Fino a pochi giorni fa erano cinque, ora sono diventati sette, se saranno magnifici come i celebri eroi del West sarà il corpo elettorale a deciderlo. Stiamo parlando dei candidati alla carica di sindaco a Buccinasco, nelle ultime ore infatti alle cinque candidature già note (Fiorello Cortiana per la “galassia delle civiche” moderate, Serena Cortinovi per il PDL, Giambattista Maiorano per il centrosinistra, Nando Uggeri per la Lega Nord e Maurizio Arceri per l’UDC) si sono aggiunte due nuove candidature. La prima è quella di Claudio Mendicino, già ben conosciuto allo scenario politico della Grande Città per la sua esperienza di consigliere comunale a Corsico, sostenuto dal Fronte Comunista Anticapitalista, la seconda è quella di Toti Licata, sociologo, assai noto nel mondo dell’associazionismo di Buccinasco, la lista è “Vogliamo Cambiare”...
Corsa a sette quindi, con prevedibile frammentazione del voto e quasi certezza del ballottaggio. Dando per scontato che il candidato del centrosinistra Maiorano vi approdi, la vera incognita sarà quale degli altri sei candidati riunirà sufficienti voti per affrontarlo e soprattutto quali meccanismi di alleanze e apparentamenti a quel punto scatteranno all’interno di uno schieramento assai vasto e altrettanto disomogeneo.
La campagna elettorale intanto compie i primi passi pur essendo ancora alla fase del riscaldamento dei motori. Chiusa la polemica che si è sollevata a proposito di una annunciata candidatura di un esponente di Fiamma Tricolore all’interno di una delle liste civiche della galassia che sostiene Cortiana: non ci sarà nessun esponente dell’estremissima destra tra i candidati, sia per volere dello stesso Cortiana che aveva addirittura minacciato il suo ritiro dalla competizione, sia per la sacrosanta impuntatura di numerosi esponenti delle “civiche”.
Sopita una polemica se ne apre un’altra sebbene di portata politicamente minore: il capolista di “Per Buccinasco” Rino Pruiti segnala che alcuni manifesti elettorali (Cortinovi, Cortiana) sono stati affissi fuori dagli spazi assegnati e invita a rispettare il concetto di legalità anche in queste apparentemente piccole cose.
Complessivamente le liste che appoggeranno i sette candidati alla carica di primo cittadino saranno ben 16, accettate e con le firme in ordine. Qualche affanno per la lista di “Politica Giovane” proprio nella raccolta firme e nel disbrigo delle pratiche burocratiche, affanno comprensibile trattandosi di una lista al suo assoluto esordio composta da giovani tutti al disotto dei 30 anni.
Qualche affanno in più avrà invece il candidato della Lega Nord Uggeri: il caso del tesoriere leghista Belsito non favorisce certo un avvio di navigazione con il vento a favore, anzi promette bufera tra l’elettorato. Venerdì 20 aprile speciale elettorale del nostro settimanale con la tavola rotonda cui parteciperanno tutti i candidati nella giornata del 13 aprile e tutti i nomi delle sedici liste in corsa.
Fulvio Scova
Per dovere di cronaca sarebbe opportuno precisare che il manifesto di Cortiana è un'invito all'incontro con la cittadinanza che si terrà questa sera (4 aprile) alle ore 21 presso Cascina Robbiolo.
RispondiEliminaCaro De Marchi, bella analisi, mi limito ad aggiungere qualche considerazione.
RispondiEliminaIl "caso" della fiamma tricolore è emerso perchè il leader del partito qui a Buccinasco ha esplicitamente dichiarato (anche a me) che lui appoggiava Impegno Civico (Galassia dei moderati) perchè tra i candidati c'era un esponente del suo partito e lui aveva raggiunto questo accordo elettorale.
Non c'era niente di male, la Fiamma Tricolore è un partito che ha tutti i diritti di sostenere chi vuole.
C'è invece un puzzo di vecchia politica tremendo laddove si presenta una Lista Civica ma, nella realtà, ci si muove con le peggiori logiche della vecchia politica andando a contrattare pacchetti di voti: metto te che mi porti i voti del gruppo x, tratto con il gruppo y ecc...
Ecco le Liste civiche, come ad esempio Politica Giovane hanno il dovere etico di rinnovare la politica, offendo i loro programmi e le loro capacità ai cittadini TUTTI e chiedere il voto a viso aperto per quello che sono, e non per quello che, più o meno bene, nascondono.
