Nascondeva 8 kg di hashish in cantina, arrestato custode
Nascondeva quasi 8 chili di hashish in cantina. Per questo motivo il custode di un condominio di Corsico, nell'hinterland Milanese, e' stato arrestato.
Secondo le ricostruzioni l'uomo, 33 anni, incontrava gli acquirenti proprio nel gabbiotto del condominio dove lavorava...
Il custode, perquisito dai militari, nascondeva nelle tasche 11 grammi di hashish e marijuana, gia' suddivisi in dosi. Nella cantina del condominio i carabinieri hanno trovato 31 panetti di hashish, in una scatola di cartone occultata dietro uno scaffale, che avrebbero fruttato circa 60mila euro.
(ANSA)
Incidente ambulanza contro camion, muore donna 45 anni
Non ce l’ha fatta la donna che si trovava a bordo dell’ambulanza scontratasi questa mattina a milano con un mezzo pesante. La donna, una 45enne che si trovava a bordo di un’ambulanza della Croce Blu Buccinasco, è morta dopo essere stata trasportata all’ospedale Sacco di Milano.
Nell’incidente, avvenuto questa mattina pochi minuti prima delle 9, sulla strada provinciale 46 Rho-Monza all’altezza del comune di Baranzate, in provincia di Milano, è rimasto ferito un altro occupante dell’ambulanza, un uomo di 48 anni che guidava il mezzo di soccorso al momento dell’incidente.
L’uomo è ricoverato presso l’ospedale Sacco.
(Cronaca Live)
Clienti senza mobili, dipendenti senza paga
Negozi chiusi da settimane. Clienti che si attaccano al citofono dei punti vendita o al telefono per capire quando potranno avere i loro mobili, prenotati mesi e mesi fa, pagati, ma mai consegnati. E all’interno dell’esposizione i dipendenti che, oltre ad essere senza stipendio da 4 mesi, si trovano a dover rispondere a clienti infuriati. Dopo gli scioperi e le proteste nel mese di gennaio davanti ai negozi Emmelunga di Paderno e Corsico, la tensione continua a essere alle stelle. Ieri il ministero dello Sviluppo economico ha convocato i sindacati e la società Panmedia Spa alla guida, dal primo agosto, dei gruppi Emmelunga e Aiazzone. Scopo dell’incontro? L’attivazione del tavolo di crisi.
"La situazione appare ormai compromessa — ha affermato Filcams Cgil in una nota —. Quando Panmedia è subentrata nella gestione dei punti vendita questi versavano in condizioni disastrose; le proprietà, Holding dell’Arredo e B&S avevano un’altissima esposizione debitoria con tutti i fornitori, che pertanto avevano bloccato le consegne, gli affitti degli immobili e persino le utenze (gas, elettricità) e, cosa ancor più grave, c’erano fortissimi ritardi sul pagamento delle retribuzioni. Negli ultimi mesi la situazione si è aggravata, nonostante il tentativo di ricerca di partnership di supporto". "Abbiamo avuto l’ordine di tenere chiuso il negozio per due settimane per fare l’inventario della merce — spiega Claudio Di Vincenzo (Rsu) nella filiale padernese — ma non abbiamo ricevuto nessuna istruzione. Qualche dipendente è in ferie, altri sono fermi nei capannoni. Temiamo sia solo l’inizio della fine".
Sono più di 800 i lavoratori coinvolti in tutta Italia, 30 nei punti vendita di Paderno e Corsico. E cinque colleghi di Pomezia ieri sono saliti addirittura sul tetto del negozio per manifestare il disagio. "Nei prossimi giorni avremo una serie di incontri col sindacato per vedere cosa si può fare e se si può almeno attivare la cassa integrazione — continua Di Vincenzo —. Ad oggi dobbiamo ancora percepire le retribuzioni di novembre, dicembre, gennaio e la quattordicesima. Abbiamo ricevuto solo un’anticipo della tredicesima, pari a 300 euro. Va sempre peggio".
E i clienti? Molti, pur avendo pagato la merce, non l’hanno ricevuta. La loro protesta è approdata anche sul web. Sul social network Facebook è nato il gruppo "Insoddisfatti da Emmelunga Paderno", dedicato a «chi ha pagato per avere un prodotto incompleto... e sta invecchiando nell’attesa che gli consegnino i pezzi mancanti». Seguito da "Emmelunga Corsico: quelli che attendono da mesi la consegna» e dalla «Pagina di autoaiuto ex dipendenti Aiazzone ed Emmelunga". Intanto il telefono di Panmedia suona a vuoto: "Tutti gli operatori sono momentaneamente occupati, la preghiamo di rimanere in linea". Un’attesa infinita.
di Simona Ballatore (Il Giorno)
Da mezz’Italia ad Abbiategrasso per imparare i segreti della Contact Improvisation
Arrivano da mezz’Italia fino ad Abbiategrasso, per imparare i segreti della Contact Improvisation, tecnica di danza e di movimento importata dagli Stati Uniti e diffusa soprattutto in Europa nell’ambito della danza contemporanea. Grazie all’iniziativa dell’associazione Sinapsi, la città di Abbiategrasso sta diventando un piccolo punto di riferimento per la formazione nelle arti sceniche dal vivo. Domenica scorsa in 15 (cioè il massimo di quanti previsti per lo spazio disponibile) sono giunti qui dal nord Italia per seguire il seminario promosso dall’associazione e tenuto da Roberto Lun, danzatore, coreografo, regista e videomaker tra i più esperti in Italia.
(Assesempione.info)
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