lunedì 18 aprile 2011

CESANO - Oltre quaranta roulotte nel parcheggio RFI

Un parcheggio di trecento posti per circa sei corse al giorno. Uno spreco, che il sindaco aveva avvertito sarebbe diventato un problema per la sicurezza. E così è stato. Quarantadue roulotte di nomadi di origine prevalentemente spagnola si sono accampati nell'area di sosta, realizzata da Rfi in via de Nicola per chi utilizza i treni della linea Milano-Mortara. Provengono da Trezzano, dove si erano collocati nel parcheggio UniEuro... 


Qui c'è stato un presidio continuo degli agenti della Polizia locale, che hanno dovuto attenersi però alle prescrizioni di legge, consentendo alla carovana di rimanere sul posto per due giorni. Da lì si sono spostati oggi a Cesano, anche se hanno detto che la loro destinazione finale è la Svizzera.

“Abbiamo sottolineato in diverse occasioni – spiega il sindaco Vincenzo D'Avanzo – che non si possono considerare ragionevoli delle grandi aree di sosta senza alcun presidio. Il parcheggio realizzato da Rfi sul nostro territorio si trova in una zona prevalentemente industriale e commerciale ed è sempre vuoto. Tanto che da mesi insistiamo affinché venga avviato un progetto di riqualificazione, tra l'altro già previsto dal nostro Piano regolatore”.

Poco prima della fine dell'anno scorso, il lodo arbitrale voluto dall'Amministrazione comunale per risolvere il contenzioso con le ferrovie italiane per l'esproprio dell'area aveva dato ragione all'ente locale. Contrariamente alla proposta iniziale di circa 700.000 euro, l'Amministrazione comunale, grazie all'insistenza del sindaco D'Avanzo, è riuscita a ottenere poco meno di 3.100.000 euro. In quella sede era stato anche stabilito di rivedere la gestione o la riqualificazione congiunta dell'area. E lunedì prossimo se ne discuterà.

L'ipotesi che aveva avanzato l'Amministrazione comunale era di concedere a privati la realizzazione di una struttura ricettiva, per esempio un albergo, funzionale anche in vista di Expo 2015, visto il collegamento con Milano attraverso la linea ferroviaria adiacente.
Intanto gli agenti della Polizia locale di Cesano hanno notificato l'ordinanza di sgombero, attendendosi a una prescrizione prefettizia che vieta a qualsiasi etnia nomade di stazionare su aree pubbliche non attrezzate a Milano e nell'immediato hinterland.

CORSICO 
Nomadi sgomberati da area privata 
In seguito alla denuncia di un privato, gli agenti della Polizia locale di Corsico sono dovuti intervenire nei giorni scorsi per sgomberare un'area occupata abusivamente nella zona industriale di viale Italia, a poche centinaia di metri da via De Nicola di Cesano dove già erano arrivate 42 roulotte di gitani spagnoli delle quali riferiamo in questa stessa pagina. 

Gli agenti di Corsico hanno fermato cinque persone, quattro delle quali sono state denunciate a piede libero. Le baracche sono state poi distrutte. Un fermo anche al parco Resistenza, dove i poliziotti hanno eseguito una serie di accertamenti su persone senza fissa dimora. Hanno così scoperto un individuo che non ha ottemperato all'obbligo di soggiorno notturno in carcere. È stato trattenuto e condotto a San Vittore.


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