sabato 4 dicembre 2010

Pasta fresca all'uovo




“Maccherone tu m’hai provocato e io me te magno”
(Alberto Sordi, Un americano a Roma, 1954)

È la storia di un giovane romano che per darsi un tono tenta in tutti i modi, spesso con risultati grotteschi, di assomigliare ad un americano... nel modo di vestire, nello stile di vita e nel cibo, finché un giorno davanti ad un piatto di spaghetti cede e pronuncia la storica frase divenuta presto simbolo della comicità e dell’italianità del grande Alberto Sordi. 
E dall’emblema del cinema italiano passiamo all’emblema del cibo italiano: la pasta! Questa settimana prepareremo la pasta fresca all’uovo, una preparazione base che ci permetterà di preparare innumerevoli formati di pasta, tagliatelle, maccheroni, spaghetti, tagliolini, ma non solo. La stessa base potrà essere usata per la preparazione di paste ripiene come i ravioli o i tortellini, per le lasagne o i cannelloni e anche per le paste “colorate”. Mischiamo la farina bianca setacciata alla farina di semola anch’essa setacciata e aggiungiamo un pizzico di sale. 


Disponiamo a fontana le farine su un piano di lavoro ben pulito e al centro della fontana rompiamo le uova e aggiungiamo un filo d’olio extravergine di oliva. A questo punto sbattiamo con una forchetta le uova senza toccare la farina. Una volta sbattute bene le uova, sempre con la forchetta, cominciamo ad inserire al centro della fontana anche la farina, amalgamandola alle uova. Questa è un’operazione delicata che deve essere svolta senza fretta e senza mischiare subito tutta la farina all’uovo, in modo tale da ottenere un impasto più omogeneo. 


Quando l’uovo all’interno della fontana sarà diventato più denso grazie all’aggiunta della farina, mettiamo via la forchetta ed impastiamo con le mani. Questa operazione non deve durare molto tempo perché con il calore delle mani rischiamo di “cuocere” l’uovo, ma non deve neppure durare troppo poco per evitare di ottenere un impasto poco omogeneo. Quando l’impasto sarà liscio ed elastico, formiamo una palla e ricopriamo con la pellicola trasparente, facendo riposare la nostra pasta per 20 minuti in frigorifero.


Trascorso il tempo di riposo, togliamo la pellicola e diamo un rapido nuovo impasto, dividiamo la nostra pasta in pezzi, infariniamoli con la semola e tiriamoli con l’apposita macchina fino ad ottenere una sfoglia liscia e sottile. A questo punto possiamo decidere noi il taglio e la forma da dare alla pasta. Ricordatevi che una volta tagliata la pasta dovete disporla comodamente su un vassoio infarinato con farina di semola fino al momento della cottura per evitare che si attacchi. Per realizzare la pasta rossa sarà sufficiente aggiungere all’impasto pochissimo concentrato di pomodoro mentre per la pasta verde aggiungeremo un trito di spinaci bolliti strizzati e tritati finemente. Io ho parlato di macchina per la pasta, ma se avete tempo e volete provare con il mattarello.... buona fortuna!
Ingredienti
per 10/15 porzioni

  • 800 gr di farina bianca 00
  • 200 gr di farina di semola
  • 8 uova
  • 100 gr di acqua (utile se l’impasto risulterà troppo secco)
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

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