lunedì 4 marzo 2013

CESANO - La lotteria giunge al Consiglio comunale: parola “fine”?

Dopo qualche settimana di attesa, ritorna al centro dell’attualità di Cesano Boscone la questione relativa alla Nuova Associazione Quartiere Giardino e a quella che, nel numero di un mese fa, avevamo definito la “lotteria della discordia”.
Non stiamo nuovamente a riassumere i fatti oramai noti, ci limitiamo alla cronaca di quanto successo. Santi Raimondo, consigliere di Fratelli d’Italia ha aperto il consiglio comunale di venerdi 1 marzo con l’interpellanza riguardante l’argomento, chiedendo all’amministrazione delucidazioni sulla questione e una maggiore attenzione nella concessione futura dei patrocini...

Prima dell’intervento del Sindaco, il consiglio intero ha affrontato la vicenda. C’è chi, come il capogruppo Pd Simone Negri, ha posto la questione richiedendo alla giunta di focalizzare di più la propria attenzione sul difficile rapporto tra politica e associazionismo locali all’interno del territorio e riprendendo un po’ i punti-cardine espressi nell’intervista concessaci nello scorso numero del nostro giornale. C’è chi, come Ursino ha voluto sottolineare come l’amministrazione, in futuro, dovrà necessariamente essere più brava a seguire e “coltivare” le associazioni nella gestione degli eventi patrocinati. E c’è anche chi, tra gli assessori, ha sostanzialmente rifiutato ogni tipo di accusa andando all’attacco. 

Ci riferiamo alla vice Sindaca Lilia Di Giuseppe, che oltre a difendere la propria giunta (“C’è sicuramente stata superficialità nel susseguirsi degli eventi, sia da parte della Nuova Giardino sia da parte del Consiglio d’Istituto scolastico, ma di certo non dal Comune”), ha ironicamente sottolineato come la sala consiliare sia gremita di pubblico solo quando accadono certi fatti che colpiscono direttamente una persona o un gruppo di persone. Ma ci riferiamo anche all’Assessora Marina Morandotti, che ha difeso l’operato della Nuova Giardino (“Negli anni precedenti gli eventi andarono sempre in positivo economicamente e c’era sempre stato spazio per donazioni, per questo è stata organizzata la lotteria”), senza farsi mancare anche lei una frecciatina a qualcuno dei presenti, dal contenuto molto chiaro: è facile lamentarsi e polemizzare nei social network, più difficile operare nel territorio e cercare di organizzare qualcosa di produttivo.

A chiudere la questione in consiglio è stato il Sindaco Vincenzo D’Avanzo, il quale ha sottolineato e rafforzato tre cardini che sono stati un po’ il minimo comune denominatore di tutta la discussione: superficialità nel gestire le varie “tappe” dell’organizzazione dell’evento, esagerazione nel portare una questione del genere in consiglio comunale, gonfiandola politicamente, e il fatto che gli errori commessi ci siano stati ma in assoluta buona fede. Un punto, quest’ultimo, che del resto avevamo voluto evidenziare anche noi nel nostro commento, quando attraverso le pagine del nostro settimanale avevamo raccontato la vicenda il mese scorso.

Insomma, una questione che è stata (forse un po’ forzatamente) fatta entrare nell’agenda politica cesanese, si è finalmente conclusa ed archiviata. Ma non per tutti. 
Al termine del consiglio, infatti, fuori dalla sala consiliare, un inalberato Nicola Pignataro (vice presidente del Consiglio d’Istituto scolastico) si è detto per nulla soddisfatto e, anzi, si è dimostrato molto contrariato dalle parole dell’Assessora Morandotti, definite fuori luogo e riferite alle persone sbagliate.

Ma non è finita qui. Considerando che tutto è iniziato su Facebook, è evidente che tutto doveva tornare su Facebook. Ecco quindi che Morandotti e Pignataro sono stati protagonisti (volutamente o meno) di un acceso batti e ribatti sulle pagine del famoso social network, con un feroce interscambio di frecciatine e provocazioni. Una cosa che, forse, si poteva francamente. Ma orami è certo a tutti, lo vediamo anche nel commentare i recenti risultati elettorali, che facebook diventa spesso un ulteriore strumento di dibattito co-o-distuttivo.

to be continued?

Davide Mamone

3 commenti:

  1. Io sottoscritto, Armando Clemente, Presidente della Nuova Associazione Quartiere Giardino, in riferimento alla manifestazione della Befana 2013 voglio precisare quanto segue.
    Ho appreso da diverse fonti di una polemica che si è creata sull’offerta che è stata devoluta a favore della scuola di Cesano Boscone da parte della Nuova Associazione Quartiere Giardino.
    Sembrerebbe, a detto di qualcuno, che questa Associazione aveva fatto una lotteria per devolvere l’intero incasso alle mamme responsabile di circolo SCOLASTICO, molto probabilmente hanno male interpretato la frase : “il ricavato sarà devoluto al progetto scuola”; Tanto è vero che nella lingua italiana, per RICAVATO, si intende “l’UTILE NETTO detratto le spese”, infatti anche il dizionario della lingua italiana cita testualmente: “ Il ricavato è l’effettivo UTILE di una vendita”.
    Penso che tutti i sig. presenti in consiglio Comunale sappiano che per UTILE si intende il corrispettivo detratto le spese, ovvero se questa associazione ha speso €. 2.663,00 e dai biglietti ha incassato solo €. 1.450,00 è ovvio che non c’è stato alcun utile.

