venerdì 6 luglio 2012

CORSICO - Insieme per Corsico: maggioranza arrogante. Gruppo misto: speriamo nel Superenalotto

“Esprimiamo dissenso rispetto ad un bilancio di previsione che giudichiamo negativamente, per i seguenti motivi:
- L’aumento sostanzioso dei carichi fiscali;
- La mancanza di certezze sulle cessioni immobiliari;
- Un programma di lavori manutentivi di incertissima realizzazione;
- Non è stato un bilancio partecipato, essendo completamente mancato un adeguato confronto”, comincia così il comunicato di “Insieme per Corsico” che critica duramente contenuti e modalità di approvazione del Bilancio.

“Ci siamo trovati a discutere con una “maggioranza” tanto arrogante, quanto debole e disorganizzata: non è stata nemmeno in grado di garantire il numero legale, per l’approvazione del documento cardine per la vita politica e amministrativa della città, ovvero il bilancio di previsione...

Il capogruppo di Insieme per Corsico, Maurizio Magnoni, considerato che in più di un’occasione esponenti della maggioranza hanno dichiarato di poter governare la città solo con le loro forze, in virtù della vittoria alle elezioni, ha comunicato che l’intera opposizione ha deciso di abbandonare l’aula, lasciando alla maggioranza la responsibilità di votare da sola il proprio bilancio, a patto di averne i numeri”.

Su toni analoghi le dichiarazioni di alcuni componenti del gruppo misto (Roberto ANDREIS, Roberto TARANTOLA, Francesco GRIECO, Daniele PILENGHI): “Se in passato le forze politiche di maggioranza che tuttora amministrano il Comune di Corsico, avessero avviato una reale revisione della spesa, probabilmente, oggi i necessari e non più rinviabili tagli ai capitoli di spesa avrebbero avuto un impatto più indolore. Se la necessaria riduzione della spesa fosse stata graduale, in un’ ottica di programmazione di medio e lungo periodo, non avrebbe certo avuto il drammatico impatto sui tagli ai servizi che, in un futuro non troppo lontano, purtroppo, l’Amministrazione sarà costretta ad attuare con interventi anche più massicci di quelli finora praticati.

A questa non programmata riduzione di spesa, aggiungiamo l’incertezza delle entrate previste, incerte almeno nei tempi non quantificabili in caso di alienazioni di beni”, i consiglieri del gruppo misto entrano poi nel merito dei provvedimenti relativi a IMU e IRPEF: “Consideriamo l’IMU una stangata per tutti, iniqua e dannosa per la economia. E’ noto a tutti che il mercato edilizio sia il settore che fa da traino (anche per l’indotto) nell’economia di tutti i paesi; lo stesso governo italiano crede in questo, perché ha proposto una norma che vuole favorire le dismissioni immobiliari, ma è proprio l’ IMU che deprime questo settore perchè avrà un effetto devastante sul valore degli immobili.

Ricordo a tutti che spesso l’immobile è stato gravato da ipoteca a garanzia di mutui stipulati per l’acquisto della prima casa e molti cittadini pagano ancora una rata molto elevata, che decurta notevolmente il loro stipendio.
E l’amministrazione di Corsico cosa fa? Aumenta dal 4 al 5 l’ IMU sulle abitazioni principali.

Ma non solo: è previsto anche l’aumento dell’addizionale IRPEF, prelievo costante e addirittura in crescita dalle buste paga dei cittadini di Corsico, istituita nel 2008/2010, rinnovata per il 2011 e anche per il 2012: ma certo non si può rinunciare: il suo gettito, in questi anni, è pari a circa 10 milioni di euro!”. Ironica la conclusione della dichiarazione: “Speriamo di giocare al SUPERENALOTTO con la speranza di vincere altrimenti sono dolori, per i cittadini di Corsico”.

7 commenti:

  1. Giuseppina Catolari6 luglio 2012 alle ore 18:31

    Credo che un confronto con quanto avviene negli altri comuni potrebbe rendere l'idea che a Corsico tuttosommato le cose vanno bene.

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  2. Avendo partecipato ad entrambe le sedute del Consiglio Comunale in cui si è discusso del bilancio, mi vien difficile pensare a quali siano stati i passaggi di "arroganza" della maggioranza. Semmai si è trattato di responsabilità e necessità di assumere decisioni tanto dure quanto necessarie: l'aver ridotto la discussione del bilancio solo ad una serata è stata una scelta meditata della minoranza di far mancare il numero legale la prima sera. Peccato, ci sarebbe stato il tempo necessario per discutere delle "proposte" della minoranza ... che tutti stiamo aspettando.

