TREZZANO - Forte: “Vince la Lega che ama il suo territorio”

In molti l’hanno accusata di aver scritto falsità, ma lei non si arrende, rilancia e promette di pubblicare tra qualche settimana il prossimo numero del suo periodico “La Chiave” che si preannuncia graffiante come il primo. Patrizia Forte, ex assessore della prima Giunta Tomasino, si prepara alle prossime elezioni, anche se lontane: ha radunato “i cittadini di buona volontà” che hanno risposto al suo appello per costruire insieme un nuovo futuro per la città: “Abbiamo già organizzato due riunioni e ora ci divideremo in gruppi di lavoro che analizzeranno i problemi della città, in modo da arrivare alle elezioni con un’ampia competenza”...

Intanto però non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa e commenta i risultati delle amministrative di due settimane fa. La Lega Nord, il suo partito (che però le ha ritirato la tessera) come è noto ha subito un netto calo di voti, ma “dove ci sono uomini validi, come a Verona, la vittoria è arrivata lo stesso”. Non è stato così a Garbagnate dove si è candidato Daniele Davide Barletta, attualmente vice sindaco a Trezzano sul Naviglio: dopo le dimissioni di Forte fu proprio lui a sostituirla. A Garbagnate, il suo comune, ha ottenuto l’8,63% e non è riuscito ad andare al ballottaggio (domenica e lunedì le forze di centrosinistra si scontreranno contro i grillini).

“Chi semina vento raccoglie tempesta”, commenta Forte, “Barletta ha dimostrato di non avere amore per il territorio”, continua Forte, “non lo ha qui a Trezzano, che non è il suo comune, ma non lo ha nemmeno a Garbagnate: la gente ha capito subito che non avrebbe lavorato per loro”.

Barletta è venuto a Trezzano da Garbagnate proprio per sostituire la Forte, dopo le sue dimissioni. Dal partito le dicevano che con più diplomazia Barletta avrebbe portato avanti le sue istanze, ma “ha solo avallato le scelte del sindaco” ed ora, secondo l’ex assessore, anche la base leghista trezzanese è scontenta.

Maria Ficara