Ancora una volta l’amministrazione comunale di Corsico e la Sindaca Ferrucci decidono di non rispondere o danno volutamente risposte del tutto inesatte, alle concrete domande fatte dal sottoscritto.
Andiamo per ordine.
- taglio delle spese non necessarie: quali sono? NESSUNA RISPOSTA
- spese correnti: “siamo stati obbligati a rivedere le tariffe”: dunque sono aumentate? NESSUNA RISPOSTA.
- ho chiesto di verificare le ore straordinarie fatte da alcuni lavoratori nella passata legislatura, quando Lei era assessora: è stato verificato? NESSUNA RISPOSTA...
- ho chiesto di valutare la possibilità della riduzione del numero degli assessori da 8 a 6: NESSUNA RISPOSTA. E posso capire il motivo: mantenere l’equilibrio tra i partiti… ma, ovviamente, a danno dei cittadini
- ho riportato alcune voci che sostengono che ci sono assessori che oltre allo stipendio o pensione ricevono anche l’indennità prevista per assessori e presidente del consiglio e, se ho capito bene, la risposta della Sindaca conferma che ci sono in Giunta assessori che oltre allo stipendio percepiscono anche l’indennità che và da 736 euro a 1470 euro lorde (oltre allo stipendio) e questo è un privilegio, a meno che per il loro impegno da assessore o presidente non subiscano una decurtazione del loro stipendio (o pensione): è possibile avere una risposta in merito? Mi auguro di sì, perché i cittadini devono sapere! Anche questo appartiene alla sfera della legalità.
- delle entrate di 1 milione 917 mila euro di IRPEF pagata dai cittadini la Sindaca non ne parla… devo pensare che si sia rotta la penna? (o, piuttosto, si è volutamente dimenticata di rispondere?)
- la BUGIA più grande è la risposta in merito alla scuola di musica, l’università del tempo libero e i centri estivi: NON HO MAI e sottolineo MAI chiesto la CANCELLAZIONE. Ho piuttosto chiesto di fare una attenta riflessione su questi servizi che sono in perdita (è bene dirlo) e valutare serenamente e senza preconcetti se sussistano ancora le condizioni per continuare a dare un servizio in perdita del 50%
- ho chiesto che i cittadini devono poter vivere Corsico nella LEGALITA’ che sta anche nel garantire interventi primari: avere strade, marciapiedi, parchi in condizioni di sicurezza e al momento la situazione non è così: queste strutture sono al limite della praticabilità. La risposta è stata molto, ma molto, limitata ed evasiva
Le prime dieci righe della risposta sono molto discutibili e soprattutto non chiare. Si afferma: “sono state eliminate imposte per 10 mila nuclei familiari” bene, chiedo cortesemente quali siano queste imposte cancellate e quale il risparmio per i cittadini. Si aggiunge “IMU al minimo per le prime case”: e questo NON E’ VERO l’aliquota per le abitazioni principali (perché di questa categoria di immobili si deve parlare!) è prevista allo 0.4 per cento: si sarebbe potuta diminuire o aumentare a discrezione del Comune e, infatti, il Comune di Corsico l’ha AUMENTATA allo 0.5 per cento.
Dunque il Comune di Corsico ha incassato un gettito di 7 milioni e 484 mila euro dalle abitazioni principali (prima casa): questo gettito rimane nelle casse comunali, essendo il prelievo statale previsto nella misura dello 0.38 per cento sul gettito derivante dagli altri fabbricati.
In attesa di avere risposte più precise e corrette non solo per me ma soprattutto per i cittadini
R.Tarantola
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