 7mila per garantire l'approvazione della convenzione tra il Comune e la Sodibelco per la concessione d'uso di un'area comunale verde “da destinare a parcheggio per favorire il buon esito di un'operazione commerciale in corso tra la Sodibelco srl e la Auchan spa in relazione all'apertura di un nuovio punto vendita drive Auchan”.
Inoltre, sempre nello stesso periodo avrebbe accettato 25mila euro e la messa a disposizione di due Ferrari e di una Bentley per garantire l'approvazione di una delibera di giunta con cui “è stato rinnovato il contratto alla Aimeri Ambiente srl per i servizi di igiene urbana” del valore di 127mila euro al mese, con “contestuale subappalto alla Mag Europe soc Coop del servizio di spazzamento manuale” da 45.600 euro al mese.
Cattaneo, invece, è accusato di tentata concussione perché nel marzo 2010 avrebbe cercato di costringere un imprenditore a pagargli mazzette, pena il mancato ottenimento di commesse pubbliche. I pm hanno individuato come parte lesa il Conmune di Buccinasco, che potrebbe chiedere di costituirsi parte civile all'udienza preliminare davanti al gup Anna Maria Zamagni.
fonte: omnimilano
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