venerdì 1 luglio 2011

“Non sempre ciò che fa piangere ci rende infelici”


Quante volte avete affettato una cipolla e vi sono scese le lacrime? Ve lo dico io, spesso, sempre! 
Eppure la cucina sarebbe molto triste senza questi bulbi… ve lo garantisco. Sono indispensabili per salse e sughi e rappresentano un’ottima base per insalate e contorni. Le cipolle sono anche salubri, controllano il colesterolo e la pressione alta e rappresentano un importante apporto di sali minerali e vitamine. Insomma ci fanno piangere…. di gioia! La ricetta che preparo con voi questa settimana è insolita, l’ho trovata in un vecchio libro di ricette, l’ho modificata, l’ho provata ed è davvero meritevole. 



Affettate la cipolla a fettine molto sottili e fatela cuocere in olio extravergine di oliva a fuoco bassissimo, in modo che appassisca e non bruci. Questa operazione porterà via una decina di minuti circa. A questo punto facciamo sciogliere i filetti di acciuga dentro le cipolle, aggiungiamo sale e pepe e spegniamo il fuoco. Nel frattempo laviamo i pomodorini, tagliamoli in quattro parti e facciamoli sgocciolare in uno scolapasta per un quarto d’ora. 
Cuociamo i fusilli in abbondante acqua salata, nel frattempo accendiamo il fuoco delle cipolle e quando saranno calde aggiungiamo i pomodorini, alziamo il fuoco, scoliamo la pasta al dente e facciamola saltare nel sugo per un paio di minuti dopo aver aggiunto un’abbondante manciata di prezzemolo tagliato finissimo. Ricetta facile ed estiva, io consiglio di utilizzare delle cipolle rosse di Tropea che vantano il marchio Igp, ma anche cipolle bianche o dorate vanno benissimo.



Ingredienti per 4 persone (considerandolo piatto unico): 

320 gr di fusilli 
3 cipolle rosse di Tropea 
8 filetti di acciuga sott’olio 
20 pomodorini ciliegini 
Olio extravergine di oliva 
Prezzemolo tritato 
Sale 
Pepe

Nessun commento:

Posta un commento