giovedì 20 ottobre 2011

CESANO - A fuoco Cascina Dornetti, strage di bovini


Le fiamme sono divampate nelle prime ore di giovedì 20 ottobre, tra le 5 e le 6 del mattino, incendiando il fienile e la stalla. E uccidendo circa cinquanta mucche non da latte della Cascina Dornetti, in via Cascina Nuova a Cesano Boscone. L’unica cascina ancora attiva del Comune, in una zona inserita nel Parco Agricolo Sud Milano. Una piccola oasi agricola stretta fra la zona industriale e la tangenziale Ovest...


E proprio dalla tangenziale, secondo le prime ricostruzioni, un tassista si sarebbe accorto delle fiamme, lanciando per primo l’allarme e chiamando i vigili del fuoco. La prima della famiglia ad accorgersi dell'accaduto è stata la zia dei proprietari che in quei minuti si stava svegliando per occuparsi della mungitura.

I proprietari sono disperati e sotto shock, è andato in fumo gran parte del loro lavoro: il tetto della stalla in fiamme ha ceduto per effetto del calore e gli animali sono morti, probabilmente per asfissia. Ora però saranno gli esperti della Asl a stabilirne di preciso le cause e ad occuparsi dello smaltimento delle carcasse.

Con l’incendio delle balle di fieno anche gli animali scampati alle fiamme sono rimasti senza cibo e gli agricoltori hanno perso mesi e mesi di lavoro. Senza contare il danno economico provocato sia dalla morte delle quaranta mucche sia dalla distruzione di fienile e stalla, da ricostruire completamente.

Mentre i vigili del fuoco spegnevano le fiamme, lavorando per tutto il giorno, la famiglia Dornetti ha dovuto subito pensare a sistemare le mucche superstiti. Sin dalla mattinata con un via vai di mezzi, sono state portate in cascina assi di legno per costruire un recinto di fortuna dove ricoverare gli animali e sono arrivate anche i macchinari per poter mungere le mucche.

Sulle cause dell’incendio ancora nessuno si pronuncia: le fiamme probabilmente sono divampate per autocombustione ma non è esclusa l’ipotesi di un atto doloso.


1 commento:

  1. Speriamo sia un incendio "non doloso", anche se per i proprietari cambia poco in termini di tragedia. Recentemente è bruciato un fienile anche a Buccinasco Castello.

    Certo sono cose che possono accadere ma mi permetto di esprimere qualche dubbio sul fatto che simili episodi accadano in aree molto "interessanti" sotto l'aspetto di future potenziali urbanizzazioni.

    Esprimo la più totale solidarietà e vicinanza agli allevatori colpiti.

    Rino Pruiti
    www.rinopruiti.it

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