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    1. Sofforti i politicanti corsichesi quando scrivono sui blogs senza firmarsi.
      E' il solito vecchio vizio che non perdono mai, ma sono sempre incredibilmente RICONOSCIBILI!
      :)))))

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  3. Cara anonima, se frequenti le sedute del consiglio comunale con una certa costanza e non ascolti selettivamente solo ciò che ti fa comodo (perché l'opposizione e in particolare Insieme per Corsico le proposte le ha avanzate), non puoi non aver sentito più volte alcuni esponenti della maggioranza dichiarare che l'opposizione non doveva lamentarsi, perché le elezioni le avevano vinte loro e non avevano bisogno del contributo di altri. Questa è arroganza.

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  4. caro anonimo avrai pure partecipato ai consigli comunali ho idea che hai capito molto pocon ho hai voluto ascoltare solo quello che ti faceva comodo ascoltare. Se non lo sai deve sapere che quando una delibera arriva in consiglio che è passata alla discussione dei partiti e dei gruppi di maggioranza non è possibile fare nessuna modifica perchè il punto di equilibrio politico è già stato raggiunto e nulla si può cambiare. Detto questo con la seperanza di essere stato chiaro e soprattutto capito se propèrio vuoi conoscere le proposte delle minoranze basta leggere (se non ti fa schifo) quello che siono ha pubblicato e ci troverai qualcosa di interessante sia per quanto riguarda le proposte e sia soprttutto le preoccupazioni documentate per i futuri bilanci. Con cordialità. R. Tarantola

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  5. Vorrei tornare brevemente sul bilancio comunale approvato recentemente della Giunta Ferrucci, per fare una domanda all'assessore Muzza; leggo nei comunicati stampa ma anche nella stessa relazione dell'assessore alla voce dismissioni e alienazioni, dove si afferma che sono previsti in entrata 2 milioni e 900mila euro, poi si aggiunge: di cui solo 900mila sono incerti, perchè non è nostra intenzione svendere il nostro patrimonio, due domande a queste affermazioni:
    1- i 2milioni di euro che dichiarate sicuri è perchè è una svendita? spero di no
    2- ritengo che i 2milioni di euro sicuri sono quelli della vendita del diritto di superficie della casa di riposo, perchè sono sicuri? forse perchè avete già trovato un accordo sulla vendita con la proprietà? e se fosse così l'accordo è avvenuto come appare evidente prima dell'approvazione del bilancio?
    R.Tarantola

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  6. Oggi ho letto su Facebook un volantino penso pubblicato da I.Chiesa dove sostiene "il Comune di Corsico ha in cassa soldi che non può spendere pari a 11 milioni di euro, nonostante questo con il bilancio 2012 ristrutturiamo le scuole,manteniamo i servizi, mettiamo a posto le strade e non facciamo pagare a 5600 cittadini addizionale IRPEF con reddito inferiore 15mila euro.
    QUESTO E' UN MIRACOLO
    Si dice "non possiamo spendere i soldi che abbiamo in cassa per rispettare il patto di stabilità". Ma il patto di stabilità viene imposto oramai da anni, non è una novità! il patto di stabilità è stato imposto da tutti i governi, di centrodestra e di centrosinistra, e, nelle intenzioni, dovrebbe contribuire ad abbattere il debito pubblico..... malgrado il limite del rispetto del patto, il Comune di Corsico riesce quasi a fare tutto un MIRACOLO!!!!
    ( SE FOSSE COSI IL COMUNE DI CORSICO DOVREBBE TROVARSI ISCRITTO NELLA LISTA DEI 143 COMUNI D'ITALIA PIU' VIRTUOSI EPPURE NON C'E')
    Vediamo come avviene questo pseudo miracolo, da dove entrano i soldi nelle casse del comune
    1- dal 2008 al 2012 sono stati prelevati dalle tasche dei cittadini attraverso l'addizionale IRPEF oltre 11 milioni di euro;
    2- entrata dell'IMU: stima del gettito 9milioni 061mila 876 euro, rispetto all'ICI 2011, ma non basta: per raggiungere l'equilibrio di bilancio il comune deve reperire 6milioni 465mila euro, dunque altre tasse per 1milione e 300mila euro.
    Altri soldi che sono entrati o che entreranno nelle casse del comune negli ultimi 5 anni, provengono da:
    1. vendita della Cascina Guardia di Sopra 3milioni di euiro
    2.vendita prevista del diritto di superficie della casa di riposo: 2 milioni di euro
    3. oltre 800mila euro derivanti dalle entrate dei costi di costruzione sull'area Burgo.
    Solo nel 2012 le entrate, attraverso la tassazione dei poveri cittadini (IRPEF e IMU)e con la vendita del diritto di superficie della casa di riposo, ammontano alla bella cifra di 10milioni 875mila euro.
    FORSE NON HANNO FATTO IL MIRACOLO E NON SONO NEMMENO COSI BRAVI
    cordialmete R. Tarantola

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