Buccinasco - Cosa c’entra con noi Tiziana Maiolo? (con audio originale intervista)

A 48 ore dalla morte tragica di quattro bambini Rom, Tiziana Maiolo, invitata ad una trasmissione di Radio24 in cui il conduttore ha spesso l’abilità di far emergere dagli esponenti politici che ospita il peggio di se stessi (che spesso coincide con la verità del loro essere), ha così commentato: “È più facile educare un cane che un rom”. L’evento potrebbe essere relegato nel non piccolo elenco delle miserie umane e morta lì. Se non fosse che Tiziana Maiolo appartiene a questo territorio svolgendo il ruolo di assessore in quel di Buccinasco e si è anche candidata, per nostra fortuna con sua scarsissima fortuna, a sindaco di Rozzano...

A Buccinasco, come in altri centri del territorio, non sono mancati in questi dieci anni che il nostro settimanale ha testimoniato, scontri e conflitti politici e ideali anche aspri. Tutto questo è però sempre avvenuto, anche nei momenti più acuti, in un clima di valori condivisi di civiltà e di rispetto reciproco. Valori essenziali come democrazia e tolleranza, salvo rarissime e politicamente marginali eccezioni, non sono mai stati messi in discussione. Con la sua dichiarazione pubblica Tiziana Maiolo ha semplicemente dimostrato di essere del tutto estranea a questo contesto.

Il sindaco di Buccinasco, Loris Cereda, di cui pubblichiamo un’interessante intervista sulla difficile triangolazione tra poteri locali-magistratura-criminalità organizzata che è essa stessa la prova inconfutabile dell’estraneità dello stesso Cereda dal metodo di lettura della realtà che appartiene alla Maiolo, può differenziarsi in un solo modo, reale e non solo verbalmente di comodo, dalla sua assessora: ritirarle nel più breve tempo possibile tutte le deleghe. Dimostrando così l’incompatibilità culturale e ideale della Maiolo con la sua città (e, ne siamo certi, con tutti i componenti di Giunta e maggioranza) e liberando il territorio da un “corpo estraneo”.

Ascolta le parole di Tiziana Maiolo

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