martedì 27 settembre 2011

Formigoni: elezioni nel 2012 e primarie PDL subito


“Mai piu' nominati dall'alto, abbiamo 945 deputati e senatori nominati dall'alto. Questo e' il vero cambiamento che dobbiamo apportare e poi dobbiamo eliminare quel 20% di nominati dall'alto nei Consigli regionali”

Non sono probabilmente mai stati così tesi i rapporti tra il presidente della Regione Lombardia e i vertici del PDL, in particolare quelli governativi...

"Il ministro La Russa ha riconfermato che Berlusconi non vuole ricandidarsi e quindi dovremo trovare un nuovo leader" ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni tornato a spiegare perché ha ipotizzato un voto nel 2012. 
"Ho fatto un ragionamento sulla possibile data delle elezioni mettendo in guardia sul fatto che il referendum per cambiare la legge elettorale e riportare il mattarellum, sembra aver superato la cifra minima di 500 mila firmatari. Questo significa che a primavera bisognerà andare a votare per questo referendum, che secondo noi è dannoso per il Paese perché il mattarellum non ha dato buona prova di sé".
 
E se si voterà per il referendum "c'è la possibilità che qualcuno chieda le elezioni anticipate. Io dico che il Pdl deve stare pronto anche a questa evenienza. Se qualcuno chiederà di anticipare le elezioni questo significa che si vota a primavera dell'anno prossimo e bisogna che il popolo della libertà sia pronto con l'individuazione di un nuovo leader". Il metodo che si seguirà, secondo Formigoni, è quello delle primarie. "È una scelta giusta, che appoggio. Vanno preparate con grande impegno, va ridata la voce al popolo". Formigoni rincara poi la dose in materia di riforme istituzionali:

"Io dico mai piu' nominati dall'alto, abbiamo 945 deputati e senatori nominati dall'alto. Questo è il vero cambiamento che dobbiamo apportare e poi dobbiamo eliminare quel 20% di nominati dall'alto nei Consigli regionali". Cosi' il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, commenta le parole del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che aveva chiesto un cambiamento nel Pdl e "mai più una Minetti nelle liste elettorali del partito". 

Il Governatore ha anche commentato gli 'stati generali' del Pdl in programma questo weekend: "E' bene che il segretario Alfano cominci il suo viaggio per l'Italia, a partire dalla Lombardia, che e' la regione piu' importante anche per il Pdl. Sara' un momento di confronto vero tra gli eletti", che, continua Formigoni, "parleranno al segretario Alfano delle loro speranze per il rinnovamento del Pdl. C'e' una fortissima esigenza dei nostri eletti e iscritti di rinnovamento democratico, di elezioni dal basso, di primarie e di un partito che riscopra fino in fondo la propria identita' e possa proporsi di nuovo alla nostra gente per le prossime elezioni. C'e' voglia di vittoria tra di noi".

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