Il federalismo, si sa, non è solo fiscale ed economico, ma tocca anche la storia. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la Lega Nord si regala la Festa della Lombardia. Questo il frutto di un accordo raggiunto in Consiglio regionale grazie al quale la Lega ritirerà i 200 emendamenti e 40 ordini del giorno presentati alla legge per il 150° anniversario dell’Unità. L’accordo prevede l’istituzione della Festa entro 120 giorni e anche l’istituzione della bandiera ufficiale lombarda che secondo gli intenti leghisti non dovrebbe essere più caratterizzata dalla rosa camuna ma dalla croce di San Giorgio...
La scelta della data sembra cadere sul 29 maggio, in quel giorno del 1176 fu infatti combattuta la battaglia di Legnano, in cui i Comuni dell'Italia settentrionale uniti nella Lega Lombarda si difesero dalle mire espansionistiche dell'imperatore Federico Barbarossa nel Nord Italia. In cambio di questa concessione, in pratica un giocattolo elargito al membro più scalpitante della famiglia governativa, la Lega, per gratitudine, voterà comunque contro la legge.
In occasione della festa lombarda non si lavorerà e c’è da scommetterci che l’imprenditoria padana questa volta non batterà ciglio. Facile prevedere che in tutte le regioni italiane si aprirà ora la caccia all’evento epico da festeggiare e attorno al quale istituire una nuova bella festa regionale.
Un altro simpatico omaggio all’Unità nazionale in occasione del suo 150°.
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