CORSICO - Il Consiglio approva: PAES e PGTU. Tradotto ai meno “addetti ai lavori”: maggior ecosostenibilità e nuove rotatorie (il tutto budget permettendo)

Nella seduta del Consiglio comunale di martedì 9 luglio, tre sono stati punti all’Odg analizzati. Centrale è stata la discussione sull’approvazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES)...

Un piano portato avanti dall’amministrazione Ferrucci in accordo con la sottoscrizione del Patto dei Sindaci e sostenuto con le risorse comunali. L’assessora alle Politiche Ambientali Rosella Blumetti ha illustrato il percorso fatto dal Comune di Corsico per perseguire gli obiettivi del Piano, che è nato per l’abbattimento delle emissioni Co2 e che ha mosso i primi passi sin dal 2005. Dalle certificazioni energetiche eseguite su cinque edifici pubblici nel 2007, all’installazione dell’impianto fototermico sulla piscina Don Tornaghi per la produzione di acqua calda nel 2008. Ma non solo: l’impianto fotovoltaico installato in occasione dell’ampliamento della piattaforma ecologica nel 2011, la costruzione della Casa dell’Acqua con i relativi vantaggi e le lanterne a LED sui semafori di ventisette incroci che porta al minor consumo di energia e ad una durata maggiore degli impianti.

Un piano energetico che al di là di alcune delucidazioni sulla questione del budget, ristretto per i prossimi progetti e fortemente legato alla difficile situazione di Bilancio, non ha ricevuto particolari critiche. Il Consiglio comunale ha votato a favore all’unanimità e durante le dichiarazioni di voto un paio di lacrime d’emozione devono essere scese sulle guance dell’assessora Blumetti, quando anche il consigliere Di Capua ha anticipato il proprio ‘Sì’.

La seconda questione affrontata è stata quella del Piano Generale del Traffico (PGTU), per il quale sono state analizzate le osservazioni e le relative controdeduzioni. Uno il tema principale posto sotto i riflettori del Consiglio: quello relativo alla costruzione delle rotatorie. A tal proposito, centrale è stata la questione espressa dal consigliere Roberto Mei (Pdl), che si è visto accogliere una sua osservazione su una rotonda che l’amministrazione avrebbe intenzione di far costruire lungo la Strada Provinciale Vigevanese, all’altezza all’incirca di via Cellini. Mei, sostenuto dalle firme di 604 cittadini, ha chiesto l’eliminazione o quantomeno la diminuzione del diametro della rotatoria che “porterebbe più a rallentamenti che a vantaggi e che sarebbe sostanzialmente inutile visto che verrebbe costruita nel mezzo tra due incroci”. Una proposta, come detto, accolta dall’assessore Colombo e dalla giunta. Insomma. L’amministrazione propone; l’opposizione si impegna con i cittadini coinvolti in prima istanza dalla proposta, si informa e avanza una diversa soluzione; l’assessorato analizza la contro-proposta e la fa sua senza pregiudizi. I normali passaggi di una sana politica amministrativa per alcuni, un vero miracolo in quel di Corsico.

Alla fine dopo un’analisi collettiva su quelli che sono i ‘pro’ e i ‘contro’ della costruzione di rotatorie, spesso utili ma delle quali molte volte si è abusato, il PGTU è stato posto al voto: 15 i favorevoli, 3 gli astenuti, 7 i contrari.

Davide Mamone