venerdì 25 maggio 2012

CORSICO - Si difende dalla violenza e investe il molestatore

Quattro le persone coinvolte: un uomo di 48 anni, una ragazza di 21 e il fratello di 18 e una donna di 52. Due le auto: una Opel Corsa e una Ford Fiesta. Un unico scenario: la zona industriale di via Leonardo da Vinci dove si trova un'azienda che vende, anche durante la notte, pane e prodotti assimilati. 
La scorsa settimana la polizia locale di Corsico riceve una telefonata dal 118. I soccorritori dell'ambulanza avvisano gli agenti che in via da Vinci, a poca distanza dalla sede del comando, è avvenuto un incidente: un uomo è stato investito da due autovetture ed è in gravi condizioni. Deve essere trasportato con urgenza all'ospedale perché rischia la vita...
 
La pattuglia della pl corsichese, che per volontà dell'Amministrazione comunale garantisce almeno una volta la settimana la presenza sul territorio fino alle ore 24, interviene e scopre che non si tratta di un normale incidente, seppure grave, ma è l'esito di un presunto tentativo di violenza ai danni di una ragazza di 21 anni
Intorno alle 23, una giovane residente a Milano arriva a bordo di una Opel Corsa in via Leonardo da Vinci di Corsico e si ferma all'altezza del civico 21, dove c'è un'azienda che produce pane, focacce e dolci e rimane aperta 24 ore su 24. Un punto di riferimento per molti ragazzi che desiderano acquistare anche solo una brioche nelle ore notturne. 

Insieme a lei c'è il fratello diciottenne. Escono dall'auto, ma vengono avvicinati da G.I., del '64, residente a Cesano Boscone. Con precedenti di polizia, l'uomo sembra sotto l'effetto dell'alcol. Fa degli apprezzamenti alla ragazza e, di fronte a ripetuti rifiuti, passa alle minacce. I due giovani si rifugiano in auto, ma il presunto aggressore non demorde: inveisce con parolacce e sferra pugni e calci. La giovane prende un cazzotto in pieno volto, attraverso il finestrino, aperto per cercare di convincere G.I. ad allontanarsi. Spaventata, ingrana la marcia e tenta di scappare, travolgendo inavvertitamente il quarantottenne. 
  
Nel frattempo arriva dalla nuova Vigevanese in direzione di via Volta un'altra donna, a bordo di una Ford Fiesta. Giunta all'altezza del civico 21 di via Leonardo da Vinci non vede la persona a terra e la travolge. 
G.I. viene trasportato all'Humanitas di Rozzano, dove è in prognosi riservata per fratture multiple in diverse parti del corpo. Si trova ancora in ospedale e i medici non hanno sciolto la prognosi. 

La ragazza ha denunciato l'uomo per aggressione e tentata violenza, ma, insieme all'altra donna, è state indagata per lesioni. "Un atto dovuto", dicono al comando della polizia locale, che sta raccogliendo tutti gli elementi utili per accertare l'esatta dinamica dei fatti. Sono stati recuperati i filmati delle telecamere utilizzate dalle aziende della zona e si stanno vagliando le testimonianze delle poche persone presenti, oltre a quelle dei soccorritori. Le indagini dovranno accertare se sussistono responsabilità penali.

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