mercoledì 23 maggio 2012

BUCCINASCO - Diamo i voti ai candidati Sindaco

Giambattista Maiorano: rassicurante e determinato, trasmette senso del realismo e non fa temere sconquassi. Corregge un po’ la sua proverbiale prolissità anche se a volte ci casca ancora. Certo non fa sognare ma si vede che vorrebbe farlo (con i conti in ordine però). E certo è ancora il prototipo del democristiano, ma di quelli buoni alla Zaccagnini che hanno costruito il Paese, non di quelli che lo hanno depredato. Voto: 7,5

Serena Cortinovi: ha l’aria della persona per bene , il che non guasta visto il contesto in cui si muove. Riesce a mettere in mostra il residuo di credibilità che rimane al PDL che limita i danni soprattutto grazie a lei. Non è volgare, non è sguaiata, non è fanatica, ma un errore lo commette: davanti ai nomi della lista dei candidati dovrebbe alzarsi e dire”o io o loro”, invece si rifugia in un garibaldino “Obbedisco!”. Voto: 6

Fiorello Cortiana:... vorrebbe fare di Buccinasco una sorta di laboratorio per un’impresa titanica: restituire credibilità e affidabilità all’area moderata locale, finita da anni nella rete berlusconpidiellina, darle un progetto complessivo di governo che non sia la sommatoria di interessi particolari spesso l’un con l’altro rissosi, costruire una classe dirigente moderata e al tempo stesso moderna e aperta al nuovo. Il bello è che quasi ci riesce. Si porta in giro un DVD, “L’uomo che piantava gli alberi” che è il pezzo più bello della campagna elettorale (me lo sono procurato, l’ho mostrato a mio figlio e l’ho spinto a farlo vedere ai suoi amici). Voto: 7,5

Nando Uggeri: ha sempre un’immagine un po’ naif, un tono alla Forrest Gump e l’aspetto fisico del generale Custer, ma gli riesce il miracolo: intorno a lui la Lega va a pezzi e a Buccinasco invece moltiplica i consensi. Qualcosa vorrà pur dire. Voto: 6,5

Maurizio Arceri: comunicativa zero, prosopopea 10. Anche lui sembra un vecchio democristiano ma di quelli alla Forlani capaci di parlare per ore senza dire nulla, di quelli che ti facevano dormire nelle vecchie tribune politiche, insomma. L’appello dell’ultimo momento al voto per Maiorano poi, non è certo musica per le orecchie dei suoi elettori (e nemmeno per quelli di Maiorano), anzi pare proprio una nota stonata per il modo in cui è stato fatto. Voto: 5

Claudio Mendicino: ha un’aria così pacata e “normale” che se non fosse per la barba verrebbe scambiato per un leader moderato. Ha un’idea chiara, incompatibile con quelle degli altri: tutto il sistema andrebbe rovesciato, senza se e senza ma, con l’evidente convinzione che la storia comunque gli darà ragione. Voto: per il senso del presente e del domani immediato 0; per il senso del futuro (che magari non sarà nemmeno dopodomani) 10

Toti Licata: non sprizza simpatia e comunicativa, ma dà l’impressione di sapere quel che dice. Forse questo sapere lo esibisce un po’ troppo. Comunque per essere un candidato di nicchia, dimostra che la sua nicchia è piuttosto consistente. Non è stato eletto, ma non andrebbe dimenticato. Voto:6,5


Fulvio Scova

NOTA BENE: dato che anche in tempi di crisi il tasso di suscettibilità non scende mai come lo spread, si precisa che si è fatto “un po’ per gioco”. Non è il caso di prendere e “prendersi” troppo sul serio, si rischia di diventare seriosi, non seri.

7 commenti:

  1. Da elettore, con la necessaria sintesi :
    Maiorano : nulla di nuovo, almeno onesto
    Cortinovi : agnello sacrificale
    Cortiana: equilibrista della politica, vero 68ino
    Uggeri: ruspante, gli manca l'elmo da vichingo
    Arceri: impossibile capirlo
    Mendicino : volontario a Stalingrado
    Licata: permalosone

    E poi non dimentichiamoci del manovratore occulto, l'oracolo di Buccinasco così prolisso da aver stroncato anche i propri possibili elettori riducendoli a quattro gatti.

    Complimenti al nuovo sindaco, espressione della minoranza ( vedi numero votanti al balottaggio)

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  2. Mah, il peggior Scova di sempre, forse anche lui si rassegna a morire democristiano; il problema però non è ciò che gli posso dire oggi io che magari gli può far male, il vero problema sarà quindo lui, da morto, incontrerà Zaccagnini.

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    1. Non so se fossero meglio Zaccagnini o Forlani ma la mossa di farsi appoggiare da un moderato come il dott. Allam rivaluta le figure di cui sopra.

      http://tinyurl.com/d2ck7hf

      http://tinyurl.com/bnrhsln

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  3. Caro Loris:
    "Stanco dell'infinitamente piccolo e dell'infinitamente grande, lo scienziato si dedicò all'infinitamente medio". (Ennio Flaiano)

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    1. .. che è come dire:
      "stanco di fare lo scienziato di frontiera,
      vado a fare l'archivista - da ridere -"

      - in quanto, analiticamente, la media non è una funzione
      "del passaggio al limite", come il max o il min
      (che derivano appunto dal max e minimo limite dell'Analisi M)

      Spremiamo i ns ragionieri, perchè parlino "col cuore" ..
      Utilizziamo l'azzardo per catturare simpatia ..

      Ogni tanto scherzo, dr Scova,
      li accettate Lei e l'amico De Marchi, i complimenti per il miglior blog ?

      Ai miei tempi si diceva:
      - i nobili combattono,
      - i contadini lavorano,
      - i preti e i giornalisti pregano per l'anima degli uni e degli altri

      Buona giornata,
      e sempre grazie !!

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  4. Dante, credo nel 28esimo canto del Paradiso vede un punto luminosissimo e infinitamente piccolo, che è il principio dell'essere, cioè Dio . Per toglierti il rischio di confonderti scegli l'infinitamente medio, che a me, però, e sia detto senza offesa, ricorda molto un qualcosa che, dopo esserci già stato, torna ad infilarsi laddove i buccinaschesi si erano dimenticati di averlo.

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  5. Rifflettevo:
    chissà che spazio lascierà in Consiglio C. il ns Sindaco Maiorano,
    o avrebbero lasciato gli altri candidati S, se vincitori,
    agli interessi ed al "linguaggio" delle corporazioni,
    delle "arti", come si deceva nella Firenze delle autonomie ?
    I grandi (gli avvocati, gli immobiliaristi, i banchieri, i medici, i mercanti, ..)
    e di contro il popolo minuto (il fornaio, il vignaiuolo, il fiorista, l'Independent Investor, il giovane, ..).

    Ci fosse posto, io sarei sempre presente ad ascoltare.
    Gente allegra, Dio l'aiuta.

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