Ho una situazione analoga a quella descritta dal Sig. Ricciardelli (vedi lettera precedente a questo link). L'anno scorso per un periodo io e mio marito siamo stati entrambi in CIG, abbiamo un mutuo di 30 anni da pagare e un bambino di 20 mesi da crescere.
A Dicembre 2010 dopo un anno di attesa vengo contattata dal Comune di Cesano Boscone per inserire mio figlio al nido, quindi chiedo se posso utilizzare i buoni servizi ,che andrebbero a coprire metà della rata, in quanto in quel momento non potevo sostenere la rata completa...
Mi rispondono che non possono accettarli, così sono costretta a rinunciare, perdo il posto e i miei genitori devono fare i salti mortali (lavorano entrambi anche loro) per curare il bambino mentre io sono al lavoro.
Ma il Comune di Cesano non dice di fare una politica per famiglie?
RingraziandoVi anticipatamente porgo cordiali saluti.
Marica
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