lunedì 16 gennaio 2012

CORSICO - Individuati i responsabili del danno in Curiel: sono i “grassi”


Sarebbero state le numerose sostanze grasse prodotte dalla mensa dell'Omnicomprensivo, che accoglie tre medie superiori, ad aver ostruito un tratto fognario del quartiere Lavagna, provocando lo sversamento dei reflui nel vespaio e nel seminterrato della primaria Curiel. È quanto emerso dai primi accertamenti tecnici voluti dall'assessora ai Lavori pubblici Leodilla Zibardi, che ha anche chiesto alla società Amiacque, che gestisce integralmente la rete dal 2008, una relazione dettagliata sugli interventi obbligatori da loro eseguiti nell'ultimo periodo...

  
La stessa azienda pubblica ha comunicato di aver preso contatti con gli uffici provinciali, dai quali dipende il complesso scolastico corsichese, per verificare il corretto funzionamento della rete e le ragioni per cui i grassi vegetali e animali finiscano direttamente nella fognatura, invece di essere trattati in apposite vasche sotterranee di decantazione.  
Intanto l'assessorato alla Pubblica Istruzione ha provveduto a far eseguire da una ditta specializzata un intervento di completa sanificazione dei locali.  

Sugli altri problemi segnalati da alcuni genitori che hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa, l'Amministrazione ha verificato punto per punto le diverse questioni. “Il servizio di trasporto è stato attivato per tutti gli alunni – spiega l'assessora alla Pubblica istruzione Nadia Landoni – ma era assolutamente impossibile prevederlo per i dieci, sui cento frequentanti, che usufruiscono del servizio pre e post orario. 

Essendoci una flessibilità molto ampia che va dalle 7.30 fino alle 8.25 il mattino e dalle 16.45 alle 18 la sera, è impensabile riuscire a garantire il trasporto praticamente a chiamata. Comunque – precisa l'assessora – la maggior parte dei genitori ha compreso fino in fondo che si tratta di un'emergenza temporanea e che abbiamo fatto di tutto per arrecare il minor disagio possibile. Si pensi che nel viaggio di ritorno, il pulmino viene utilizzato solo da 2 o 3 bambini, perché gli altri vengono recuperati direttamente dai genitori al ritorno dal posto di lavoro”.

Nessun problema straordinario è stato invece rilevato al montascale, per il quale c'è un contratto di manutenzione costante gestito dall'ufficio demanio e patrimonio.
È invece intervenuta la dirigente scolastica sulla questione della bassa temperatura e il presunto avviso che un'insegnante avrebbe fatto scrivere sul diario: “I bambini sono ospitati in aule regolarmente riscaldate come tutte le altre della Copernico e di Campioni. Il mio ufficio è di fianco ai laboratori di Copernico e non ho riscontrato alcun problema, quando sono andata a salutare i bambini”.

Nessun commento:

Posta un commento