Fulvio! Non vale, dovevi scriverlo tu l’annuncio della “tua partenza”, forse come dice Moira, l’hai certamente nascosto da qualche parte. Morte? No! Si tratta di partenza; chi scrive non muore mai e tu mio caro Fulvio, lo sapevi. Per quanto hai raccontato e scritto in questi 12 anni di SÌoNO, ti sei assicurato la viacard del lungo viaggio. Presente e mai assente in (dodici anni) circa 500 uscite settimanali, la Grande Città e il territorio di SÌoNO hanno perso il punto fermo del giudizio politico vissuto con stile e con affezione tipica di chi veniva dalla militanza, quella militanza che lo aveva promosso sul campo come redattore all’Unità e dalla chiusura della stessa, per la sua passione ideale oltre ogni preconcetto, a SÌoNO.
Fulvio dalla prima ora partecipava e veniva partecipato come protagonista dalla nascita del nuovo settimanale in qualità di vicedirettore di Moira Perruso, primo e fondamentale direttore della nascita e crescita di SÌoNO e poi a seguire come condirettore del sottoscritto. Grande riformista, ha trovato la sua libertà di giudizio nella linea della dipendenza come valore antropologico prima ancora che partitico. Fulvio… è un bene da conservare come patrimonio della cronaca ormai storia della Grande Città...
Il silenzio in redazione abbraccia tutti coloro che in questi anni sono passati da questa splendida storia, le telefonate si susseguono: Fulvio per favore prendi nota, e fammi un pezzo: si parla di te, sono i tuoi amici, sono i tuoi lettori!
Il silenzio in redazione abbraccia tutti coloro che in questi anni sono passati da questa splendida storia, le telefonate si susseguono: Fulvio per favore prendi nota, e fammi un pezzo: si parla di te, sono i tuoi amici, sono i tuoi lettori!
Renato Caporale - condirettore di Fulvio Scova
Fulvio ciao,
RispondiEliminalavorare per anni assieme a te, confrontarsi sui temi culturali e politici della Grandecittà e nazionali, è stato ed è per me motivo di orgoglio.
Grazie per la tua umanità e coerenza intellettuale che ha fatto di te un attento e rispettoso cronista.
Grazie!!!!! Antonio Maiorano
Ho conosciuto Fulvio Scova solo recentemente, quando il Partito Democratico di Cesano l’ha invitato a presentare una serata della campagna delle primarie PD.
RispondiEliminaNe ho avuto un’ottima impressione: una persona dotata di viva intelligenza, capace di analisi acute sia rispetto al territorio che alla politica nazionale. Un giornalista di grande caratura. Spesso mi sono ritrovato in quanto scriveva (c’è più di qualche mio commento ai suoi pungenti articoli nel blog).
Sono affranto da questa mesta notizia. Le mie condoglianze alla famiglia e alla redazione del Sì o No.
Simone Negri
appena trovo le parole dirò qualcosa
RispondiEliminaHo appena acceso il computer e questa notizia mi ha "preso come un pugno e gelato di sconforto".
RispondiEliminaFulvio, con la sua ironia e la sua sarcastica saggezza, è stato la guida dei miei primi timidi passi nel mondo del lavoro.
Sono senza parole.
Un abbraccio forte a Tiziana ed Andrea.
Giacomo Pettenati
Sono veramente triste e addolorata della morte di Fulvio. I suoi articoli mi hanno sempre affascinato, erano articoli pieni di coerenza e onesta politica e intellettuale. Ho avuto modo di conoscerlo, presso l'MC2 la mattina che Cereda fece la conferenza stampa ed anche in quell'ocassione si comportò con grande professionalità e umanità. Vorrei che fosse ancora qui, almeno per qalche ora per ringraziarlo di tutto quello che ci ha regalato e insegnato.Grazia Campese
RispondiEliminaIn ogni casa di Buccinasco,
RispondiEliminaCorsico e Cesano era il suo salotto.
Anna Bonomi di Montanelli,
incontrandolo, diceva:
"T'al lì el Muntanel"
Brutta notizia, proprio non ci voleva.
