mercoledì 14 settembre 2011

BUCCINASCO - Un commissario che sa far di conto come un ragioniere

Governare con fiero cipiglio deve essere proprio facile se si ha la certezza di non essere sottoposti al vaglio e al giudizio degli elettori

E’ chiaro a tutti che nessun comune e nessun ente locale in genere se la passi bene, anzi mentre stampiamo è programmato lo “sciopero dei sindaci” che racconteremo la prossima settimana, ma che a Buccinasco la gestione commissariale ci metta del suo in aggiunta, è fuori discussione... 

Tutto lecito e legittimo fino a prova contraria per carità, con grande attenzione a far quadrare i conti, ma solo quelli numerici si direbbe mentre i conti politici sono ben altra cosa, con scarsa attenzione alla realtà del territorio che non è fatta solo di cronache giudiziarie. Introduzione dell’IRPEF, tagli ai servizi sociali, nessun contributo alle associazioni che in questi anni hanno rappresentato una sorta di antidoto alla non meritoria fama di cui sopra, stato del verde pubblico sempre più disastroso, niente scuola bus, psicologo scolastico in posizione incerta

Senza dubbio dal punto di vista ragionieristico non c’è nulla da dire e come dubitare che il commissario Francesca Iacontini sappia far bene di conto dopo che i giornali ci hanno spiegato che per un appartamento di 73 metri quadrati in via Settala paga annualmente di affitto qualcosa come 2502 euro all’anno (non ci risultano smentite alla notizia dopo mesi dalla sua divulgazione)? 

Una cifra irrisoria data la collocazione della suddetta strada, semicentrale e in una delle zone più vivaci e frequentate dal jet set meneghino, ma che dimostra che quanto a conti il commissario se la cava mica male e non ha nulla da imparare. Forse il lato debole sta nella sensibilità politica e sociale fino ad ora dimostrata nei confronti della comunità che è provvisoriamente chiamata a guidare (ma che non incontra con particolare entusiasmo, sarà questione di carattere). 

Ma queste sono opinioni mentre la matematica, si sa, non lo è. Morale: governare con fiero cipiglio deve essere proprio facile se si ha la certezza di non essere sottoposti al vaglio e al giudizio degli elettori, come capita a sindaci, assessori e consiglieri comunali. 

Insomma tra tutti i metodi che gli uomini hanno inventato per regolare la convivenza tra di loro, la democrazia rimane ancora il migliore e questo vale anche per Buccinasco.

Nessun commento:

Posta un commento