    Ma siccome il Sig. Della Salandra, delegato da questa associazione a gestire la Befana, aveva promesso, in Via telefonica dal letto di un ospedale, appena ripresosi da un grave malore, che il 70% del ricavato dalla vendita dei biglietti effettuata dalle mamme, sarebbe stato donato quale offerta al progetto scuola di Cesano Boscone, allora il sottoscritto, sentito il Comitato, ha ottemperato a quanto promesso, consegnando all’assessore alla pubblica istruzione, in pubblica assemblea, durante lo spettacolo teatrale della Befana, la promessa d’offerta ai dirigenti scolastici appena gli stessi avessero fornito l’IBAN bancario per l’accredito, e il bonifico è stato fatto al 50% ciascuno con grande soddisfazione dei dirigenti scolastici.
    Le signore mamme hanno venduto biglietti per un totale di €.426,00 il cui 70% è pari a euro €.298,20, quindi l’offerta alla scuola, arrotondato per eccesso, è pari a euro €.300,00.

    E’ già da alcuni anni che questa associazione usa devolvere in BENEFICENZA il 70% della vendita dei biglietti che riescono a vendere alcune associazioni in collaborazione con noi. (Si intende il 70% di quello che loro riescono a vendere).
    Nell’anno 2012 l’associazione dei “bimbi Bielorussi” ha avuto €.1.500,00 e l’associazione dei “Bimbi disabili” ha avuto €. 600,00.
    Nell’anno 2011 l’associazione dei “bimbi Bielorussi” ha avuto €.1.700,00 e
    L’associazione del “Gruppo del Lunedì” ha avuto €. 700,00.

    E sono rimasti tutti soddisfatti di questa Beneficenza.

    E’ incredibile che una manifestazione fatta al solo scopo di far vivere un momento di felicità e allegria a tutta la cittadinanza, debba trasformarsi in un dibattito in Consiglio Comunale.
    E’ inconcepibile e inammissibile come persone di un alto livello culturale, possano solo aver pensato che si potesse mettere in piede una manifestazione con uno spettacolo teatrale di alta classe, effettuando una lotteria e donando l’intero importo incassato invece dell’importo ricavato detratto le spese.

    E lo spettacolo come avrebbe dovuto essere pagato? Con quali soldi?

    Tengo a precisare che questa Associazione è senza fini di lucro e quindi non dispone di fondi propri e si autofinanzia con il contributo di tutti i soci.

    Sicuramente c’è stato un malinteso, mi auguro in buona fede da parte di tutti.

    Comunque il sottoscritto in qualità di presidente di questa associazione, comunico di essere molto amareggiato di questo increscioso incidente, mi auguro solo che non debba più verificarsi un evento simile. E per il futuro se ci sono persone capaci di fare spettacoli e/o manifestazioni di qualsiasi genere, donando in beneficenza TUTTO l’incasso a qualsiasi titolo (lotteria-vendita di biglietto d’ingresso-vendita di cd ecc.), bene che lo facciano, hanno tutta la nostra approvazione.

    Cordiali Saluti.

    Il Presidente
    Della Nuova Associazione
    Quartiere Giardino
    Armando Rag. Clemente

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    1. Erroneamente la cifra data in beneficenza per i bimbi bielorussi nell'anno 2012 NON è di 1.500 euro, ma è di euro 700.

      Cordiali Saluti.

      Il Presidente
      Della Nuova Associazione
      Quartiere Giardino
      Armando Rag. Clemente

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  2. A tel proposito pubblico il commento all'articolo del Direttore di SIoNO:

    Molto interessante: consiglieri comunali, assessori, sindaco & c., capo gruppo e gruppi di varia provenienza tutti impegnati nell’affascinante “lotteria”. Hanno perso tutti, abbiamo perso tutti (compreso SìoNo a dare tanto spazio).
    Forse, l’assessore alla partita avrebbe potuto occuparsene meglio, cosicché le “intelligenze del Consiglio comunale” avrebbero avuto tempo di occuparsi con altrettanta energia e curiosità dell’emergenza disoccupazione, o meglio ancora dell’occupazione che passa dalle migliaia di piccole e medie imprese che operano a Cesano sempre più abbandonate a loro stesse.
    È la vostra gente, quella che vi ha votato, cui rendere conto, senza aspettare che il governo di questo o quello ci pensi... Si riparte dal territorio e dal suo bisogno, senza nessuna demagogia. Il tempo delle promesse è finito e la responsabilità è di chi governa a Cesano. Almeno sì a Cesano, a Roma chi lo sa!Tutti allo scoperto....

    R.C.

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