RispondiEliminaAspettavo sempre il fine settimana per leggere le sue opinioni.
Mai banali,anche scomode che a volte non condividevo, ma mi faccevano osservare l'altra faccia della medaglia, le analisi e le realtà che volevo autodimenticare.
Con i suoi scritti ha reso un grande servizio al territorio e alla nostra comunità. GRAZIE FULVIO
Non me l'aspettavo. Improvvisa, come la morte, è arrivata la notizia. Non volevo crederci. Nel mezzo di un animato incontro, un sms ad uno dei partecipanti. Batte un colpo sul tavolo e ... "è morto Fulvio Scova!"
RispondiEliminaAbbiamo avuto modo di conoscerci. Non sempre c'era condivisione, anzi spesso le analisi e le prospettive, se non opposte, erano molto distanti. Mai però è mancato il rispetto e proprio dal contrasto sempre schietto è nata quella sorta di amicizia che ha portato alla reciproca stima. Grazie, Fulvio. Il mondo è di chi è alla ricerca della verità, non di coloro che immagginano di possederla tutta. Tu eri così ed in questo ci siamo somigliati molto. Come è bello poter dire: ho dato, ma sopratutto ricevuto!
Ricordero' Fulvio Scova come una persona silenziosa e riservata ma capace di usare e di scrivere le parole giuste.
RispondiEliminaUn giornalista, coraggioso e leale, pronto a prendere posizione con intelligenza e senza pregiudizi.
Alla sua famiglia, a suo figlio e a sua moglie,un abbraccio.
Bruna Brembilla
Mi spiace, sono triste e non riesco ad aggiungere altro.
RispondiEliminaEsprimo le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutto il gruppo di Sì o No, per la perdita di una persona amata e di un grande professionista.
RispondiEliminaGian Luca Triglia.
Il Partito Democratico del Corsichese esprime sentite condoglianze alla famiglia del giornalista Fulvio Scova e alla redazione tutta del SioNo. In questo triste momento vogliamo ringraziare Fulvio Scova per l'impegno profuso, per lo spazio che ci ha sempre concesso nonchè per la sua costante disponibilità al confronto.
RispondiEliminaFabio Bottero
Non ho mai avuto molti problemi nel cercare le parole per qualsiasi occasione, in questo caso non riesco nemmeno a digitare sulla tastiera. E’ morto Fulvio Scova, ieri, all’improvviso. Dovevamo vederci nei prossimi giorni per raccontare quello che succede e quello che è successo a Buccinasco Italia.
RispondiEliminaEra uno che sapeva scrivere, che sapeva CAPIRE, che sapeva ASCOLTARE le cose e raccontarle in maniera affascinante, molte volte l’ho invidiato per queste sue capacità.
Ogni tanto gli scrivevo o gli telefonavo per chiedergli qualche consiglio sulla comunicazione o sulla politica locale. E’ morto un amico… e ti rendi conto che c’è un vuoto che non si riempirà MAI.
Fulvio, ovunque tu sia adesso non ti dimenticare di noi, perchè noi non ti dimenticheremo di certo.
Rino
Pruiti
La perdita è grande, non ci sono parole. Alla sua famiglia e alla redazione di SI o No le più sentite condoglianze dagli "Ecologisti e civici - Verdi europei" di Cesano Boscone.
RispondiEliminaAldo Guastafierro
Caro Fulvio,
RispondiEliminanon ti ho detto la stima che ho sempre avuto per te, ma sono sicura che, da uomo intelligente e sensibile qual eri, l'avevi capito benissimo. Mi piaceva quel tuo modo di osservare le beghe politiche locali col sorriso sornione, ma senza mai venir meno al dovere di richiamare i rappresentanti dei cittadini di occuparsi del bene comune. Mi piaceva come sapevi coniugare la critica ai comportamenti e il rispetto per le persone.
Ci mancherà la tua rettitudine e il tuo amore per la verità.
Domani non potrò darti l'ultimo saluto, ma pregherò per te. Che la terra ti sia lieve, come è stao lieve il tuo passaggio su questo Terra!
Ciao, Fulvio! Un abbraccio commosso ai tuoi cari.
Maria Ferrucci