Il Consiglio regionale della Lombardia ha votato contro la revoca della nomina di Pietrogino Pezzano, fotografato insieme a due boss della 'ndrangheta nell'ambito dell'inchiesta 'Infinito', a direttore dell'Asl Milano 1. L'Idv aveva presentato una mozione nella quale chiedeva di impegnare il presidente della giunta a revocare il provvedimento "in base al quale il sig. Pietrogino Pezzano e' stato nominato direttore generale della Asl Milano 1" e "a rivedere le modalita' e il metodo di scelta dei direttori di Asl e aziende ospedaliere secondo criteri di trasparenza e valorizzazione della qualita' professionale anche tramite l'istituzione di un'autorita' terza"...
Hanno vinto, con votazione segreta, i no di stretta misura: 32 voti contro 31 si' e 2 astenuti. Il voto è stato palesemente influenzato dall’assenza di tre consiglieri UDC (orientati per la revoca) che erano a loro dire impegnati in una riunione con Pierferdinando Casini relativa alle candidature alle prossime elezioni amministrative milanesi.
Il capogruppo Marcora ha inoltre dichiarato di non avere avuto la percezione che il voto dell’UDC potesse essere determinante, dando così involontariamente a Casini un buon criterio da seguire nella scelta dei futuri amministratori: orientarsi su di un personale dotato di maggiore intelligenza e intuito politico.
Anvedi come se la ride sotto il baffo...bella figura, UDCini!
RispondiElimina