CESANO - Imperversa la banda del buco in piazza Moneta

Dopo i box dei residenti e il furto al Bar Magia, è stata colpita anche la Lavanderia self-service “Arte e sapone” aperta solo poche settimane fa

Continuano i disagi in piazza Monsignor Moneta, nuova zona residenziale di fronte all’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Complice la scarsa illuminazione – i lampioni della piazza da mesi sono spenti – di notte i malviventi pare agiscano indisturbati. E dopo i box dei residenti e il furto al Bar Magia, è stata colpita anche la Lavanderia self-service “Arte e sapone” aperta solo poche settimane fa... 

Nella notte tra sabato e domenica, alle 2.25, qualcuno si è introdotto all’interno del locale – la porta viene chiusa alle 22 – tentando di scassinare il contenitore dei gettoni per lavare i panni (i clienti vi inseriscono le banconote). I proprietari però l’avevano già svuotato prima della chiusura, quindi i ladri non avrebbero potuto rubare niente. Ma sono fuggiti prima ancora di riuscire a smontare il macchinario, perché disturbati dal suono dell’antifurto, che ha svegliato molti residenti.

Preoccupato, il gestore della lavanderia, Nicola Pignataro, non solo ha avvertito le forze dell’ordine ma ha anche lanciato un appello su facebook, scrivendo a sindaco e assessori per sollecitarli ad un intervento nella piazza troppo buia. Residenti e commercianti sono ormai “esasperati”, denuncia Pignataro: “Ritengo sia necessario prendere a cuore la situazione e trovare delle soluzioni concrete e rapide, affinché si possa tornare a dormire e a non avere paura del buio”.

“Mi auguro non vi siano muri di gomma e scaricabarile”, conclude, “poiché fra un mese, alle 17 con il cambio dell’ora, in piazza calerà il buio e la notte sarà ancora più lunga”. 

Intanto i ladri di box continuano a colpire: i carabinieri hanno ricevuto denunce da cittadini di via Silvio Pellico (non distante dal centro storico), ma anche da via Colombo (nella zona del Gigante): nella notte tra domenica e lunedì sono stati aperti tre box nel condominio al civico 9.

“Alcuni vicini mi hanno avvisato lunedì mattina”, ha raccontato Caterina Guida, “rincasando domenica notte, verso le due, hanno visto il mio box aperto, qualcuno ha bucato la saracinesca e forzato la serratura ma per fortuna non hanno rubato nulla”. Questo è solo l’ultimo di una serie di scassi avvenuti nello stesso condominio, colpito periodicamente proprio dai ladri di box.