E’ ufficiale: anche Buccinasco ha un Piano di Governo del Territorio (PGT). Dopo anni di tentativi falliti, di ricorsi e di riprogettazioni da parte di svariate giunte, lo scorso giovedì 11 luglio durante il Consiglio comunale l’amministrazione Maiorano ha portato a casa l’approvazione del documento, con una seduta piuttosto tranquilla, che è terminata addirittura prima della mezzanotte...
Riducendo la cronaca in termini semplicistici si potrebbe quasi dire che il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano durante la serata abbia avuto più problemi con l’aria condizionata in aula, da lui più volte sofferta perchè troppo forte, che con l’approvazione finale del PGT.
La seduta è stata piuttosto monotona infatti, a tratti noiosa, ma condotta con uno spirito che francamente ci è parso sereno e di condivisione complessiva. Le osservazioni giunte sul Piano adottato nel mese di gennaio sono state cinquantuno e la giunta ha presentato al Consiglio comunale le sue controdeduzioni. Riassumendo in un quadro complessivo si può dire che innumerevoli osservazioni non sono state accolte, che alcune invece sono state accolte parzialmente e che molto poche sono state quelle accettate nella loro totalità.
Il copione poi si è susseguito in modo piuttosto simile per tutta la serata. La maggioranza ha votato compatta a favore le scelte proposte dall’amministrazione, mentre la minoranza ha assunto due comportamenti differenti. I consiglieri Fiorello Cortiana e Filippo Errante (‘Coalizione Civica Buccinasco’) in molte votazioni hanno dato parere favorevole, mostrando solo in poche occasioni un voto d’astensione o di contrarietà. Pdl e Fratelli d’Italia – con la consigliera Serena Cortinovi presente in aula, con Luigi Iocca assente per motivi personali e con Luigi Rapetti più fuori che dentro la sala consiliare, oggetto per questo di amichevoli (?) risa da parte di alcuni suoi colleghi – invece hanno mantenuto la linea dell’astensione per grossa parte della serata.
Dopo l’analisi delle cinquantuno controdeduzioni, si è passati alle osservazioni di Parco Agricolo Sud Milano, Provincia di Milano e Regione Lombardia. Dopo di che, si è giunti al voto: 10 favorevoli (Pd, Per Buccinasco, Gruppo Misto, Udc), 2 astenuti (Coalizione Civica Buccinasco), 2 contrari (Pdl/FdI).
A concludere la serata, le parole del sindaco Giambattista Maiorano, visibilmente soddisfatto: “Non ho la sfera di cristallo e non posso fare previsioni magiche sull’effettivo impatto che il nostro PGT potrà avere” ha iniziato il primo cittadino di Buccinasco, sull’onda della similitudine ‘Non sono la nonna Pina’ che l’ha reso famoso nel recente passato, proseguendo: “L’impatto del documento dipenderà ovviamente dall’incisione delle condizioni economiche, ma da parte nostra siamo soddisfatti d’aver rispettato quelli che erano i punti-cardine che ci eravamo preposti: tutela degli aspetti ambientali, volumetria sotto controllo e valorizzazione di un progetto che possa portare ad un nuovo centro per Buccinasco”. Maiorano, ringraziando tutti coloro che hanno aiutato alla realizzazione del PGT, ha poi voluto sottolineare in conclusione un’altra questione: “Oggi comunque possiamo dire di avere un documento finalmente, costruito nella massima trasparenza e serietà: ripartiamo con fiducia”.
Mentre il primo cittadino ha così disegnato un ideale punto fermo a conclusione del discorso PGT, il vice sindaco Rino Pruiti ha commentato entusiasticamente in diretta sul suo profilo di Facebook il voto del Consiglio comunale: “11 luglio 2013, approvato il Piano di Governo del Territorio (ex Piano Regolatore) in meno di un anno. Senza consumo di nuovo suolo. Liberando a regime 40.000 metri quadrati di territorio dal cemento. Con il 40% di edilizia convenzionata per giovani coppie. Senza spendere soldi di consulenze. Senza guardare in faccia a nessuno. Solo nell’interesse della città. Una giornata storica, dove sarà bello poter dire: ‘Io c’ero!’”.
Davide Mamone
Cosa prevede il nuovo PGT
Cosa prevede il nuovo PGT
Consumo zero di suolo. Concessione delle volumetrie
piuttosto ridotta. Creazione di un centro urbano che Buccinasco, ancora oggi,
non possiede. Volontà di creare due corridoi verdi che attraverserebbero il
territorio uno all’altezza del confine con Milano, l’altro nella zona della
Viscontina. Riqualificazione di zone abbandonate e degradate – tre i poli
principali interessati in tal senso: l’area in prossimità alle funzioni
amministrative del municipio, occupata in precedenza dalla ex Cabel poi
Triveneta Cavi, l’area posta tra via Resistenza e piazza San Biagio e l’area di
via Friuli in prossimità della via Manzoni - .
I capisaldi del Piano del Governo di Territorio presentato dalla giunta guidata da Giambattista Maiorano sono questi. E lo sono sostanzialmente sempre stati sin dai primi incontri e dalle prime assemblee pubbliche organizzate per presentare i primi abbozzi di documento alla cittadinanza. All’interno delle osservazioni giunte all’amministrazione di Buccinasco, vi sono state alcune richieste di concessione di innalzamento volumetrico. Riassumendo, sostanzialmente solo in due casi il sindaco Maiorano e la sua giunta hanno detto sì.
Il primo, il caso che riguarda la società che si farà carico della costruzione della nuova Biblioteca comunale nella zona del nuovo centro. O meglio di quello che dovrebbe diventare, condizioni economiche permettendo, il nuovo centro all’interno di un progetto certamente a lungo termine.
Il secondo relativo all’Esselunga di Buccinasco, il quale ha chiesto un aumento della volumetria di circa 1000mq per ampliare alcune parti del supermarket e per poter cambiare la logistica dell’impianto.
I capisaldi del Piano del Governo di Territorio presentato dalla giunta guidata da Giambattista Maiorano sono questi. E lo sono sostanzialmente sempre stati sin dai primi incontri e dalle prime assemblee pubbliche organizzate per presentare i primi abbozzi di documento alla cittadinanza. All’interno delle osservazioni giunte all’amministrazione di Buccinasco, vi sono state alcune richieste di concessione di innalzamento volumetrico. Riassumendo, sostanzialmente solo in due casi il sindaco Maiorano e la sua giunta hanno detto sì.
Il primo, il caso che riguarda la società che si farà carico della costruzione della nuova Biblioteca comunale nella zona del nuovo centro. O meglio di quello che dovrebbe diventare, condizioni economiche permettendo, il nuovo centro all’interno di un progetto certamente a lungo termine.
Il secondo relativo all’Esselunga di Buccinasco, il quale ha chiesto un aumento della volumetria di circa 1000mq per ampliare alcune parti del supermarket e per poter cambiare la logistica dell’impianto.
Nessun commento:
Posta un commento