giovedì 7 marzo 2013

BUCCINASCO - Rifiuti in cambio di cibo? Bello, ma…

Nell’intervento di Roberto Silvestrini, pubblicato qualche ora fa, si è voluto sottolineare come la maleducazione e la mancanza di civiltà danneggino non solo il territorio, ma anche le tasche dei cittadini che lo abitano. Il messaggio finale è quello comune a tutte le realtà, ovvero affrontare dei percorsi di sensibilizzazione collettiva con il fine di formare non solo i cittadini più giovani, ma anche quelli più adulti.
In tal senso, parlando di rifiuti e raccolta differenziata, anche Buccinasco si sta impegnando. Nelle scorse settimane è stato approvato l’avvio di una campagna di sensibilizzazione sull’argomento nelle scuole, utilizzando il denaro ottenuto dall’aumento dell’aliquota della TARES. E’ più recente, invece, la proposta portata avanti dal vice Sindaco Rino Pruiti, che ha auspicato il raggiungimento della quota del 65% (oggi siamo al 53%) di raccolta differenziata all’interno del Comune, entro due anni...

Come sempre, Pruiti ha voluto esporre sul suo blog ciò che verrà in seguito proposto in Consiglio comunale. Ecco l’estratto del suo post:

“A Niscemi (Caltanissetta) c’è un negozio che offre generi alimentari in cambio dei rifiuti. Si chiama Ecopunto, nasce dalla cooperativa LiberAmbiente ed è in via Setti Carraro 40. Si possono portare lì carta, cartone ed imballaggi in ferro, alluminio e plastica. Il peso viene registrato su una fidelity card e trasformato in punti spesa. Dopo averne accumulato un certo numero, si ricevono in cambio generi alimentari come pasta, riso, ceci, fagioli, lenticchie.
Vorrei verificare la disponibilità degli esercizi commerciali del territorio (tipo Esselunga, NaturaSì o anche più piccoli) per sperimentare questa soluzione, magari concedendo sconti sui propri prodotti in cambio di lattine, bottiglie di plastica, carta oppure direttamente generi alimentari.
Il prezioso rifiuto rimarrebbe di proprietà del Comune che lo rivenderebbe al consorzio di recupero e riciclaggio, mentre i commercianti ci guadagnerebbero in immagine e aumento della clientela, con anche magari uno sconto sulla loro tassa rifiuti. 

Che ne pensate ? Un litro di latte fresco = 15 bottiglie di plastica!” 


Il Commento 
Un’idea (già letta a più riprese e da molti applaudita, ma da poche amministrazioni ancora messa in pratica o semplicemente presa in considerazione) che non possiamo che sposare appieno… o quasi. Siamo ancora alla fase progettuale e quindi credo che la proposta sia passibile di migliorie. Una su tutte ci preme suggerire al vice Sindaco: perché stringere accordi con le medio-grandi catene della distribuzione quando c’è un tessuto di negozi e negozietti che mai come in questo periodo a Buccinasco, come nel resto del Paese d’altronde, soffoca sotto il peso della crisi e della iper-tar-tassazione?! Perché non guardare a loro creando una rete di commercio di vicinato a cui proporre tale convenzione? 

Gli strumenti utili a creare i negozi “convenzionati” sono molteplici e decisamente a basso costo. Creare una rete anziché stringere accordi con un solo grande punto è di sicuro un processo che richiede maggior impegno e forse più tempo (anche se ne dubito: per nostra esperienza è molto più rapido il contatto con il “piccolo” interlocutore locale piuttosto che il “grosso” nazionale). Una cosa è certa: sarebbe una piccola-grande iniziativa a favore del commercio locale, senza dimenticare e trascurare il fine ultimo, ovvero fare bene all’ambiente. Perché prendere con una fava un solo piccione quando se ne possono prendere due? 

Andrea Demarchi

9 commenti:

  1. Si Andrea hai ragione, infatti, è una cosa che già sto facendo in concertazione con la confcommercio del corsichese ;-)

    In realtà quando scrivo online dei post ho il terrore di scrivere troppo (superate le 60 righe difficilmente l'articolo viene letto per intero), quindi cerco di sintetizzare il messaggio e, inevitabilmente, tralascio qualche informazione. Grazie per lo spazio.

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  2. E' chiaro che se 15 bottiglie vuote valgono 1,5 euro (il prezzo arrotondato di un litro di latte fresco), ciascuna bottiglia vale € 0,10.

    Che l'esempio dell'articolo succitato non abbia un rapporto con la realtà è fuori di dubbio perché il valore di mercato di questo rifiuto ha un ordine di grandezza 200 volte inferiore. Vedi --> http://www.supermarpet.eu/

    Lo spirito del recupero di valore dalla raccolta differenziata è un'ideale sano a patto che abbia applicazioni concrete.

