mercoledì 12 gennaio 2011

Rozzano - Rinnovata la Consulta comunale dei cittadini stranieri

L’anno nuovo a Rozzano inizia all’insegna della multietnicità e dell’integrazione. In continuità con quanto già avviato negli anni precedenti, è stata rinnovata la consulta comunale dei cittadini stranieri. Ad oggi a Rozzano risiedono oltre 3500 cittadini stranieri che rappresentano circa l’8% della popolazione totale, con una leggera maggioranza delle donne rispetto agli uomini. A conferma di questa tendenza, il nuovo presidente eletto dalla consulta è una donna. E’ di nazionalità francese, si chiama Emanuelle Desmazure, ed è stata eletta nel corso della prima riunione svolta nei giorni scorsi presso la sala consiliare. E’ una donna anche la vicepresidente, Cristina Valentina Galbinita, di nazionalità romena...

   
La consulta per gli stranieri è un organismo di rappresentanza dei cittadini stranieri, collabora con la Giunta e con il Consiglio comunale. E’ composta da quindici membri compreso il presidente: 9 cittadini stranieri eletti (uno per nazionalità), 5 componenti nominati dal sindaco come esperti in materia di immigrazione, e l'assessore delegato alle politiche per gli stranieri. La consulta si riunisce una o più volte al mese presso il Comune di Rozzano per discutere delle problematiche che riguardano i cittadini stranieri e per proporre all'Amministrazione Comunale eventi e iniziative.
   
Il sindaco Massimo D’Avolio evidenzia il valore democratico e di partecipazione civile rappresentato dalla consulta: “La consulta per gli stranieri è uno strumento per confrontarsi con l'Amministrazione Comunale e per costruire insieme progetti comuni – spiega D’Avolio - Si tratta quindi di un organismo utile a tutti gli abitanti di Rozzano ed è un modo concreto per favorire il dialogo e l'incontro tra differenti culture”.  

Esprime soddisfazione l'assessore per le politiche degli stranieri, Ciro Piscelli, che ha sostenuto il progetto di rinnovo della consulta: “Rozzano è una delle poche realtà locali dotate di un ufficio immigrazione – commenta Piscelli - La consulta si inserisce nella prospettiva di un ampio progetto di integrazione e di rappresentanza della popolazione straniera nella vita democratica e nelle scelte che interessano la nostra città”.  

L’istituzione della consulta multietnica è prevista dal regolamento del Consiglio comunale e dallo Statuto comunale. Fra i diversi compiti della consulta c’è quello di collaborare con gli uffici comunali per fornire l'esercizio di tutti i diritti dei cittadini stranieri, promuovere campagne di sensibilizzazione per contrastare fenomeni di discriminazione, e fornire consulenza alle associazioni di cittadini stranieri per sviluppare progetti con il supporto del Comune di Rozzano.

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