CORSICO - Ferrucci: "La mafia esiste, eccome!"

Buccinasco - Fiaccolata in solidarietà al Sindaco Carbonera minacciato dalla mafia

Il sud ovest milanese non è certo immune dal sistema di collusioni, di convergenze anche inconsapevoli (forse per troppa disattenzione o per ingenuità), di amicizie sospette. Lo dicono i magistrati e le indagini che hanno condotto negli ultimi anni. Lo mettono bene in evidenza i numerosi volumi scritti sulla criminalità organizzata milanese, dove più volte è citato anche il nome di Corsico, insieme a quelli di Buccinasco, di Cesano Boscone e di Trezzano sul Naviglio...

Come amministratrice pubblica non intendo in alcun modo nascondermi dietro a un dito. Voglio affermare a gran voce che i rappresentanti delle istituzioni hanno il dovere di fronteggiare la corruzione mafiosa con ogni mezzo, in ogni modo, creando anche collaborazioni istituzionali, con le associazioni, con i singoli cittadini, ma anche con chi ha dimostrato di essere attento studioso del fenomeno. Fra questi c'è senz'altro Nando Dalla Chiesa, che ha recentemente scritto, insieme a Martina Panzarasa, il libro “Buccinasco. La 'ndrangheta al nord”. 

Un'attenta ricerca sulla nostra zona, nella quale si evidenzia che “Oltre alle persone esistono i sistemi”. E se la più potente organizzazione criminale italiana ha scelto il sud ovest per stabilire la sua base operativa, ospitando per anni a Buccinasco il più potente boss della Lombardia, forse una ragione c'è. Credo, quindi, che il volume offra un “occhio” in più per leggere la nostra realtà. Elementi utili a noi amministratori per conoscere meglio i nostri territori e attrezzarci con strumenti che possano prevenire qualsiasi forma di infiltrazione, di sopruso, di corruzione, di collusione.

Si riparta da qui. Si riparta dai nostri territori per restituire eticità alla politica milanese, lombarda e nazionale. Si riparta da quella che più volte è stata definita la Platì del Nord, senza pregiudizi, senza scontri, senza difese ad oltranza di un certo modo di interpretare la realtà e la storia del sud ovest milanese. Se serve, facciamoci aiutare da persone che ne sanno più di noi.

Sono infatti fermamente convinta che la stragrande maggioranza dei cittadini di Corsico, come dei Comuni limitrofi, sia brava gente, onesta e che crede consapevolmente nella legalità. Ne ho avuto una conferma diretta anche organizzando la Giunta itinerante dei quartieri, accogliendo e ascoltando centinaia di corsichesi. E credo che occorra partire proprio da loro, da chi è convinto che la legalità non sia una parola vuota, che la criminalità organizzata non sia un problema che non ci riguarda, che la delinquenza non sia la questione di qualcun altro.

Perché solo insieme potremo garantire una reale giustizia sociale, eguali diritti per tutti e cancellare i favoritismi, le collusioni, le infiltrazioni, i condizionamenti, le convergenze di chi vorrebbe sottomettere anche le nostre coscienze.

Maria Ferrucci