Si appesantisce con il passare dei giorni la nota vicenda relativa alle dichiarazioni di Tiziana Maiolo a proposito dei ROM. Le forze di opposizione presenteranno al prossimo Consiglio comunale di Buccinasco un ordine del giorno, a firma di Uniti per Buccinasco (Verdi + Italia dei Valori), Rifondazione Comunista e Partito Democratico, nel quale l’assemblea viene invitata a “censurare e rigettare decisamente le parole pronunciate pubblicamente dall’Assessore Tiziana Maiolo” e il sindaco a ritirare subito le deleghe a lei assegnate...
Si prevede quindi un dibattito serrato nel corso del quale inevitabilmente dovranno palesarsi le posizioni reali di tutte le componenti politiche e al termine del quale tutti dovranno assumere pubblicamente una chiara posizione nel contesto di una vicenda che ha visto la condanna delle parole dell’assessora assumere caratteristiche trasversali a tutte le forze politiche e della società civile.
Anche l’assessore regionale alla Protezione Civile Romano La Russa, autorevole esponente del PDL (cioè lo stesso partito che governa a Buccinasco) ha fatto sentire la sua voce con una dichiarazione piuttosto aspra: “Dopo le dimissioni da portavoce di Fli, ma di questo ce ne faremo una ragione, credo che Tiziana Maiolo, in seguito alle farneticanti dichiarazioni contro i bimbi rom, dovrebbe lasciare anche la carica di assessore a Buccinasco”.
La Russa chiede a Tiziana Maiolo di fare “un ulteriore passo indietro”, dopo le dimissioni dall'incarico di portavoce milanese di Fli. Secondo La Russa, Buccinasco, che “ha già tanti problemi, come tutti i Comuni d'Italia”, non può più permettersi un assessore “che anziché offrire il proprio contributo alla città, frena lo sviluppo e la crescita di una comunità che ha bisogno di incentivi e sostegno per dare nuovo impulso alle attività produttive”.
Quello che è stato definito un “polverone” sembra quindi assumere piuttosto i connotati di una marea montante, di fronte alla quale sembra francamente difficile, e insostenibile, continuare a sottilizzare difendendo l’indifendibile e cercando di salvare capra e cavoli.
Fli, Centola e Manfredi su dichiarazioni di Tiziana Maiolo:
RispondiElimina“Non corrispondono alla mentalità e al modo di agire dei buccinaschesi”
“Non condividiamo in alcun modo quanto dichiarato da Tiziana Maiolo in merito ai bimbi rom”. E’ questo il commento di Vincenzo Centola e Andrea Manfredi (PDL), rispettivamente assessore servizi alla persona e assessore alla sicurezza del Comune di Buccinasco, in merito alle esternazioni di Tiziana Maiolo sui bambini nomadi.
“Il Pdl a Buccinasco è sede di una comunità di Sinti perfettamente integrata all’interno della comunità. Da tempo l’Amministrazione Comunale si adopera per far sì che i bambini frequentino la scuola e gli uomini cerchino lavoro. Inoltre, le Forze dell’Ordine monitorano continuamente il campo, evitando quindi che si creino le occasioni per episodi vandalici e di inciviltà. Tutte attività che fanno sì che Buccinasco la presenza Sinti non sia mai stata vissuta come un problema. Le dichiarazioni di Tiziana Maiolo vanno proprio nella direzione opposta dell’operato del Comune, che parlano di integrazione e convivenza pacifica”.
“Forse la collega Maiolo – concludono Centola e Manfredi – conscia dell’assenza del suo partito, ha volontariamente enfatizzato le frasi proferite, pensando di dire qualcosa di destra. Cosa assolutamente fuori da ogni logica, visto che nessuna persona di buon senso, e soprattutto di destra, avrebbe mai potuto escogitare un concetto del genere”.
Caro Fulvio, ci troviamo d'accordo su molte cose, su altre no, e questo è il bello della vita: entrambi però, credo, ci ricosciamo reciprocamente quella che si definisce "onestà intellettuale". Cos'è l'"onestà intellettuale", semplicemente è chiamare le cose con il loro nome e dire quello che si pensa o fare quello che si crede secondo quello che realmente si pensa e non secondo quello che, in quel momento, ci conviene maggiormente.
RispondiEliminaOvvio che oggi chiedere a Tiziana Maiolo di dimettersi sia la cosa più facile del mondo:
1-Ha fatto una gaffe grave.
2-Sta in un partito che è diventato ostile a quello in cui sto io con la mia maggioranza.
3-E' attaccata da tutti.
4-Non ha un bacino elettorale suo a Buccinasco.
