Secondo incontro, dei quattro previsti, della Giunta Ferrucci per i vari quartieri della città. L’appuntamento di ieri è avvenuto nell’Auditorium della Parrocchia Santo Spirito, in Piazza Europa. Presenti la Sindaca e gli Assessori, disposti e attenti ad ascoltare le richieste e le indicazioni dei cittadini della zona.
Ad intervenire per primo è stato Don Carlo, che ha ricordato come le maggiori necessità, oggi, le abbiano i bambini (“non devono subire loro gli errori degli adulti”) e gli anziani (“Oggi sono sempre più dipendenti dagli altri”)...
Tanta carne al fuoco per un Quartiere che ha sempre vissuto momenti di difficoltà e che tutt’oggi è considerato come parte della ‘periferia’ Corsichese. Ed è un peccato, perché il potenziale per diventare un punto di aggregazione sociale ci sarebbe, visto che questa zona avrebbe tutto per rendere Piazza Europa un secondo polo centrale dopo Via Cavour.
Nel sentire quanto detto dai cittadini, le maggiori preoccupazioni sono la vigilanza serale e notturna del quartiere, le condizioni di asfalto e marciapiedi, il pessimo servizio di lavaggio delle strade da parte di Area Sud, la chiusura di molti enti commerciali e l’assenza di un mercato.
Ora, se per i marciapiedi i lavori sono iniziati e ci sarà una bonifica di qualità di tutta la zona e se per mercato e negozi gli Assessori si stanno già impegnando, le altre questioni sono più complesse. In particolare la prima, visto che Polizia Locale ed Esercito si vedono costretti a lasciare la zona al termine del turno, più o meno all’ora di cena. Legata a questo problema c’è anche la questione relativa all’Associazione volontaria "La Speranza", che ha dovuto chiudere lo scorso luglio; a tal proposito prima dell’incontro, all’entrata dell’Auditorium, c’è stata una raccolta firme per la riapertura.
La Sindaca è intervenuta in tal senso ricordando che l’impegno civico ci deve essere da parte di tutti e che “la principale volontà è quella di non far sentire solo nessuno”. La prima cittadina ha poi ricordato come gli interventi manutentivi più importanti di tutta la città sono stati portati avanti proprio in questo Quartiere, a riprova del fatto che i cittadini di questa zona non devono credere di non essere tenuti in considerazione.
Certo, la situazione rimane complessivamente difficile. Dare nuova linfa a questo Quartiere non è possibile in poco tempo ma servono un intervento e una cura continuativi. Di persone interessate a raggiungere tale obiettivo ce ne sono e gli oltre cento presenti nella giornata di martedì ne sono la prova. La stessa Sindaca Ferrucci ha affermato che le risorse sono poche; certamente quindi è stato molto positivo chiedere il parere dei cittadini sul come utilizzare quelle che ci sono.
Ma proprio per la grande partecipazione che la cittadinanza ha dimostrato, forse sarebbe meglio organizzare incontri del genere con maggiore assiduità, specialmente in quartieri delicati come questo.
Davide Mamone
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