Metropolitana ultimo atto, almeno per ora. Dopo lo show dell’inaugurazione guidato dal capo compagnia Musella, miglior attrice non protagonista Letizia Moratti, dall’avanspettacolo si è passati ora alla comica finale. I fornitori e gli addetti alla manutenzione, e tutti sappiamo quanto ci sia bisogno di manutenzione dopo l’apertura al pubblico improvvisata a fini propagandistici, si rifiutano di intervenire perché non vengono pagati...
Questo l’elenco delle insolvenze: il Comune deve alle imprese poco meno di due milioni e mezzo di euro; quattro milioni e quattrocentomila li deve la Provincia che assicura però di essere pronta a pagare, peccato che al momento non abbia ancora girato neppure i quattro milioni e mezzo arrivati dallo Stato. Risultato finale le ditte subappaltatrici si rifiutano di intervenire.
Ascensori e scale mobili fanno quindi bella mostra di sé, ma sono inutilizzabili. E nemmeno le modifiche tecniche resesi necessarie grazie alla fretta con cui si è voluto dar via all’opera, sono destinate a restare sulla carta. Va ricordato che la fretta si è vista solo nella fase finale dei lavori (quando todos i Caballeros dovevano far passerella per mostrare al mondo quanto erano stati bravi) dato che i meno di cinque chilometri di linea (non interrata ma di superficie) sono stati costruiti in otto anni (circa 600 metri all’anno) per un costo complessivo di 87 milioni di euro (circa 17 milioni a chilometro) e ben 38 varianti di progetto.
Musella ammette in una dichiarazione al Corriere della Sera che effettivamente “i lavori non sono stati completati”, e con le sue autorevoli parole possiamo confermare quindi che il sindaco di Assago ha inaugurato un’opera incompiuta, un po’ come la sua Giunta, anch’essa incompiuta dopo l’uscita di tre consiglieri di maggioranza di cui un assessore.
ora capisco molte cose!!!! Effettivamente gli ascensori funzionano,ad andar bene 1 giorno ogni 10, un po' meglio le scale mobili. E questo è gravissimo, visto che le due stazioni (assago Forum e Milano Fiori Nord) devono essere state progettate da uno un po' fuori di testa. Sono belle da vedere (forse), ma assolutamente irraggiungibili per un disabile, per una persona anziana, per una mamma con un passeggino o, molto banalmente, da una persona con una gamba rotta, se l'ascensore non funziona. Pensare a queste cose, forse, era troppo difficile................
RispondiEliminac’è oggi un articolo sulla cronaca del sud-ovest del GIORNO che è piuttosto interessante.
RispondiEliminaViene riportata una dichiarazione virgolettata del Sindaco Musella (quindi parole sue, casomai oggetto di prossima smentita o rettifica) al riguardo dei disservizi della metropolitana con la quale afferma di avere provveduto a pagare il 98% e il restante 2% sarà pagato quando tutto sarà in ordine.
Leggendo la notizia così uno subito ritiene sia ragionevole la posizione del Sindaco ma… c’è un ma.
Il debito attuale di Assago (Corriere della Sera di ieri) pare sia di circa 2.000.000,00 di euro. Se 2.000.000 è il 2% il 100% credo sia 100.000.000; ma quanto è costata stà metropolitana?
Come minimo qualche cosa non torna.
Vuoi dire che la quota di debito di Assago in termini percentuali è nettamente superiore e questo determina l’impossibilità di concludere i lavori perchè le ditte non sono più in grado di reggere lo scoperto?