martedì 24 gennaio 2012

ROZZANO - Abusivismo, bloccati tre tentativi di occupazione degli alloggi Aler


E’ il risultato della sinergia tra il Comune di Rozzano, Aler Milano, la Tenenza dei Carabinieri e la collaborazione di cittadini che segnalano tempestivamente chi commette questi reati. Nelle ultime due settimane sono stati fermati ben tre  tentativi di occupazione abusiva di alloggi nel quartiere Aler.
L’Amministrazione Comunale di Rozzano da sempre si impegna nel fare rispettare le regole, i principi della legalità ed è in prima linea per prevenire, contrastare e ridurre il fenomeno delle occupazioni abusive nelle case Aler.  I cittadini collaborano attivamente con il Comune e segnalano tempestivamente  coloro che,   in modo non corretto,  occupano gli alloggi nel quartiere  popolare...


Per l’assegnazione della case in edilizia residenziale pubblica esiste un regolare bando annuale, una graduatoria che misura il bisogno abitativo e tra le 800 richieste di alloggi circa 100 persone riescono ad ottenere regolarmente la casa popolare.
Durante le feste di fine anno e i primi dieci giorni di gennaio i cittadini hanno contattato il Centro Relazioni con il Pubblico del Comune di Rozzano per segnalare in tempo reale le occupazioni abusive. I carabinieri della locale Tenenza,  congiuntamente alle squadre del gruppo di tutela e di recupero del patrimonio di Aler,  hanno sorpreso in flagranza di reato gli occupanti abusivi.

Gli interventi hanno riguardato due ex portinerie in via Petunie e via Mandorli e un alloggio in via Lillà. Le squadre di pronto intervento Aler hanno poi messo in sicurezza gli immobili  per impedire nuove effrazioni. 
  
“Il Comune di Rozzano – sottolinea il sindaco Massimo D’Avolio – si impegna da molti anni a  favore della più ampia riqualificazione del quartiere e le nostre scelte si basano sulla solidarietà e sull’integrazione sociale ma si muovono anche sul binario del rigore e del rispetto delle regole. Non abbasseremo quindi la guardia rispetto a chi occupa abusivamente un alloggio e usurpa il diritto alla casa delle famiglie in graduatoria. Ringrazio i cittadini, i carabinieri e i responsabili di Aler per la fattiva collaborazione”.


“Siamo uno dei comuni della provincia che assegna più alloggi grazie ad un controllo attentissimo del territorio – dichiara Miriam Pasqui, assessore alle politiche abitative - e non viene concessa la residenza nelle case Aler se non c'è un regolare contratto di locazione, un ampliamento del nucleo familiare o l’ospitalità concessa dalla proprietà. Chi occupa lede i diritti di altri all'accesso in alloggi di edilizia pubblica con affitti accessibili. Negli ultimi anni non si sono verificate occupazioni abusive con effrazione grazie agli immediati e sinergici interventi che hanno consentito il  ripristino della legalità e per l'accompagnamento dei nuclei a differenti e regolari situazioni abitative”.

Rozzano ha ereditato un patrimonio di case Aler pari al 50% del totale delle abitazioni sul territorio, con circa seimila alloggi popolari.  Negli ultimi anni è riuscita prima ad arginare il fenomeno delle occupazioni abusive e in accordo con Aler e le forze dell’ordine, a riportare la legalità cancellando in modo significativo questi deprecabili eventi.
Il Comune di Rozzano aderisce alla campagna contro le occupazioni abusive promossa dall’Aler di Milano e mette a disposizione il numero verde 800 31 32 32 , attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, il sabato dalle 8 alle 12.30  per tutti i cittadini che vogliono collaborare segnalando i casi di occupazione abusiva.


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