lunedì 3 gennaio 2011

Corsico - Teleriscaldamento alla Burgo: si è pagato troppo?

Sarà  un Comitato tecnico formato da un esperto del Comune, uno della controparte e un professionista indicato dall'Ordine degli ingegneri di Milano a verificare se gli esiti della perizia realizzata da un incaricato degli uffici tecnici comunali è conforme a quanto previsto in convenzione. Se risulterà che le valutazioni sono corrette, la società che ha sottoscritto il contratto di gestione dovrà provvedere a restituire ai cittadini quanto sarebbe stato pagato in più.  

Un problema, tre azioni
“Il problema – spiega l'assessore al Demanio e Patrimonio Gino Muzza – era abbastanza complesso, sia dal punto di vista giuridico sia tecnico...
 

Per questo abbiamo dovuto incaricare un tecnico specializzato e attendere un'accurata perizia che valutasse la congruità o meno delle tariffe applicate ai cittadini che vivono nel quartiere Burgo fino al 31 dicembre. Abbiamo poi verificato quale importo verrà previsto dall'1 gennaio prossimo e analizzato la situazione relativa alle dispersioni. Nel primo caso – prosegue l'assessore – non è stato trovato l'accordo con l'operatore, perché dalla nostra perizia risulta che le tariffe sarebbero superiori del 15% rispetto a quanto previsto dalla convenzione. Poiché la nostra valutazione non è stata accettata, dovremo nominare un Comitato tecnico. 

Comunque, abbiamo raggiunto un accordo con il nuovo gestore e dall'1 gennaio i prezzi saranno ridotti, sia per la quota consumo sia per quella costi fissi, con importi commisurati all'esito della nostra perizia. Si ipotizzano ulteriori benefici anche per la manutenzione del circuito secondario, perché l'operatore parteciperà alle spese di adeguamento. Per il terzo e ultimo punto – conclude l'assessore – abbiamo constatato che si potrebbe trattare di difetti di costruzione. Su questo, però, attendiamo le valutazioni delle verifiche fatte eseguire direttamente da alcuni condomini”. 

L'incontro con i cittadini
I risultati della perizia sono stati presentati e discussi nel corso di un incontro al quale erano stati invitati gli amministratori degli stabili, i rappresentanti di tutte le scale dei palazzi della Burgo e dei comitati che si sono costituiti negli ultimi mesi. È stato spiegato loro che la perizia è frutto di un'analisi dettagliata dell'impianto, ma anche di un confronto con quanto applicato da altri operatori che operano sul territorio, come la A2A.

1 commento:

  1. meno male che avrebbero dovuto essere ridotte le tariffe. Dal 1° gennaio 2012 la tariffa variabile è passata da 93€ a Mwh a olre 100!!!

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