domenica 9 giugno 2013

NO PROFIT - Un anno dal terremoto. La testimonianza e le azioni di Mani Tese


Viviamo alle soglie del ricordo di quella tremenda notte. Il 20 maggio è un anno esatto da quella tragedia che ha cambiato per sempre la nostra vita. Non si torna alla normalità, nemmeno in apparenza, anzi proprio nel ricordo e nella progettazione di una giornata commemorativa, noi tutti cittadini di Finale Emilia e del cratere, proprio oggi ci sentiamo svuotati da tutto quello che per anni non avremo più.

Il nostro contesto sociale, culturale, sportivo, aggregativo è sparito; parliamo di monumenti da ricostruire, ma prima di tutto sentiamo la mancanza di spazi vivi, concreti, dove trovare i nostri libri, dove stare con i nostri figli per uno spettacolo teatrale, dove fare calcio, pallavolo, nuoto. La burocrazia non sta supportando la ripresa, né economica né sociale; i centri storici sono desolati e desolanti, e viviamo per primi la periferizzazione delle nostre città (scuole, negozi…). Siamo soffocati da procedure, iter, richieste inevase.”

Cosa stiamo facendo:...


Continuano le attività settimanali con un gruppo di adolescenti che è cresciuto ormai per unità (oltre 15) e per coesione fra i membri. Si è concluso con una bellissima ed emozionante serata il progetto realizzato con Pordenone, con “Ottomani Laboratori”, che ha visto Davide Toffolo, terremotato friulano a 10 anni, ripercorrere e progettare in un video con i ragazzi emiliani il loro terremoto nel suo terremoto.

In anteprima nazionale il giorno 27 aprile è stato proiettato a Finale Emilia il documentario sul sisma emiliano, realizzato dai “Tre allegri ragazzi morti”, band nazionale e Mani Tese. Ha visto oltre 60 persone tra famigliari e amici, commuoversi davanti alle immagini del video clip della canzone “Anime perse”. E’ stato possibile grazie ad un concerto tenutosi a Pordenone nel giugno 2012, che ha finanziato il laboratorio condotto da “Ottomani Laboratori” e Michele Bernardi.

Il 1° giugno si realizzerà a Crespellano (BO) il saggio teatrale conclusivo del laboratorio settimanale con gli adolescenti che si sta svolgendo grazie al “Teatro delle Intemperie”. Grande è il fermento tra i ragazzi, protagonisti in scena di questo evento, e fra le loro famiglie, che non perdono un appuntamento .

Un altro laboratorio, ancora in atto, è stato realizzato grazie ad un atelierista di Reggio Children attraverso l’uso della fotografia di luoghi distrutti e alla loro rievocazione grafica e figurale.

Sono continuate le lezioni di una parte degli allievi della scuola di musica intercomunale, permettendo ad oltre 30 ragazzi di continuare a seguire la propria passione; di questi molti sono disabili, il cui inserimento didattico ha finalità di integrazione e coinvolgimento attraverso un canale potentissimo quale appunto la musica.

Particolarmente significativa è l’esperienza della banda “Rulli Frulli” che vede oltre 35 ragazzi, disabili e non, suonare strumenti riciclati e recuperati. Ad essa Mani Tese continua a mettere a disposizione per le prove settimanali il tendone, a dare in uso il laboratorio per le creazioni e la costruzione degli strumenti con materiali riciclati facilmente reperibili nella sede, oltre che a concedere spazi per momenti conviviali, quali cene e feste. Proprio in questi giorni si stanno completando i lavori di chiusura della loro sede definitiva al Cantiere, segno di un nuovo pezzo di strada a fianco di giovani, bambini e diversamente abili. Questo lungo laboratorio di socializzazione e integrazione settimanale
ha visto il 12, 13 e 14 aprile realizzarsi tre serate di presentazione di un dvd in collaborazione con Mani Tese Finale Emilia e i comuni del cratere, sulla nascita della banda “Rulli Frulli”. Il dvd, che è stato prodotto all’interno della sede di Mani Tese, ha prodotto il “tutto esaurito” nel teatro tenda di Finale Emilia.

Continua e si rinforza la fruizione da parte delle scuole della zona e della comunità di una biblioteca per ragazzi ed è stato realizzato un momento di confronto con le varie associazioni locali, il vice sindaco e la scuola per progettare il futuro della biblioteca, che potrebbe cosi diventare stabile ed uscire dalla precarietà di un container.

Continuano le attività, due volte al mese in un’area del mercatino, del gruppo scout di Massa Finalese, che ha perso la propria struttura e che avrebbe altrimenti dovuto interrompere la propria attività volta a circa 35 lupetti. Analogamente viene data ospitalità ad altre associazioni rimaste senza sede.

Nonostante la grossa riduzione di richieste dovuta all’inagibilità degli immobili, continua ovviamente su base volontaria l’attività di sgomberi e traslochi ed il mercatino dell’usato, utilissimo alle fasce più deboli per ricostituire abbigliamento e arredi andati distrutti.


I numeri:

· 15 adolescenti per i laboratori creativi
· 30 ragazzi della scuola di musica per le lezioni individuali di batteria
· 35 ragazzi della scuola di musica “RulliFrulli”
· 10 lezioni di costruzione di strumenti musicali poveri per circa 30 ragazzi
· 30-40 utenti alla settimana della biblioteca per ragazzi
· 5 visite guidate alla biblioteca di tutte le 16 classi delle scuole primaria e secondaria
· varie associazioni della società civile ospitate
· 35 lupetti dai 7 ai 10 anni
· circa 10 utenti alla settimana per le attività di sgombero e trasloco
· 200 bambini spettatori per la prima serata di spettacolo “Una magia per l’Emilia”
· 1200 spettatori al concerto nei tre giorni di presentazione del dvd sulla nascita della banda “Rulli Frulli”
· 250 spettatori del concerto “ j mascis” presso la sede Mani Tese

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