Dichiarazione fortemente critica di Fiorello Cortiana, a proposito del voto sul famigerato “stralcio di Vignate”, affidata a FB:
“Contro ogni ipocrisia, contro ogni simulazione, noi ecologisti dobbiamo contrastare la cementificazione del Parco Sud che anche la maggioranza di centrosinistra di Buccinasco ha contribuito ad approvare.
Ecco la prova degli specchietti per le allodole distribuiti in campagna elettorale, ecco chi cementifica...
Blocchiamo l' Interporto a Vignate, c'è già quello di Segrate
Facendo seguito al post precedente “Stralcio nel Parco Sud a Vignate” – relativo allo stralcio di 100.000 metri quadrati di Parco Sud che verranno cementificati – possiamo finalmente dire come si è comportata in proposito la nostra Buccinasco: Maiorano era tra ipresenti e risulta aver votato a favore, come dimostra la delibera pubblicata sul sito della provincia!
Non consumo di suolo, tutela del Parco Sud, rispetto dell’ambiente? Quante belle parole …”
La vicenda del voto dei sindaci del Parco sembra quindi destinata ad avere strascichi polemici anche a livello locale. Giunge infatti puntuale la replica del vicesindaco Rino Pruiti: Stiamo parlando della realizzazione di un'importante infrastruttura rimasta in attesa per molti anni, un interporto che permetterà lo scambio di merci da "ferro a gomma" e viceversa, riducendo il traffico pesante in entrata e in uscita dalla città metropolitana. I Sindaci che hanno votato a favore della variante, si sono assunti la responsabilità personale di decidere valutando i pro e i contro, in un periodo di crisi economica dove sono a rischio ulteriori posti di lavoro.
Questi "stralci" al parco sono frutto di una ventennale politica sbagliata che non ha mai voluto affrontare seriamente l'aggiornamento del "Piano territoriale di coordinamento del Parco Agricolo Sud Milano", non permettendo quindi ne una programmazione urbanistica ne potenziali "compensazioni" rispetto alle aree , di volta in volta, escluse dal perimetro dei 61 Comuni. Infatti, sono pendenti presso il parco decine di richieste di stralcio, alcune sono mere speculazioni edilizie e andrebbero rigettate, ma altre sono sacrosante richieste, ci sono Comuni che non possono costruire la loro nuova scuola perchè completamente circondati dal parco e mandano i bambini in bus presso le scuole di altri comuni.
Spero che questa sia veramente l'ultima volta che si procede in questo modo. Come comune di Buccinaso ci impegneremo per sostenere una proposta politica che porti finalmente la Provincia di Milano e la Regione sulla retta via.
Una bella risposta del Sindaco ed anche di Pruiti sarebbe opportuna.
RispondiEliminaScusi sig. Ohibò se mi permetto di farglielo notare ma la risposta di Pruiti è nell'articolo che ha appena commentato
RispondiEliminaIntendevo una risposta sul piano politico, considerato che Cortiana avrebbe dovuto sapere bene il motivo dell'assenso.
RispondiEliminaQuello del vicesindaco mi sembra un arrampicarsi sui vetri. Tutti quelli che hanno approvato gli stralci hanno detto ogni volta che sarebbe stata l'ultima. E ha il coraggio di dirsi ambientalista? Se lo fosse chiederebbe conto al suo sindaco del perché di questa porcata consociativa, fatta senza informare il Consiglio, tenutosi solo una settimana prima. Invece si preoccupa di accampare scuse risibili per non mettere in difficoltà la sua maggioranza. Proprio come un vecchio politicante. Infatti lo scambio gomma-ferro è già garantito DALL'INTERPORTO sottoutilizzato di SEGRATE, che si trova a pochi chilometri dai 100mila metri quadri di verde agricolo che si vogliono stralciare a Vignate.
RispondiEliminaIl "perchè" è presto detto:
EliminaIl PD ha ORDINATO a tutti di votare "SI"
Tutti o quasi (liste civiche-civetta alleate comprese), si sono adeguati ed ora gli tocca giustificare con supercazzole e il sempreverde "colpa di quelli che c'erano prima" le loro malefatte ai loro elettori.
Questo dimostra una volta di più ciò che senza fortuna tentavo di spiegare anche su queste pagine al povero Rino che è ambientalista vero, ma con qualche alleanza di troppo:
SE TI ALLEI CON UNO DEI COMITATI D'AFFARI (PDL, PDmenoL) NE SARAI SEMPRE SUCCUBE E SCHIAVO.
Capisco che senza la giusta conoscenza delle cose è difficile attaccarmi in maniera costruttiva, cerco di aiutare:
RispondiElimina1) Praticamente non esiste nessun interporto di Segrate per ora. L'impianto intermodale, completato nel 1990, non era mai entrato in funzione per mancanza di viabilità d'accesso. Solo nel 2002 a seguito alle intese promosse dalla Regione, il terminal è stato aperto ed è tuttora attivo, grazie a un precario sistema di accessibilità di viabilità locale. LOCALE!
Manca la connessione con Tangenziale Est di Milano, che costerà (se la faranno mai) 33 milioni di euro solo per la parte spettante alla regione.
2) A Vignate bastano poche centinaia di metri di binari (ex Ferrovie dello Stato) per avviare il tutto completamente a carico dei privati, senza nessuna speculazione e garantendo centinaia di posti di lavoro a tempo indeterminato.
