Riceviamo e pubblichiamo - Abbiamo appreso dell’aggressione verbale subita dall’Assessora Blumetti da parte del consigliere Di Capua, avvenuta Domenica 9 giugno, al termine della conferenza sull'antivivisezionismo, organizzata dall’Assessora come da sua delega. Il consigliere Di Capua ha superato il limite del rispetto della persona umana, spingendo l’Assessora Blumetti a chiamare i Carabinieri...
Condanniamo fortemente qualsiasi atto aggressivo anche verbale. Comportamenti di questo genere non sono tollerabili di fronte a nessuno, uomini, donne bambini o animali. Il fatto che il consigliere si sia scagliato contro una donna, poiché considerata più debole, ha di per sé però l’aggravante del pregiudizio e del senso di onnipotenza maschilista.
Nel dibattito politico sono ammesse discussioni accese, ma queste devono essere scevre da violenza di qualsiasi genere. Per questo crediamo che la politica debba avere un’etica e una morale a partire dallo stile con cui si porta avanti, non solo in rispetto della persona umana ma per la responsabilità che si è accettato di avere nel rappresentare i cittadini nelle istituzioni.
Invitiamo tutti dunque a partire da questo esempio a non lasciarsi tentare dall’utilizzare né accettare alcun tipo di violenza e a fermare chiunque ne faccia uso.
All’Assessora va tutta la nostra solidarietà e non esiteremo ad utilizzare tutti gli strumenti legali a disposizione della legge se ciò dovesse ripetersi ancora nei suoi confronti o nei confronti di chiunque altro o altra.
Coordinamento Donne PD Corsichese
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