giovedì 13 giugno 2013

BUCCINASCO - Maiorano: "La scuola di musica resterà un'eccellenza"


Si è conclusa nei giorni scorsi con gli ultimi saggi di fine anno la stagione 2012/2013 della Scuola Civica di Musica di Buccinasco, fra le eccellenze del territorio, fucina di talenti e amata dai musicisti in erba e coloro che credono nel valore della cultura...

Che succederà il prossimo anno? In questi giorni se lo chiedono in tanti, perché il Comune venerdì 7 giugno ha indetto una gara pubblica per determinare chi da settembre gestirà la scuola, dalla segreteria agli insegnanti e gli allievi, con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura e l’educazione musicale sul territorio (coinvolgendo tutta la cittadinanza e in particolare le nuove generazioni); favorire l’apprendimento della didattica musicale e della pratica sui vari strumenti mediante un insegnamento serio e qualificato; promuovere la nascita e lo sviluppo, all’interno della stessa Scuola Civica, di gruppi strumentali o corali, curandone l’attività concertistica; organizzare iniziative ed eventi volti a divulgare la conoscenza e l’ascolto della musica.

Il servizio sarà garantito con continuità e resteranno tutti i corsi presenti attualmente: corsi individuali e specialistici (di preparazione agli esami di Conservatorio) di propedeutica musicale per bambini dai 4 ai 6 anni, teoria e solfeggio, pianoforte, violino, basso, chitarra classica ed elettrica, canto lirico e moderno, strumento/canto con teoria e solfeggio, corsi complementari (armonia, storia della musica, pianoforte), corsi individualistici di teoria e solfeggio, pianoforte, infine corsi collettivi di propedeutica musicale, chitarra, esercitazioni orchestrali.

“Le famiglie stiano tranquille – assicura il sindaco Giambattista Maiorano – la nostra Scuola di Musica è e resterà un’eccellenza del territorio. Il futuro gestore sarà chiamato ad assicurare non solo la continuità della scuola e del servizio, ma anche la medesima qualità”.

“Il bando è stato realizzato in conformità con le norme giuridiche e il nuovo codice dei contratti pubblici – aggiunge il sindaco – dopo un attento studio. Per quanto riguarda i costi, il Comune ha stabilito un corrispettivo per le spese di gestione e le tariffe massime da applicare agli utenti residenti mentre per i non residenti saranno stabilite liberamente dal concessionario a cui spetteranno tutti i proventi della gestione dei corsi, in modo da poter assicurare la copertura totale dei costi di gestione del corpo docente”. A totale carico dell’Amministrazione resteranno anche i costi per le spese di gestione (pulizia, riscaldamento, luce eccetera).

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