martedì 8 gennaio 2013

Tutto il 2012 della Grande Citt@ e dintorni - Parte 2di3

MAGGIO


BUCCINASCO - Duello finale tra Maiorano e Cortinovi
Saranno Giambattista Maiorano per il centrosinistra e Serena Cortinovi per il centrodestra a contendersi la carica di primo cittadino il 20 e 21 maggio. Insomma per usare un’espressione calcistica rubata al campionato spagnolo, avremo ancora un “clasico”, nessuna terza forza si intromette tra il Real Madrid-Barcellona della politica locale. 

Il sogno della galassia delle civiche si è frantumato a tarda sera anche se per pochi voti, il tentativo di Fiorello Cortiana di offrire al popolo del centrodestra non è stato in definitiva premiato per pochi punti percentuali e meno di 300 voti...

PIEVE EMANUELE - Paolo Festa, sindaco al primo turno
Sarà Paolo Festa il nuovo sindaco di Pieve Emanuele. 

Appoggiato dal centrosinistra (Pd, Rifondazione e Verdi, Sel, Idv, La Sinistra e una lista civica) Festa ha vinto le elezioni comunali fin dal primo turno con il 50,91% dei consensi, ribaltando il risultato di cinque anni fa quando a vincere fu Rocco Pinto.. 

Staccatissimo il suo rivale Antonio Cerminara (PDL e Socialisti), assessore al Bilancio della Giunta uscente, che si è fermato al 15%.


BUCCINASCO - Vince Maiorano, il centrosinistra torna al governo della città
Il centrosinistra torna al governo di Buccinasco. Lo fa con la candidatura di Giambattista Maiorano, espresso dalle primarie di qualche mese fa, che raggiunge al ballottaggio quota 58,66% contro il 41,34% di Serena Cortinovi e dopo che i primi dati pervenuti dai seggi avevano fatto pensare ad un’affermazione addirittura ancora più netta. Un’affermazione dovuta in primo luogo alla compattezza dello schieramento che lo ha sostenuto e alla sua personale credibilità, costruita in tanti anni di impegno politico e sociale sulla scena locale. 

Credibile ha dimostrato di esserlo anche la sua rivale Serena Cortinovi che, dopo il modesto risultato del primo turno che le ha permesso di andare al ballottaggio per un soffio sull’esponente delle liste della galassia dei moderati, Fiorello Cortiana, raggiunge il 41%, limita i danni dovuti ad un PDL in aperta crisi di rappresentatività anche a Buccinasco, e marca per il PDL una percentuale mediamente superiore a quella della quasi totalità degli altri comuni della provincia interessati dal ballottaggio.


GIUGNO

Terremoto: anche il Sud Ovest ha avuto paura
Panico da terremoto. Solo così si può definire la paura che si è diffusa dopo le ultime scosse registrate nel milanese. Un timore però ingiustificato. Nella zona sud di Milano, secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il valore di pericolosità sismica è compreso tra 0,025 e 0,050, il più basso dell'intera area intorno al capoluogo lombardo. 

E a tutte le persone che si sono rivolte in mattinata agli uffici comunali di Corsico è stato spiegato che non ci sono motivi per allarmarsi. 

CORSICO - Corvi anonimi ma non troppo minacciano l’Amministrazione
L’ombra della criminalità organizzata su Corsico o una voce solitaria e sconsiderata? È nelle mani delle forze dell’ordine una lettera con pesanti minacce indirizzate ad un dirigente del Comune. Proprio il comune dove si è conclusa pochi giorni fa la rassegna “Insieme per la legalità”, che ha visto nei mesi scorsi serate di approfondimento sul gioco d’azzardo e la criminalità organizzata, con ospiti importanti e incontri anche con le scuole. 

Proprio il comune che ha fatto della battaglia per la legalità il suo cavallo di battaglia e dove da tempo sono aumentati i controlli per combattere l’evasione fiscale, gli affitti in nero e altre forme di criminalità. Un sistema che funziona, è osservato anche da altri comuni vicini e lontani.
Ma a qualcuno dà fastidio.

BUCCINASCO - Clima disteso ed esordio soft per la Giunta Maiorano
Serata calda e discretamente affollata ma trascorsa senza intoppi, quella del primo Consiglio comunale della nuova Giunta guidata da Giambattista Maiorano. La preoccupazione principale, più o meno di tutti, è quella di stabilire un clima possibilmente più disteso e meno reciprocamente polemico di quello a cui si era abituati in passato.

Disbrigate le faccende formali, dal giuramento del neoeletto sindaco all’ufficializzazione dei consiglieri in carica, si passa alla prima questione “politica” della serata, l’elezione del presidente del Consiglio comunale. A sorpresa, o forse no, Serena Cortinovi in nome di una ristrutturazione condivisa delle regole propone Fiorello Cortiana, che accetta la candidatura. Da parte della maggioranza si fa invece il nome di Rosa Palone e forse sia la candidata sia la controproposta delle opposizioni meritavano una qualche parola in più. L’elezione di Rosa Palone passa comunque senza intralci fin dalla prima votazione, in un clima un po’algido.

CESANO BOSCONE - La maggioranza sull’IMU strappa solo un pareggio
“Un suicidio politico”, così qualcuno alla fine del Consiglio comunale definisce quanto accaduto all’interno della maggioranza, anzi in seno al gruppo del Partito democratico tra astensioni e addirittura un voto con l’opposizione. Al centro dello scontro il dibattito sull’Imu. Portato in Consiglio lunedì 11 giugno dall’opposizione che presenta una mozione per chiedere di applicare sulla prima casa l’aliquota dello 0,2% e l’aliquota dello 0,76% sulla seconda e altri beni immobili come previsto dalla legge. Il capogruppo del Pdl Santi Raimondo d’altra parte lo aveva già anticipato al nostro settimanale e in Consiglio lo ribadiscono gli altri componenti della minoranza da Massimo Mainardi a Ennio D’Ercole alla consigliera leghista Daniela Molteni (“Le responsabilità dell’Amministrazione non devono ricadere sulla cittadinanza”).

