Enti locali - I più amati? Renzi e Zaia

E’ l’aspirante rottamatore del gruppo dirigente PD, Matteo Renzi, il sindaco più amato d’Italia secondo l’annuale sondaggio condotto dall’istituto Ipr Marketing sul consenso agli amministratori locali pubblicato sul Sole 24 Ore. Nonostante le vicende controverse del mese di dicembre in cui il sindaco di Firenze  si è trovato coinvolto, dalla non impeccabile gestione dell’emergenza neve nel capoluogo toscano al discusso incontro “privato” con il premier Silvio Berlusconi, e nonostante non sia molto amato da buona parte del suo stesso partito (quella destinata appunta alla rottamazione secondo il vivace sindaco toscano), Renzi è primo davanti a Sergio Chiamparino (Torino), Vincenzo De Luca (Salerno) e Flavio Tosi (Verona), quest’ultimo il primo arrivato sul fronte del centrodestra i cui risultati non sono molto lusinghieri...

 

A tal proposito basti pensare che sono solo 73esimi i sindaci di Roma e Milano, Gianni Alemanno e Letizia Moratti: entrambi perdono cinque posizioni rispetto al 2009, risultato poco incoraggiante soprattutto per quel che riguarda Letizia Moratti che si appresta a sostenere l’esame del voto tra pochi mesi. Non stupisce, dopo quanto accaduto a Napoli in tema di immondizia, l’ultimo posto conseguito da Rosa Russo Jervolino. Tra i sindaci, una “menzione speciale”, spiega il quotidiano diretto da Gianni Riotta, va a Massimo Cialente, sindaco dell'Aquila sempre in prima fila nella gestione dell'emergenza post-terremoto. Con il 62 per cento di “sì” Cialente guadagna quasi 9 punti sul 53,2 per cento ottenuto alle elezioni ed è il sindaco che cresce di più rispetto al dato uscito dalle urne vere. 

Malissimo per quanto riguarda le province Guido Podestà (Milano) piazzatosi in 98esima posizione, meglio ma non troppo Nicola Zingaretti (Lazio) al 63esimo posto. Per quanto riguarda i governatori regionali l’Oscar va a Luca Zaia, governatore del Veneto; secondo posto per Enrico Rossi (Toscana); terzo Giuseppe Scopelliti (Calabria). A un passo dal podio Roberto Formigoni, quarto, che guadagna una posizione rispetto al 2009. 

Raffaele Lombardo (Sicilia) si trova all’undicesimo posto, in compagnia di Roberto Cota (Piemonte), Nichi Vendola (Puglia) e Renata Polverini (Lazio). Per il presidente della Regione Siciliana il calo è notevole: - 15,4% rispetto al risultato delle elezioni del 2008.