lunedì 24 ottobre 2011

BUCCINASCO - “Nova Terra”: per 350 bambini e bambine arriva lo sfratto

Con lo sfratto di 350 bambini dalle loro aule, la lunga e intricata vicenda della scuola media paritaria “Nova Terra” scrive il suo capitolo più amaro. Da questa mattina genitori e alunni sono fuori dalla porta grazie allo sgombero forzato dell’edificio (con tanto di sostituzione delle serrature) effettuato dall’ufficiale giudiziario sulla base di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Milano... 


Questo è il risultato finale dello scontro giudiziario tra la società Finman Spa (che fa capo alla famiglia Pecchia, il cui principale esponente, Mario Pecchia, è stato recentemente indagato per danni ambientali in relazione alla vicenda di Buccinasco Più) e la cooperativa che gestisce la struttura scolastica, quest’ultima accusata di non aver corrisposto le rate del leasing concordato per l’acquisto della scuola. La vicenda ruota intorno alla diversa valutazione che è stata data al valore dell’immobile

Finman Spa infatti aveva ceduto e riacquistato la scuola a Unilease (società di leasing di Unicredit) l’immobile costruito, cedendo poi alla Fondazione che gestisce le attività scolastiche lo stesso leasing, con impegno della Fondazione a pagarne le rate. L’inghippo sta nella diversa valutazione data all’immobile stesso nel contratto tra Finman e Unilease (5 milioni di euro) e ciò che si aspettava (o era stato promesso, trattasi a quanto pare di accordi verbali) la cooperativa di gestione (tre milioni). 

La differenza avrebbe comportato per la Fondazione una spessa annua di un canone d’affitto ritenuto insostenibile. In sede giudiziaria Finman Spa ha visto riconosciute le sue ragioni e a nulla sono valsi tutti i tentativi di accordo, compreso quello cercato anche con la mediazione del commissario prefettizio e che ha visto nell’ultima convocazione di un tavolo di conciliazione la diserzione della proprietà

La mancanza di volontà nella ricerca di un accordo è denunciata anche da un comunicato del Cda della società cooperativa: “ L’atto che ha portato a questa gravissima conseguenza, è del tutto estraneo rispetto ad intese ed accordi già formalizzati fra le parti coinvolte (Nova Terra, Banca proprietaria, costruttore conduttore dell’immobile), intese ed accordi che il costruttore conduttore dell’immobile non ha mai sino ad oggi voluto sottoscrivere”, il comunicato afferma inoltre che: “Viene così impedito l’esercizio del diritto all’istruzione, sancito dalla Costituzione e dai diritti del Cittadino. Così come si impedisce l’ottemperanza dell’obbligo scolastico, pure sancito dalla carta costituzionale”. 

Ed è proprio in questa direzione, che anche a noi appare ineccepibile, che si sta muovendo la protesta delle famiglie, molte delle quali intenzionate a fare denuncia formale del fatto. Chi paga davvero in tutta la vicenda, perdurando l’attuale stato delle cose, sono infatti prima di chiunque i bambini e le bambine che frequentano la scuola, i cui diritti sono inequivocabilmente violati. 

Chiudiamo la cronaca con un esplicito invito ai protagonisti della vicenda, le famiglie prima di tutto, perché portino sul nostro blog opinioni, considerazioni e testimonianze relative alla vicenda (unico limite non superate le 1000 battute negli scritti che ci invierete).

5 commenti:

  1. Presa dal blog buccinasco città ideale

    Novità importante!!!! a tutti i genitori Nova Terra

    Grazie all’interessamento di Nova Terra e dei genitori, grazie alla fattiva concreta azione della struttura comunale che coinvolge tutti compreso il Commissario dottoressa Iacontini e il vice Commissario Dottoressa Pavone ed il segretario Alfredo Scrivano, per i genitori che si trovano in difficoltà per ragioni di lavoro nella gestione degli alunni, viene dal Comune messo a disposizione:

    Ø Auditorium Fagnana (il teatro)

    Ø Servizio dalle ore 8.00 alle ore 13.30

    Ø Docenti: la struttura docente di Nova Terra

    E’ sufficiente presentarsi presso l’auditorium che i bambini saranno accolti dalla struttura dei docenti

    Per chi avesse necessità di chiarimenti si prega di rivolgersi alle rispettive rappresentanti di classe che sono già state allertate e sono in grado di fornire eventuali spiegazioni di dettaglio che fossero utili.

    Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questa soluzione di emergenza del tutto temporanea.

    Riguardo ad un presidio in Comune per chiedere di essere ricevuti dal Commissario questa iniziativa si prega di tenerla per il momento in standby. Così ci chiede il Comune che è impegnato al massimo per trovare la soluzione definitiva, che Nova Terra dichiara essere essenziale e di grandissima utilità, ringraziando di nuovo tutti.

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  2. come al solito manca la voce ufficiale dei dirigenti scolastici "nova terra", un comportamento costante e ambiguo sulla pelle delle famiglie e dei bambini: tutti parlano in libertà facendo accuse pesanti e seminando fango, invece, chi potrebbe e dovrebbe chiarire sta zitto nonostante il disastro manageriale che ha provocato e l'interruzione di pubblico servizio. Speriamo che tutta questa gente si decida per l'abbandono del nostro territorio in modo da poter essere in futuro un comune quantomeno normale.

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  3. Ecco qua il liberismo!

    Ecco qua la sussidiarietà!

    Alla fine si ricorre sempre a chiedere aiuto a quello stato che si disprezza tanto...

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  4. La voce ufficiale della dirigenza scolastica Nova Terra invece si fa sentire eccome, ma nelle opportune sedi, chiarendo tutto quello che c'è da chiarire, basterebbe ascoltarli.

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  5. un genitore nova terra27 ottobre 2011 alle ore 18:00

    si è fatat sentire solo dopo essere stata ufficialmente invitata a farlo, va bene, se lo facevano prima era meglio per tutti, soprattutto per noi poveri genitori

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