venerdì 1 giugno 2012

LETTERA - Il dibattito sul PGT di Corsico: “Ma chi ha costruito nei cortili cittadini? Voi che governavate allora e governate oggi”

una delle foto inviate come esempio
Riceviamo e pubblichiamo - Proviamo a dare il nostro contributo intervenendo nell'interessante siparietto tra il Partito Democratico di Corsico e la lista civica “Insieme per Corsico” i quali, nei giorni scorsi, si sono lanciati frecciatine e critiche anche piuttosto velenose sul PGT adottato recentemente dal Consiglio Comunale accusandosi vicendevolmente per l’utilizzo, o meglio, per il disastroso sfruttamento, dei cortili della via CAVOUR, oltre a quello delle innumerevoli aree verdi e cortili situati principalmente nella zona centrale di Corsico, che negli anni dal 2000 al 2010 per magia sono diventati palazzi e palazzine (per chi volesse verificare lo stato di fatto, riportiamo, in calce, l’elenco delle vie dove sono avvenuti gli scempi urbanistici)...

La responsabilità di questi disastrosi interventi è soprattutto del Partito Democratico, ma anche dei partiti che hanno rivestito un ruolo importante nelle passate amministrazioni come: “Insieme per Corsico”, “Rifondazione Comunista” e “Verdi” di Corsico, e, soprattutto, stupisce l’atteggiamento di chi avrebbe dovuto svolgere un ruolo di difesa del territorio e, invece, ha avallato scelte scriteriate.

Non crediamo sia necessario aggiungere altro, ma ci piacerebbe sapere come si fa ad affermare (e rivolgiamo questo quesito soprattutto al PD che in risposta ad un articolo pubblicato su “SI o NO” scrive quanto segue): “nel nuovo PGT si è deciso di impedire aumenti di volumetria nel tessuto urbano ed impedire per esempio la costruzione di edifici nei cortili della via Cavour, oppure palazzi al posto delle villette” quando è evidente che le costruzioni siano già state realizzate (e anche da tempo ultimate) e nessuno si sia opposto a questo disastro urbanistico.

La decisione danneggia soprattutto quei cittadini che, avendo volumetria sufficiente, avevano intenzione di realizzare (recuperando i sottotetti) magari un appartamento per i propri figli… Questa scelta urbanistica è fatta contro i più deboli, dopo che si è permesso di costruire di tutto e di più.

Nel decennio 2000/2010, anni in cui si è attuato lo scempio, alcuni signori ricoprivano un ruolo importante ed hanno compiuto le scelte di cui abbiamo parlato:

Maria Ferrucci: assessore, oggi sindaco PD – Giovanni Molisse: ex assessore, oggi consigliere PD – Francesco Magisano: ex assessore, oggi Presidente del CC PD – Livio Colombo: assessore PD – Nadia Landoni: assessore PD – Giuseppe Pansini: consigliere PD – Fabrizio Grumelli: consigliere PD – Ernesto Ferrario: consigliere Rifondazione Comunista – Maurizio Magnoni: ex assessore, oggi consigliere Insieme per Corsico – Emilio Busnati: ex assessore, oggi consigliere “Insieme per Corsico” – Giovanni Giovannini: ex assessore dei Verdi oggi non presente in CC. 

TUTTI HANNO GRANDI RESPONSABILITA’.

Chiediamo che, almeno per dignità personale, ammettano esplicitamente di aver commesso errori clamorosi.

I cittadini sarebbero riconoscenti.

Infine segnaliamo le vie in cui sono sorti palazzi al posto di cortili e villette: via Cavour: corte Cipollini e corte “Tabaché de mes”; Piazza al Ponte: corte Leon d’Oro; via V.Emanuele: cortile bocciofila “La Bocca”; via Galilei, via Salma, via Grandi, via Artigiani, via Alzaia Trieste, via Battisti, via 4 Novembre, via Labriola, via Don Sturzo, via Vittorini, cortile via 24 Maggio angolo via Garibaldi.

L’elenco potrebbe continuare, ma ci fermiamo per amor di sintesi. Alleghiamo alcune foto significative di quanto detto sopra.

Roberto Andreis
Francesco Grieco
Daniele Pilenghi
Roberto Tarantola

8 commenti:

  1. Il vecchio PRG prevedeva aumenti volumetrici nel tessuto urbano consolidato. Quindi, secondo i meccanismi del vecchio Piano, chi aveva determinate volumetrie poteva utilizzarle senza che gli uffici comunali e la Giunta potesserlo impedirlo. "Proprio la riflessione sui risultati non sempre positivi della norma contenuta nel prg - spiega la sindaca Maria Ferrucci - ci ha indotto a cambiare radicalmente rotta nell'elaborazione del nuovo strumento di pianificazione urbanistica, il PGT. Desidero ricordare che all'elaborazione e votazione del vecchio PRG hanno contribuito tante persone che siedono ora o nel recente passato nei banchi dell'opposizione, come il consigliere Grieco che sottoscrive la lettera pubblicata dalla vostra testata".
    L'attuale Amministrazione ha deciso di azzerare l'indice di edificabilità proprio per impedire la trasformazione di altri cortili del centro storico, rivedendo la norma contenuta nel prg che, allora, aveva lo scopo di rendere economicamente sostenibile il miglioramento del tessuto urbano consolidato più vecchio e bisognoso di pesanti ristrutturazioni.
    [Ufficio stampa Comune di Corsico]