Però io non sono capace di fare le cose che "mi convengono", o meglio, le faccio solo se le ritengo giuste, cioè: se la vocina che sta dentro di me mi dice che sto facendo qualcosa che mi conviene ma che non trovo giusta, beh, faccio molta fatica.
Nel merito ho già detto che le cose dette sono non condivisibili e infelici, ma non ti pare che lo "scandalo" che gli si è costruito attorno sia un tantino ipocrita? Ma sai che la vicenda viene strumentalizzata anche da chi cerca di ostacolare il lavoro che facciamo sul Campo Sinti?
I fatti, per me e per la mia Giunta parlano chiaro, conterà pur qualcosa?
Allora, la presenza di Maiolo a Buccinasco aveva già in sè due contraddizioni.
a) non fa parte della mia coalizione
b) non è del territorio.
Diciamo però alcune altre cose:
ha o non ha portato all'interno dell'amministrazione una esperienza ed una cultura politica che ci aiuta?
ci ha o non ci ha fatto avere contatti importanti per fare passi in avanti sul tema della legalità e su quello dei trasporti?
sta o non sta portando avanti iniziative per il nostro mondo imprenditoriale?
Allora, vediamo di non farci prendere la mano dall'isteria collettiva e riflettiamo, con serenità, per rispondere ad una domanda, una sola e decisiva:
Per Buccinasco è meglio che Maiolo resti a fare l'Assessore o che vada via? per Buccinasco, non per Cereda o per la sua carriera (??) politica! Mi spiego?
Se poi si dovesse ritenere che la presenza di un esponente del FLI oggi, non abbia alcuna utilità, allora sarebbe doveroso chiederle di dimettersi, con grande serenità.
Lasciami poi dire una cosa, piccola, ma importante, a tutti quelli che mi hanno accusato di aver portato Maiolo a Buccinasco per ragioni mie di potere, beh, Signori, adesso come la mettiamo? Ho sentito qualcuno che dice che "forse sto pensando ad un futuro nel FLI", non facciamo ridere!! Almeno mi sia riconosciuto, nel mio poco nel mio piccolo, di agire sempre nell'interesse della comunità che amministro, magari sbagliando, ma sempre, appunto, con onestà intellettuale.
Ti abbraccio
Caro Loris, come sempre il tono e il modo con cui esprimi le tue ragioni favoriscono un confronto civile, il che di questi tempi è assai raro e di questo ti ringrazio perché non capita spesso. Questa è indubbiamente una di quelle occasioni in cui non condividiamo la stessa opinione. Non entro nel merito dell’utilità o meno della presenza di Tiziana Maiolo nella tua Giunta, le considerazioni sarebbero troppo soggettive e poi francamente penso siano più di competenza tua, di chi collabora con te e non da ultimo anche di chi si oppone alla tua coalizione. Non mi è mai passata per la testa l’idea che tu avessi convenienze “personali” per la sua presenza, mentre credo che tu abbia convenienze “personali”, nel senso più nobile del termine, non in una logica di potere ma appunto di dignità intellettuale, nel procedere al suo allontanamento. Quella “voce dal sen fuggita” della tua assessora ha infatti il retrogusto di un pensiero reale e davvero sentito, che nelle occasioni ufficiali si addobba dei vestiti della retorica del politichese, dell’alludo più che dico, della lettura fra le righe, ma che in una conversazione fra amici emerge in tutta la sua sfrontata brutalità. E questa è stata l’abilità dei due conduttori della Zanzara: far allentare la tensione, far abbassare la guardia che si tiene alta in un convegno pubblico ad esempio, per far emergere il pensiero reale che spesso, come in questo caso, è simile alle più becere considerazioni che si sentono fare negli scompartimenti ferroviari, sede deputata delle espressioni più superficiali e qualunquistiche e di quella schiettezza “popolana” dietro la quale spesso si celano le più retrive pulsioni reazionarie (che sono cosa ben diversa dal moderatismo, il più delle volte ne sono l’opposto in verità). Ecco dove sta il tuo vero interesse personale: non puoi mischiarti con questo contesto culturale, non puoi farti il torto di sacrificare la tua onestà intellettuale e il tuo modo di essere (qualunque sia lo schieramento politico nel quale hai deciso di militare) su un altare così poco nobile e così francamente modesto. Te lo dico con lo spirito d’amicizia che ci lega al di là delle nostre rispettive posizioni politiche.
RispondiElimina“Non corrispondono alla mentalità e al modo di agire dei buccinaschesi”
RispondiEliminaSarà per questo che la Maiolo s'è fatta eleggere anche a Rozzano? Lì hanno un'altra mentalità:
http://blog.panorama.it/italia/2008/05/11/una-notte-di-primavera-con-le-ronde-di-sinistra/