3) Io non sono e non sono mai stato un ambientalista, sono un ecologista.
4) Sono comunque politicamente contrario alla variante anche tenendo conto della sua indubbia utilità ecologica ed economica, questo perché non si può andare avanti per varianti ma si deve mettere mano al piano di coordinamento del parco sud (una sorta di piano regolatore del parco), questo per permettere una SANA programmazione e la possibilità di COMPENSAZIONE delle aree eventualmente escluse con altri terreni. Oggi questo non si può fare e siamo a questo punto dopo venti anni di politiche sbagliate.
5) I Sindaci che hanno approvato la variante hanno preventivamente sottoscritto un ordine del giorno (approvato) che impegna l'assemblea a non autorizzare mai più varianti per il futuro, in attesa della "variante generale" del piano di coordinamento del parco sud. Questo è un atto importantissimo e inderogabile, direi addirittura storico.
6) Il mio riferimento politico è la lista "per Buccinasco", non il csx ne tantomeno i partiti del csx. Il nostro programma e il nostro impegno si riferisce SOLO a Buccinasco, su questo si è impegnata ed ha vinto la coalizione. Su tutti gli altri argomenti c'è e ci deve essere LIBERTA' DI VOTO E DI COSCIENZA.
La nostra maggioranza non ha bisogno di essere sostenuta, tantomeno da me che non ho compiti politici ma solo amministrativi
7) Il Sindaco, in determinate scelte che gli competono, è "organo monocratico", sul dizionario e su wiki si trova la spiegazione.
Eviterei ulteriori dibattiti per ora, al prossimo Consiglio comunale si è deciso di parlarne, spero che tutti lo facciano serenamente e con cognizione di causa, dopo essersi opportunamente documentati.
Grazie
Saluti
Insisto: questo genere di "spiegazioni" appaiono scuse volte a giustificare una scelta consociativa. Stiamo parlando di 100000 metri quadri di verde agricolo. Se rendere efficiente l'interporto di SEGRATE costerà la cifra che lei sostiene, figuriamoci quanto costerà rendere efficiente un interporto che ancora non esiste. Quanto alle considerazioni politiche non appaiono credibili. La lista "Per Buccinasco" è una lista organica ad un CSX il cui azionista di maggioranza è il PD consociativo, lo dimostrano non solo il suo posizionamento, ma le cose che dice e fa. Se non è così perché non smentite questa scelta che, ripeto, appare una porcata agli occhi non solo di ogni ambientalista o, se preferisce, ecologista, ma di ogni cittadino pensante? Perché non vi differenziate? Perché non avete denunciato l'accaduto e ne parlate adesso solo dopo che la notizia è divenuta pubblica? Soprattutto perché giustificate l'ingiustificabile?
RispondiEliminaNon giustifico, io governo in nome e per conto della maggioranza politica dei Cittadini di Buccinasco che ci hanno dato fiducia, a loro e a tutti gli altri spiego le scelte e rispondo secondo coscienza, devo confessare che le questioni di cui mi chiedono conto sono molto ma molto lontane da Vignate.
RispondiEliminaOgnuno è libero di avere le opinioni che vuole.
Saranno come sempre gli elettori sovrani a giudicare.
Sulle questioni politiche della lista risponderà la lista (se vorrà). Io ho espresso la mia opinione personale solo perchè "richiesta e stimolata".
Ripeto e mi fermo qui: nessuno nasconde nulla e, anzi, il dibattito sarà portato dalla maggioranza in Consiglio comunale, così tutti potranno ascoltare e farsi un'opinione.
Per me il dibattito si chiude qui.
L'informazione è stata data dall' Associazione Parco sud e, a Buccinasco, dalle liste civiche (non quella civetta). Il dibattito è stato chiesto dall'opposizione della Coalizione Civica con atti formali, interrogazione e interpellanza urgenti, perché la maggioranza ne avrebbe fatto a meno. E infatti l'8, durante il primo consiglio, si è ben guardata dall'informare delle proprie intenzioni. Poi alla maggioranza importa così tanto che ancora ieri non ha riconosciuto l'urgenza di parlarne e infatti ha rinviato tutto al prossimo consiglio. Non solo, il Sindaco ha già detto che non ci sarà alcun ripensamento. Infine: difendere il Parco significa difenderlo TUTTO, non è che lo difendo a casa mia e a Vignate sono cavoli degli altri.
RispondiEliminaAllora caro Rino, se di Vignate non ve ne frega una beneamata, la prossima volta voi di Buccinasco statevene a casa, così evitate di garantire il numero legale per favorire la cementificazione.
RispondiEliminaTi puoi definire come meglio credi, ma le etichette servono a nulla se non sono seguite da fatti ma dalle solite chiacchiere.
A Vignate potevate fare tante cose: non presentarvi, votare "NO" o addirittura astenervi (anche se lo reputo una cosa peggiore del SI). Avete deciso per il "SI" e ve ne dovete assumere la responsabilità, soprattutto di dire ai vostri elettori IL MOTIVO per cui avete votato in questo modo....
E dillo no? Che è stato il PD regionale dell'indagato Penati ad ordinarvelo! Tanto ormai lo sanno tutti anche se c'è chi coraggiosamente non ha obbedito (voi non potevate visto che avete un sindaco che viene dall'apparato di partito), ma così salvi almeno la faccia della tua lista civica.