I ragazzi di Politica Giovane mi stanno commuovendo per questa loro voglia vera di rinnovare la politica, e, attenzione, non con sentimento di sudditanza verso il PDL al quale si sono alleati sulla base di condivisioni programmatiche, ma con esplicito spirito di sfida: Politica Giovane vuole essere l'elemento innovativo e trainante della coalizione, quello che se gli elettori lo premieranno cambiarà davvero la politica locale sostituendosi più o meno rapidamente alle vecchie facce (la mia compresa). Ma, attenzione, non per sostituire le vecchie con facce nuove destinate a diventar vecchie: perchè la loro regola è chiara per tutti, superati i 30 anni si è fuori, se si vuol continuare a far politica si può andare dove si vuole ma non si può più usare il "marchio" Politica Giovane, questa è la vera politica di servizio, il resto slogan.
Caro Loris,
Eliminaio sono solo l'umile "postatore". Se guardi bene in fondo all'articolo c'è la firma di Fulvio.
Non avevo voglia di entrare con il suo profilo... :-)
"perchè la loro regola è chiara per tutti, superati i 30 anni si è fuori, se si vuol continuare a far politica si può andare dove si vuole ma non si può più usare il "marchio" Politica Giovane, questa è la vera politica di servizio, il resto slogan."
RispondiEliminaVogliamo essere una lista/scuola civica!
Acc... Andrea, così mi tocca per l'ennesima volta ammettere che Scova scrive bene, e sai perchè lo fa? Perchè pensa bene e pensa chiaro.
RispondiEliminaVedi, saper scrivere è un dono, ma resta puro esercizio formale se non è supportato da una chiarezza di idee alla quale la tecnica di scrittura fornisce solo lo strumento espressivo.
E' ad esempio sorprendente come non si riuscirebbe a togliere una sola pagina al lungo 2666 di Roberto Bolano e, allo stesso tempo, sia impossibile aggiungere una sola parola al breve Il Grande Gatsby, di Francis Scott Fitzgerard.
Ma ancor più devastante è scoprire che verrebbe naturale togliere la quasi totalità della prosa di Maiorano così come far esplodere di espliciti chiarimenti le scarne sintesi del tuo direttore.
Ora, senza eccedere nell'ermetismo del grande Turin (Flavio non la squadra in dialetto) torno nella mia torretta, a guardare il deserto, sperando che i tartari arrivino prima che mi sia completamente rotto.
Caro Fulvio Scova stia tranquillo che l'elettorato leghista di Buccinasco è meno fesso di quello che lei crede ! Se passerà una bufera come la chiama lei vorrà dire che la Lega Nord passerà dal 2,7 % delle precedenti Amministrative del 2007 al 1,35 o meno delle prossime....! E lei di che cosa si preoccupa? Del nulla? Il buon Nando Uggeri non ha alcun affanno perchè ha lavorato bene prima....con persone serie ! E alle prossime elezioni Amministrative di Buccinasco tutti i cittadini veramente liberi di votare....,che fessi non sono, guarderanno alle persone ,prima che ai partiti o alle Liste Civiche ! Saluti.
RispondiEliminaVede De Micheli è proprio perché considero l’elettorato leghista assolutamente non fesso e poco incline a farsi “intortare” che trovo la bufera assai preoccupante per le sorti della Lega Nord. Pur non convivendo pressocchè nulla del pensiero leghista, ho sempre guardato con rispetto, qualche volta perfino ammirazione, il forte senso di militanza che contraddistingue gli aderenti alla Lega e anche quella sorta di puritanesimo che è patrimonio della base leghista (a quanto pare però più della base che dei vertici, almeno di una loro parte). D’altra parte non è del sottoscritto l’idea che il movimento fondato da Umberto Bossi necessiti di un’operazione di igiene ambientale, “di fare pulizia” detto in soldoni.
RispondiEliminaA leggere il curriculum vitae di Toti Licata si direbbe essere il sindaco ideale. Peccato sia in una lista che non si trova certo tra le favorite per la vittoria finale.
RispondiEliminaCaro Scova ero un pò prevenuto nei suoi confronti , ma incominciamo a capirci !
RispondiEliminaLa primavera è appena iniziata e speriamo che qualcuno faccia per bene le "pulizie di primavera"!
Sono sicurissimo che la base Leghista reagirà duramente se ciò non avverrà !
Io ho origini Venete ed il Veneto attualmente è una polveriera...pronta ad esplodere !! Qualcosa succede ,fra pochissimo. Saluti.
Cavoli, Fulvio, ora anche Roberto che "vide il tuo genio e tacque" ti riconosce un certo talento. Del resto è lombardo di origini venete, come Buzzati, buon sangue...
RispondiElimina“Città dei Valori con Toti Licata” ha cambiato nome.
RispondiEliminaIl Movimento Civico, dopo l'approvazione dell'Ufficio Circondariale di competenza, si chiama "VOGLIAMO CAMBIARE con LICATA".
Abbiamo rinnovato il simbolo per non essere confusi con alcun partito o movimento civico dal nome similare...
Cambia la forma ma abbiamo mantenuto e manterremo intatti i nostri Contenuti e Valori...
Buona Pasqua di resurrezione a tutti.
Salvatore Licata detto Toti