sabato 26 febbraio 2011

“Mangiare è uno dei quattro scopi della vita... quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo”



Ognuno ha le sue priorità, la mia non è mangiare, a dispetto di quanto si possa pensare. La mia priorità è preparare piatti e creare atmosfere che possano rendere felici le persone, anche solo per un’ora. 
E per ottenere questo magico binomio bisogna studiare proporzioni, equilibri, sapori e contrasti. Una cosa che ho scoperto e che mi ha lasciata letteralmente stupita è la perfetta armonia che si crea accostando materie prime provenienti dal mare e prodotti provenienti dalla terra. Si può infatti ottenere un importante ed elegante antipasto accostando una crema di ceci a gamberi saltati con aceto balsamico. Come ogni legume anche per i ceci esistono molte varietà, ma è sempre preferibile sceglierne specie provenienti dal nostro territorio, magari con marchio Igp, così da averne una maggiore garanzia. 
Per quanto riguarda i ceci e tutti i legumi secchi a grana grossa (fagioli e ceci appunto), bisognerebbe metterli a bagno un giorno prima della preparazione, cambiando un paio di volte l’acqua ed eliminando eventuali legumi galleggianti. 
Poi andrebbero cotti in pentola a pressione con verdure per aromatizzarli e successivamente passare alla preparazione vera e propria. 


Insomma un tempo di preparazione troppo lungo per quelle che sono le nostre esigenze, anche se i ceci meriterebbero questo ed altro dato che rappresentano una fonte irrinunciabile di proteine, calcio e ferro per la nostra corretta alimentazione. Ma l’unica lungaggine a cui chiederò di sottoporvi è nella scelta dei vostri ceci in barattolo al supermercato. Mi raccomando, occhio comunque alla provenienza. Prendiamo i ceci e con un po’ di pazienza priviamoli della loro pellicina esterna. Facciamo soffriggere in una casseruola lo scalogno tritato in olio extravergine di oliva, poi uniamo i nostri ceci e facciamoli cuocere a fuoco alto per un minuto mescolando. 
Successivamente abbassiamo la fiamma uniamo il brodo vegetale, un rametto di rosmarino, sale, pepe e lasciamo cuocere per 15 minuti circa. Trascorso questo tempo, passiamo il tutto al mixer e se la crema dovesse risultare troppo densa aggiungiamo un po’ di brodo. Nel frattempo sgusciamo i gamberi, priviamoli del loro intestino e con un coltello affilato pratichiamo una piccola incisione che vada dal collo a metà schiena (i termini che uso nell’anatomia del gambero sono inappropriati, ma è per capirci meglio!). In questo modo i gamberi si apriranno in cottura assumendo una forma gradevole alla vista, che non guasta mai!! 
Mettiamo in una padella poco olio extravergine di oliva e facciamo saltare i gamberi per un paio di minuti aggiungendo dopo un minuto qualche goccia di aceto balsamico , un pizzico di sale e una macinata di pepe. Serviamo il nostro piatto con la crema di ceci tiepida e sopra i gamberi roventi. Semplice, ma di grande effetto!
(Proverbio cinese)


Ingredienti per 4 persone 
400 gr di ceci 
200 gr di gamberi 
1 scalogno 
Brodo vegetale 
1 rametto di rosmarino 
Olio extravergine di oliva 
1 cucchiaio di aceto balsamico 
Sale e pepe





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