Per il turno di ballottaggio si voterà domenica 20 maggio dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì 21 maggio dalle ore 7.00 alle ore 15.00 mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell’accertamento del numero dei votanti.
Le scuole interessate alle operazioni di voto sono le seguenti:
1) Scuola Elementare di via Mascherpa
2) Scuola Elementare di via I Maggio
3) Scuola Elementare Robbiolo di via Aldo Moro
COME SI VOTA
La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni delle eventuali liste collegate.
RISULTATI DEL 6 E 7 MAGGIO
GIAMBATTISTA MAIORANO: 38,82% - 4.646 voti
Liste collegate:
PARTITO DEMOCRATICO
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ CON VENDOLA
PER BUCCINASCO
UNITI PER I BENI COMUNI
ITALIA DEI VALORI DIPIETRO
SERENA CORTINOVI:22,15% - 2.651 voti
Liste collegate:
IL POPOLO DELLA LIBERTA'
POLITICA GIOVANE
COME ERAVAMO (E COSA SCRIVEVAMO)
Comunali 2002: l’ora di Carbonera
Nonostante i giudizi non proprio lusinghieri espressi nei confronti dell’ex sindaco Lanati dal fronte del centrosinistra, l’alleanza si fa. Non un apparentamento sulle schede che permetterebbe alla Lista Lanati di godere del premio di maggioranza ma una semplice alleanza, che renderà indispensabili i voti di Lanati ma superflui i suoi seggi e i suoi consiglieri.
Apparentamento invece tra Iocca e Patrizia Seghezzi . Non manca lo sconcerto nell’elettorato di entrambi gli schieramenti al costituirsi di questa strana coppia. Per Carbonera è importante solo salvaguardare i punti fermi del programma, meno sobrio Lanati che così spiega la sua scelta “vado dove ci sono persone affidabili” e lo dice con il tono, del dannunziano “vado verso la vita”, quando il Vate trasmigrò nei banchi della sinistra parlamentare.
In ogni caso l’ex sindaco defenestrato da Iocca si prende la rivincita e porta praticamente integro il suo pacchetto di voti tra le braccia di Carbonera che vince con oltre il 60% dei consensi. Come ovvio è gran festa nelle file del centrosinistra per una vittoria inattesa e clima funebre sul fronte opposto dove si danno molte colpe a sondaggi del tutto travisanti, mentre la realtà avrebbe probabilmente consigliato una campagna più accorta.
Sempre sopra le righe Lanati che proclama indirizzandosi a chi scrive “ Lei ha scritto che ero il sindaco che voleva farsi re, ecco, adesso, sono re”. Senza scettro e con corona di latta dimostreranno però i mesi a seguire e con una certa propensione a cambiare casacca e dinastia.
Comunali 2007: tocca a Cereda
Loris Cereda vince, abbastanza nettamente, grazie al generale clima favorevole al centro destra, ma anche grazie alla sua personale capacità di interpretare in modo rassicurante il ruolo di terminale unitario di una coalizione piuttosto bizzosa e riottosa. Il primo banco di prova sarà costituito dalla formazione dell’esecutivo, impresa non facile.
Carbonera, come tanti altri sindaci del nord Italia, paga lo stato complessivo del centro sinistra, l’insofferenza evidente dell’elettorato storico verso il non ancora nato ma già poco amato partito democratico, una campagna elettorale che ha comunicato poco e male.
In compenso ottiene un buon successo personale con circa dieci punti in più rispetto a cinque anni fa, non è una bocciatura dunque, ma una sconfitta determinata da molte circostanze esterne e dal vizio d’origine della vittoria del 2002 (l’alleanza innaturale con Guido Lanati).
La Lista Lanati spiega il proprio crollo verticale con l’esaurimento della sua funzione: una spiegazione che sarebbe stata più credibile “prima” del voto, la sua funzione è stata decretata esaurita dal voto degli elettori, infatti .
Fulvio Scova
Nessun commento:
Posta un commento