La proposta invece viene definita “provocatoria” e “demagogica” da parte della maggioranza. Ma a sorpresa, e nemmeno troppo, trova alcuni consiglieri del Partito democratico disponibili ad un dialogo con l’opposizione, perché non d’accordo con il bilancio già approvato dalla Giunta.

CESANO - La piscina torna al Comune
Come avevamo annunciato la scorsa settimana il Comune rientrerà in possesso della piscina. Una vittoria sotto tutti i punti di vista: tecnico, politico, giuridico. Il Tribunale amministrativo regionale ha, infatti, dato ragione all'Amministrazione condannando la società ricorrente a un risarcimento danni di 1 milione e 137mila euro, a 72.000 euro di penali, a 18.000 euro per spese di lite e a 11.000 euro da versare al perito (CTU - Consulente tecnico d'ufficio) oltre agli oneri fiscali.

Si chiude così un capitolo importante nella lunga vertenza che ha visto contrapposto il Comune e la società promotrice di un project financing che avrebbe dovuto portare alla realizzazione della piscina comunale in via Vespucci.

CESANO - Passa il bilancio ma lo votano solo in 8 oltre al sindaco
Dopo la seduta andata deserta lunedì 25 giugno per l’assenza dei consiglieri di maggioranza il bilancio è stato approvato nella serata successiva. L’oggetto principale della controversia, la questione relativa alle aliquote dell’IMU, non ha impedito l’approvazione del documento complessivo. Per la cronaca le aliquote saranno del 4,5 per la prima casa e del 10,6 per la seconda. I numeri del voto raccontano comunque di un lieto finale preceduto da una qualche apprensione. Il consigliere Ursino confermando le sue perplessità sull’applicazione dell’IMU, si è astenuto. Risultato finale 9 voti a favore contro 7. Tenuto conto che tra i nove voti va conteggiato anche quello del sindaco, resta il fatto che solo 8 consiglieri su 20 hanno in realtà dato la loro approvazione. Tutto regolare sotto il profilo formale, non esattamente normale e nemmeno politicamente rassicurante per la maggioranza sotto il profilo politico.


LUGLIO

ASSAGO - Musella consegna al “democratico” Dalai Lama le chiavi della città
Si e' chiusa con la consegna delle chiavi di Assago la tre giorni milanese del Dalai Lama. Il sindaco ha inoltre proposto di dargli la cittadinanza onoraria. La manifestazione, terminata con la conferenza intitolata 'La felicita' al di là della religione', ha visto partecipare 10 mila persone provenienti da 50 Paesi di tutto il mondo. Gli introiti dell'evento, 163 mila euro al netto delle spese, andranno a finanziare, oltre a varie iniziative di solidarietà (anche a sostegno della cultura tibetana) e di promozione della cultura buddhista, un progetto indirizzato ai detenuti nelle carceri milanesi. 

Quindi ora i cittadini assaghesi hanno un concittadino che secondo il giornalista americano Webster Griffin era il sovrano assoluto dello stato teocratico di Tibet in cui vigeva un sistema di tipo feudale nell’ambito del quale (stando a quanto riferisce Webster Tarpley) 200 famiglie controllavano il 93% della ricchezza. Da quanto sostiene il giornalista statunitense e riconosciute fonti storiche un vero e proprio “sistema mostruoso di dispotismo e tirannia teocratici” che puniva vari reati minori con pene quali la mutilazione di occhi, lingua e mani. Un principato teocratico simile a un’enorme “campo di concentramento” a cielo aperto in cui la casta sacerdotale reprimeva chiunque osasse ribellarsi utilizzando lo strumento dogmatico della giustizia divina consistente in una giustificazione religiosa degli impari rapporti sociali.

ROZZANO - Una città più verde, il consiglio comunale approva il PGT di Rozzano
Il Piano di Governo del Territorio di Rozzano è stato approvato dal consiglio comunale. Il documento che delinea le future scelte urbanistiche pone come elementi essenziali il rispetto dell’ambiente, l’incremento delle aree verdi e degli spazi pubblici, la mobilità sostenibile e interventi di housing sociale.

Un ambito molto importante del PGT è dedicato alla valorizzazione del verde pubblico, pensato per collegare e mettere in comunicazione le aree esistenti e costruire un sistema del verde integrato nel Parco agricolo sud Milano. 

Passa a fatica il nuovo PGT cesanese
Dopo il voto sofferto sul bilancio, anche l’adozione del PGT non è stata indolore per il sindaco Vincenzo D’Avanzo e la sua Giunta, colpiti da franchi tiratori della maggioranza. E questa volta anche da un consigliere, comeGiovanni Addonisio, che mai fino ad ora si era messo di traverso.

A fine serata, passata la mezzanotte, il voto finale che lascia l’amaro in bocca a molti, sindaco in testa, che non ha perso l’occasione di ricordare che il Prg del 2004 (votato da alcuni attuali consiglieri) prevedeva più case: “Eppure votarono sì”.

Il PGT votato introduce ulteriori riduzioni, ma secondo il sindaco “non ci sono compatibilità”.

“Chiudo con soddisfazione”, ha concluso comunque D’Avanzo, “ma con l’amarezza che in questo PGT non ci sia stato più coraggio”. Toccherà probabilmente ai suoi successori verificare se sarà possibile realizzare almeno qualcosa.


a cura di Fulvio Scova

continua...

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