mercoledì 25 gennaio 2012

CESANO - “Raccontami una storia”, il progetto di Eleonora


Raccontare fiabe a bambini dagli occhi rapiti e pieni di attesa, per realizzare un libro illustrato dai loro disegni da mettere in vendita per un progetto di solidarietà. Succede in queste settimane in due scuole primarie cesanesi, in ricordo di Eleonora Bolognesi, una giovane donna di Cesano, scomparsa l’anno scorso.

Una ragazza solare, sorridente, generosa, seria e professionale nel suo lavoro di giornalista e che da sempre ha nutrito il desiderio di mettere la sua vita a disposizione dei più bisognosi.

Per non dimenticare il suo impegno la mamma Daniela ha ripreso un progetto a cui Eleonora aveva lavorato in passato con alcuni amici con cui nel 2009 ha fondato l’associazione “Famiglie nel mondo”, con lo scopo di ottenere l’autorizzazione per occuparsi concretamente di adozioni internazionali. Un percorso lungo a cui presto si erano affiancati progetti e idee collaterali che potessero dare un sostegno immediato a bambini e famiglie in difficoltà, come ci racconta Manuela Venanzio che con Eleonora ha creato l’associazione...

  
Tra i progetti c’era “Raccontami una storia”, con la raccolta di fiabe originali – due scritte da Eleonora, le altre da amici dell’associazione – sul tema dell’adozione e dell’accettazione della diversità come forma di arricchimento.
Nelle scorse settimane il progetto è entrato a far parte del piano formativo delle attività didattiche delle scuole di via Libertà e via Kennedy, con la supervisione dell’insegnante Renata Peruzzo.

È la mamma di Eleonora a raccogliere i bambini in cerchio e raccontare loro fiabe come “I colori dell’amicizia”, la storia che dà il titolo al libro di prossima pubblicazione, scritta da sua figlia. I bambini hanno accolto il progetto con entusiasmo, ascoltando le fiabe con “orecchie e cuore”: ognuno di loro farà un disegno sul tema della fiaba ascoltata e ogni classe poi deciderà il migliore da inserire nel libro. Alla fine dell’anno, invece, tutte le creazioni dei bambini saranno messe in mostra in occasione della festa della scuola.

“Il vuoto e la disperazione lasciata a tutti coloro che conoscevano Eleonora ha generato, inizialmente, una sostanziale paralisi”, spiega l’amica Manuela, “successivamente, però, la mamma di Eleonora, la signora Daniela Bolognesi, ha riacceso la fiamma della speranza e della gioia, facendo riaffiorare il progetto delle fiabe, affinché ci fosse un ricordo e un segno tangibile della presenza di Eleonora tra di noi e perché il suo nome potesse essere ancora per molti associato al concetto di amore e di solidarietà”.

Ora gli amici dell’associazione sono alla ricerca di sponsor per la pubblicazione del libro, in modo che il ricavato della vendita possa essere destinato interamente in beneficienza, ossia al “Progetto Eleonora” presente in Bosnia, a Medjugorje: si occupa di aiutare le famiglie reduci della guerra dei Balcani. In particolare i fondi raccolti saranno utilizzati per l’acquisto di un terreno a Citluk, per costruirvi un piccolo capannone che diventerà una sorta di laboratorio per coinvolgere le famiglie nella costruzione di oggetti da vendere nei paesi limitrofi.

“La decisione di scegliere tale realtà, come beneficiaria dei proventi ricavati, nasce dalla profonda affezione di Eleonora e dei suoi amici per la terra di Medjugorje, terra che ha donato a tutti una nuova consapevolezza e pace nel cuore”, racconta Manuela: “Ma c’è di più: il progetto Eleonora nasce in ricordo di una bambina, Eleonora appunto, che ha sofferto come la nostra Ele e che, allo stesso modo, prima nella malattia, e poi, nella sua dipartita, ha sparso i semi della misericordia, semi che hanno già portato molti frutti”.

Per aiutare l’associazione nella raccolta fondi per la pubblicazione del libro, si può scrivere a insiemepereleonora@yahoo.it.

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