L’ITALIA DEI VALORI di Cesano Boscone vuole fare chiarezza, dopo tanto chiacchiericcio, sui fatti veri, inerenti la situazione che si è creata successivamente alla mozione di sfiducia al sindaco Dott. D’Avanzo discussa nel Consiglio Comunale del 31/3/2011. Presentata da tutta la minoranza, verteva sull’ onestà etica, sulla moralità e sulla trasparenza negli atti della pubblica amministrazione, riferendosi ad un’ indagine della D.I.A. In questa rientravano delle intercettazioni riguardanti l’ operazione “PARCO SUD” che si chiudeva 30/10/2009 ed i rapporti di Iorio Alfredo e del gruppo KREIAMO con esponenti politici e Pubblici Funzionari...
La mozione è stata respinta per tutte le motivazioni che i gruppi Consiliari di maggioranza hanno dato sulla vicenda. Io, Michele Tango, Assessore nella giunta D’Avanzo, rappresentante dell’ I.D.V. in Giunta, su comunicazione del Sindaco in una giunta nei primi mesi del 2010 sono venuto a conoscenza di questa situazione ed ho esposto alla giunta con fermezza la mia posizione. Ho sottolineato che, senza guardare dal buco della serratura, se fosse arrivato un avviso di garanzia, noi probabilmente ci saremmo interrogati in merito a quali posizioni tenere e ho provveduto a mettere al corrente il provinciale ed il vertice del partito regionale.
Nei primi mesi di quest’ anno, in prossimità delle elezioni a Milano, si dice che un consigliere comunale del P.D di Milano abbia fatto partire quella informativa, distribuendola e facendola girare su blog, facebook etc. Successivamente la federazione della sinistra, in un suo documento del 14 febbraio 2011, chiede che qualora fossero vere tali notizie, si chiedessero subito le dimissioni del Sindaco e della sua giunta. Mentre S.E.L chiedeva con urgenza un incontro con tutta la maggioranza di centro/sinistra per chiarimenti sulla vicenda, datata 15 Febbraio, nel ricevere questi documenti prego il Sindaco di darmi copia di questa informativa che lo riguardava.
Approfondisco il documento nel quale emerge con chiarezza che non c’è nulla dal punto di vista penale, e difatti il Sindaco non è mai stato indagato. Ne parlo con il mio partito di Cesano e metto al corrente i vertici del partito; c’è un po’ di ritardo nel convocare la riunione, ma si tiene i primi giorni di marzo. In quell’ occasione la nostra posizione è stata rimarcata, dicendo che non abbiamo nascosto la testa sotto la sabbia, ma questo non è bastato a fugare i dubbi degli amici della F.D.S.
Il giorno della legalità arriva a Cesano B ”A 100 Passi dal Duomo” con Giulio Cavalli, bravissimo attore nell’ esposizione della sua opera, oltre che consigliere regionale I.D.V. L’unico nome fatto nel suo spettacolo, la mattina successiva è stato arrestato dalla guardia di finanza. Alcuni presenti avrebbero voluto un dibattito dopo lo spettacolo, ma lui diligentemente ha sostenuto che non era quella la serata, non era infatti quella l’occasione e non gli competeva snocciolare la situazione politica della vicenda D’Avanzo. C’è chi ha tentato di polemizzare ulteriormente, tirando in ballo di nuovo, prima del consiglio comunale, organo deputato alla discussione, la mia persona ed il consigliere Vantaggiato.
Oggi Cavalli ha una responsabilità politica nel partito e lo invito pubblicamente ad un maggior approfondimento sulla questione, perchè non si possono e non si devono dare giudizi, senza conoscere le dinamiche dei fatti. Sono state prese informazioni sulla mia persona, che poteva reperire anche chiamandomi e ci saremmo potuti confrontare sulla situazione politica amministrativa di Cesano Boscone senza sparare sulle persone del suo partito.
Ad ogni modo ci tengo a rassicurare tutti gli elettori e simpatizzanti delI’ Italia dei Valori, che abbiamo la responsabilità di governo di questa città, nonostante le difficoltà economiche lavoreremo di più del dovuto per arrivare a fine legislatura, con tutto ciò che serve alla nostra amata Cesano. Questo sapendo di lavorare con persone oneste, con il nostro Sindaco Dott. Vincenzo D’Avanzo, persona sicuramente di una integrità morale, etica e di trasparenza, come da me dichiarato durante il consiglio. Se poi ci sono state delle leggerezze, personalmente gliele perdono, per come lo conosco, lo ha fatto a fin di bene.
Michele Tango, Italia dei Valori – Cesano Boscone
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