Il campo non era più agibile dal 2009, ma solo ad agosto, dopo il passaggio di categoria della prima squadra, sono iniziati i lavori per rimetterlo a posto
Giocare in casa ha portato bene all’Ac Naviglio Trezzano, che domenica scorsa ha battuto per 2 a 1 il Villarvernia. Neo promossa in serie D – divenuta la terza squadra di Milano, dopo Inter e Milan – fino ad oggi aveva disputato le partite casalinghe sul campo di Sesto San Giovanni, perché il campo comunale trezzanese non era a norma. Da domenica scorsa il Fabbri ha riaperto con tanto di taglio del nastro del sindaco Giorgio Tomasino che ha pure tirato il calcio d’inizio...
Il campo non era più agibile dal 2009, ma solo ad agosto, dopo il passaggio di categoria della prima squadra, sono iniziati i lavori per rimetterlo a posto e consentire di disputare a Trezzano tutte le partite casalinghe. La spesa, 180 mila euro, è stata affrontata quasi interamente dall’Amministrazione comunale: l’intera struttura è stata messa a norma e adeguata agli standard richiesti dal campionato di serie D, è stata posata la recinzione (antiscavalco), adeguate le vie di fuga, rifatti gli impianti elettrico e fonico per le comunicazioni di emergenza, sistemati i servizi igienici, creato un settore ospiti per circa 100 persone verso via Morona. La società presieduta da Costantino Sessa, inoltre, si è assunta l’onere di eseguire una serie di interventi di adeguamento, tra cui gli spogliatoi, per consentire lo svolgimento delle partite di serie D.
“Un impegno che ci eravamo assunti con gli atleti, con i dirigenti, ma soprattutto con la città e i trezzanesi”, ha dichiarato Giorgio Rossetto, assessore ai Lavori pubblici, “perché avere una struttura sportiva tecnicamente all’avanguardia darà lustro a tutta Trezzano e diventerà un punto di riferimento per gli appassionati del sud milanese”.
“Il Comune ha la funzione di sostegno alle realtà capaci di rendersi presenti e stare in piedi da sole”, ha detto il sindaco Giorgio Tomasino, insistendo sull’importanza di applicare il principio di sussidiarietà anche per realizzare le opere del territorio: “Questa è un’occasione di eccellenza per Trezzano che va evidenziata”. Il sostegno ad una parte importante della città, che dà lustro ai trezzanesi, può anche rappresentare un volano per l’economia del territorio, con lo sviluppo del turismo e la possibilità di creare eventi proprio in occasione delle partite.
“Ora occorrono solo i tempi tecnici per la certificazione formale della prevenzione incendi e il verbale della Commissione comunale pubblici spettacoli”, ha spiegato il sindaco, ma dal momento che l’intervento è completato abbiamo chiesto la deroga alla Figc”. Le richieste ai due organismi sono state già inoltrate. I vigili del fuoco hanno previsto di completare le procedure entro il 7 novembre, anche se ci potrebbe essere uno slittamento perché il ministero dell’Interno ha modificato, con un provvedimento dell’1 ottobre, le trafile procedurali e occorre quindi adeguare il sistema informatico.
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