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  3. fcoraz, che fai mi fai rifare la discussione che abbiamo già fatto sul mio blog e che non ti ha visto sicuramente vincente?
    Che noia ragazzi, uno indica la luna e gli fanno notare che le dita corte. Non vi offendete ma faccio copia/incolla.


    fcoraz il 2 marzo, 2013 alle 16:49 scrive:
    Non ho trovato nessuno che ti dia l’equivalente di un litro di latte (che costa tra un euro ed un euro e mezzo) per 15 bottiglie di PET; l’unico caso italiano mi pare quello del link sotto, ovvero una boccia di latte ogni 300 (trecento) bottiglie di acqua vuote riconsegnate.

    http://www.borgorosso.org/2013/03/acqua-eva-e-recupero-delle-bottiglie.html


    Rino Pruiti il 2 marzo, 2013 alle 17:00 scrive:
    fcoraz, ipotizza che le 15 bottiglie equivalgano al uno sconto del 10% su di una spesa di 15 euro presso l’essecorta, quanto fa? Fa 1.5 euro, così il tuo latte è gratis, appunto, portando 15 bottiglie… era un esempio.

    fcoraz il 5 marzo, 2013 alle 14:38 scrive:
    Rino il tuo era un esempio, ma irreale. Il tasso di remunerazione delle bottiglie di plastica vuote è 1 a 200, per ottenere un litro di latte gratis devo portare 1000 bottiglie, non 15.

    Se 15 bottiglie valgono un litro e mezzo di latte significa che cadauna vale 10 centesimi; neanche nel mondo dei sogni avrebbe questo valore…

    Rino Pruiti il 5 marzo, 2013 alle 14:44 scrive:


    fcoraz, guarda il labiale : T I F A N N O L O S C O N T O. E comuqnue se ci fosse il vuoto a rendere come negli altri paese europei il valore arriverebbe anche a 25c




    fcoraz il 5 marzo, 2013 alle 14:57 scrive:

    Probabilmente a te fanno lo sconto del 98% perché sei bravo.




    Rino Pruiti il 5 marzo, 2013 alle 15:11 scrive:
    fcoraz, in effetti credo di essere dignitosamente sul “pezzo” ;-) . Vuoi che ti faccio fare lo sconto del 10% su tutti gli esercizi pubblici di Buccinasco? Chiedimelo allora.

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  4. p.s. guardatevi il video e poi giudicate chi ha ragione ;-)

    http://youtu.be/lg1h7X4QgRY

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  5. Tu hai scritto 15 bottiglie di plastica vuote = 1 litro di latte fresco: questa è super-balla, così come lo è la promessa di sconto del 10% in cambio di plastica da buttare.

    Sei così convinto di quello che hai scritto? Facciamo così: se entro un anno da oggi (ovvero entro il 9 marzo 2014) il comune di Buccinasco avrà implementato un servizio per cui la plastica da smaltire verrà pagata io ti pago una pizza, viceversa me la paghi tu.

    Il 10% di sconto nei negozi di Buccinasco non vuol dire niente, ma se ogni 100 involucri vuoti da 1,5 litri di acqua minerale il Comune non farà in modo di regalare ai suoi cittadini almeno 3 euro TU hai perso la scommessa (con annessa figura da "pistola").

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  6. eh no caro fcoraz, non ribaltare la frittatina, mai parlato di soldini in cambio di rifiuti (io) ;-) io ho detto e scritto : "rifiuti in cambio di cibo(merce)", quindi sconto o latte è uguale per me.

    Non capisco dove sia finito il commento che linkava un filmato. A volte per i più "duretti" nati nell'epoca della Tv , un filmato è meglio di 1000 parole.

    Lo rilinko ==> http://youtu.be/lg1h7X4QgRY

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  7. Ok, quindi se tra un anno una merce (un litro di latte) non potrà essere barattata in cambio di 15 (o un numero X che ci dirai) bottiglie PET avrai preso in giro i tuoi concittadini.

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  8. No fcoraz! Io non prendo mai (MAI) in giro i miei (con)Cittadini.

    Se tra un anno la cosa non sarà possibile vorrà dire che ho FALLITO (io).

    Ma (tu) non ritieni che il solo provarci e darsi da fare SERIAMENTE per questa cosa sia già una piacevole ed entusiasmante rivoluzione civile?

    Lo so... lo so.. sei stato abituato a sentirne di tutti i colori dai cialtroni che si sono candidati a tutti i livelli politici, però un pochino di speranza e fiducia non guasterebbe.

    Il tuo Vice Sindaco Preferito.

    Rino Pruiti
    www.rinopruiti.it

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