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    1. Non mi aspettavo un risposta diversa dalla sindaca, richiamandosi al vecchio PRG che permetteva aumenti di volumetria e la giunta non poteva fare niente. Mi dispiace contraddirla ma anche con il vecchio PRG era possibile impedire lo scempio provocato gli strumenti ci sono e c'erano, infatti avete bloccato la crescente richiesta di aumenti di volumetria nella zona Guardia di Sopra via Vittorini, via Don sturzo ecc. Certo Grieco sedeva sul banco della opposiziione ma queste scelte non passano in consiglio comunale vengono approvate dalla Giunta per la verità una delibera è arrivata in consiglio, era il Piano di Recupero della corte Cippolini ed il Grrieco ha votato contro insieme ad altri consiglieri e dall'opposizione impedendo un ulteriore scempio perchè il piano prevedeva maggiore volumetria. Non credo di dover aggiungere altro se non quello di chiedervi di ammettere i vostri errore senza cercare altri respansabili perchè nella migliore delle ipotesi siete corresponsabili. Una ultima osservazione non per fare l'avvocato difensore di Pilenghi, che credo sappia difendersi da solo, se il cittadino curioso ha il coraggio di firmare quello che scrive tutto diventa più chiaro, comunque Pilenghi non era in consiglio comunale, dunque non ha responsabilità politiche non poteva compiere quelle scelte,il lavoro è lavoro altri dovevano impidere lo scempio Roberto Tarantola

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    2. Dalla risposta dell'ufficioo stampa di Corsico sembra quasi che con tale PGT finalmente non si possa costruire più nei "vecchi cortili" di Corsico. Bene, ora i cittadini di Corsico devono anche sapere che con tale PGT non si potrà edificare in tutto Corsico. Non si potranno piu edificare sopralzi,ampliamenti, anche di piccola entità. Il recupero dei sottotetti per fini abitativi è proibito in grandi aree cittadine(vedi quartiere Sant'Adele).
      A presto.
      Daniele Pilenghi

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  2. Non posso che estendere ai firmatari di questa lettera lo stesso invito fatto all'ancora misterioso blogger del PD: cerchiamo di parlare di cose concrete.
    Nello specifico, mi rivolgo a Roberto Tarantola, ti ho inviato una mail in cui chiedevo se eravate interessati a discutere con Insieme per Corsico di un'iniziativa a favore degli strumenti di democrazia diretta, per cercare, almeno a Corsico, di accorciare l'ormai evidente distanza fra politici e cittadini. L'invito è stato rivolto a maggioranza e opposizione, ma solo tu e (guarda caso) la segreteria del PD non ci avete ancora dato un riscontro, fosse anche negativo.
    Noi riteniamo fondamentale riavvicinare i cittadini alla politica, rendendo questa più ricettiva ai loro reali problemi, alle loro richieste.
    Possiamo sederci ad un tavolo a discuterne o non vi interessa, preferendo l'arcaico e (per la città) improduttivo modo di fare politica, basato su polemiche e discorsi per compiacere solo se stessi?

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  3. Come faccio a non sottoscrivere in toto questa lettera?

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  4. Un cittadino curioso4 giugno 2012 alle ore 08:48

    Ma che coraggio il geom. Pilenghi... Prima svolge incarichi professionali per i cantieri di via Cavour e poi ne firma una lettera di denuncia?!
    Forse pensa che la gente non guardi i cartelli, o forse ritiene che i cittadini di Corsico....

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    1. Al cittadino curioso ,ma poco serio fin da non firmarsi.
      Il cittadino (poco) curioso forse non legge attentamente i cartelli esposti o forse li legge e non li intente bene in quanto poco afferrato in materia.
      Il sottoscritto ha svolto per due cantieri in via Cavour il coordinatore della sicurezza in fase di progetto ed in farse di esecuzione.
      Il coordinatore della sicurezza svolge la sua mansione a tutela solo dei lavoratori presenti in cantiere e a salvaguardia dei terzi. Tale mansione non entra in merito a rilascio di permessi o tipologie architettoniche e non vi è nessun carteggio tra il coordinatore della sicurezza ed il Comune. Svolgo l'attività di geometra dal 1978 e dal 1987 sono libero professinista ed ho firmato progetti architettonici per varie zone di Corsico, ma non per la via Cavour.
      Se mi fosse stato assegnato tale lavoro,lo avrei svolto, per due ragioni: la prima perchè è il mio lavoro; la seconda perchè il Comune su tali aree non ha posto alcun vincolo e quindi sapeva ed ha egli stesso permesso tali costruzioni.
      Che sia Tizio,Caio o Sempronio a costruire,progettare o edificare tali immobili non è questione di persone ,ma di permessi per l'edificabilità e questi permessi li ha concessi l'amministrazione Comunale di Corsico della passata legislazione.
      Il Permesso di Costruire è stato rilasciato in quanto su tali aree il Comune di Corsico non aveva posto nessun vincolo.
      Nessuno prò essere incolpato per tali edificazioni se non il solo colpevole,ossia L'amministrazione del Comune di Corsico.
      Con il coraggio di firmarmi e di collooquiare con chiunque chiede chiarimenti.
      Anche con simpatici cittadini curiosi ma anonimi.
      Daniele Pilenghi

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  5. Gianfranco Belisari7 giugno 2012 alle ore 12:17

    Vedo che è la solita storia.
    Anche a Buccinasco TUTTI i PGT sono stati elaborati ed approvati da Amministrazioni di sinistra e gli scempi urbanistici peggiori sono avvenuti sotto la loro regia.
    Poi hanno il coraggio di proclamarsi i veri difensori del territorio e di accusare gli avversari di privilegiare il mattone!
    Contano evidentemente, sia a Corsico che a Buccinasco, sulla scarsa memoria dei cittadini e sulla loro disattenzione.
    Il sistema purtroppo paga.
    Adesso a Corsico la sinistra, per rifarsi una verginità, sceglie la strada opposta: niente costruzioni del tutto, come mi sembra di aver capito.
    Che non è una scelta nè saggia nè equanime.

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